Di Redazione
Quarta giornata di ritorno di Superlega che mette di fronte due big del campionato: Sir Safety Conad Perugia e Cucine Lube Civitanova. Il match, che apre questo turno con l’anticipo del sabato sera in diretta RAI, vedrà affrontarsi campioni di altissimo livello, tra i quali Tsvetan Sokolov, alla sua terza stagione coi cucinieri e grande assente nella partita di andata come riportato dal giornalista de “Il Resto del Carlino Macerata” Andrea Scoppa.
«Allora era la mia seconda gara da titolare dopo il rientro — spiega l’opposto bulgaro — sabato per me sarà diverso».
Mvp contro Verona, arriva al big match dopo la prestazione migliore della stagione? «Non credo, anche al Mondiale avevo giocato belle partite e comunque si può sempre migliorare».
Ad esempio in battuta? «Si cerca di forzare molto al servizio e il rischio è appunto quello di sbagliare».
Il duello con Kaziyski è stato uno spettacolo, quanto era stimolato dal confronto bulgaro? «Tutta Verona è avversaria forte che fornisce grossi stimoli. Matey è un amico, però erano anni che non ci affrontavamo.. ci siamo divertiti».
Chi è il più forte martello bulgaro? «Del nuovo millennio lui. Del passato posso dire poco, fino a 14 anni d’età non sapevo cosa fosse la pallavolo, quindi non conoscevo ad esempio Ganev. Matey e Nikolov sono stati i miei idoli».
Domenica ha piazzato ben 5 muri, a Perugia ne serviranno altri visto che vanno fermati tipetti come Leon e Atanasijevic. «Prepareremo delle soluzioni tattiche contro di loro e spero di riuscirci perché murare è la cosa che mi gasa di più».
Ha visto Trento-Perugia in tv? «No, ammetto che guardo poco il volley. Comunque Trento dalla finale del Mondiale sta giocando alla grande».
Però la Sir da un mesetto sembra in calo nonostante l’aggiunta di Hoag. «Ricordo a tutti che andiamo a sfidare a casa loro i campioni in carica».
Rispetto all’anno scorso siete voi che sembrate avere più cattiveria, voglia di rivalsa e forza di nervi: si sono invertite le parti? «Difendo pure io… (scherza). Noi stiamo giocando in modo diverso ma sabato sarà battaglia alla pari, anche Perugia sarà carica e vorrà riscattarsi».
