La Futura Volley Giovani aggiunge un altro tassello al proprio roster per la stagione 2025/26. Si tratta della palleggiatrice Sofia Alberti, che entra a far parte della formazione biancorossa andando a completare il reparto alzatrici come prezioso backup alle spalle di Helena Sassolini.
Il club della famiglia Forte riporta a casa la bustocca DOC classe 2003 dopo la stagione di esordio in A2 con la maglia di Concorezzo, nel corso della quale ha saputo ritagliarsi importanti spazi (28 gare e 43 set disputati) guadagnandosi la fiducia di coach Davide Delmati.
Alberti muove i primi passi nel mondo della pallavolo coniugandola con gli ottimi risultati nel nuoto. Gli esordi la vedono schiacciatrice tra la Pro Patria Busto Arsizio e il Turate Volley, club con il quale vince il titolo territoriale di Como nelle categorie Under 13 e Under 14 aggiungendo al primo il premio come miglior attaccante e al secondo quello di MVP.
La second life da palleggiatrice (e il nuoto mandato definitivamente in archivio) prende il via nel 2018, propiziata dai consigli di Manuela Benelli (325 presenze con la maglia azzurra della Nazionale), una che di mani educate se ne intende parecchio. Sofia getta poi le basi della propria carriera con alcune stagioni vissute in B1 tra Castellana Grotte, Porto San Giorgio e Firenze mentre, come detto, l’esordio in A2 risale alla passata annata con la maglia di Concorezzo. Alberti è in possesso di caratteristiche tecniche in linea con quelle che sono le necessità del gruppo biancorosso, al quale potrà dare preziosi stimoli, facendosi trovare pronta nel momento del bisogno.
LA SCHEDA
Sofia Alberti
Nata il: 30/1/2003
Nazionalità: italiana
Ruolo: palleggiatrice
Altezza: 176 cm
LA CARRIERA
2020/21 Volley Busnago B2
2021/22 Castellana Grotte B1
2021/22 Volley Angels Project Porto S. Giorgio B1
2022/23 Liberi e Forti Firenze B1
2023/24 Liberi e Forti Firenze B1
2024/25 Imd Concorezzo A2
Fiducia e crescita: “La scorsa stagione sono stata fortunata ad essere capitata in una squadra che mi ha dato l’opportunità di crescere tanto e stare in campo, cosa non scontata al primo anno in A2. La fiducia che mi ha dato coach Delmati mi ha permesso di fare quel salto di qualità che speravo di compiere. Mi sento cresciuta, non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche nella gestione della squadra perchè ho lavorato con un gruppo variegato, con atlete straniere di esperienza internazionale ed ho percepito l’atmosfera diversa della serie A”.
Accetto la sfida: “La spinta verso Futura Volley è stata generata dalla voglia di crescere. Mi hanno parlato bene di coach Gianfranco Milano e la proposta mi ha subito allettato. Ho avuto solo un piccolo tentennamento legato a quello che potrebbe essere lo spazio in campo ma alla fine la voglia di migliorare mi ha portato ad accettare la sfida”.
Enfant du pays: “Sono cresciuta alla Pro Patria Busto Arsizio e da piccola vedevo le giovanili della Futura Volley come il top. Sotto sotto speravo in questa chiamata ma non mi facevo illusioni; quando è arrivata è stata quindi una grande gioia. Sarà bellissimo giocare ad alto livello nella mia città. Spero che tutti i miei amici vengano a vederci!”.
Idee chiare: “Forse sarà una banalità ma il mio obiettivo personale è quello di crescere ancora di più; voglio arrivare un giorno a poter dire la mia ed essere una presenza in un campionato importante come la A2. Mi piacerebbe costruire un bel percorso”.
Serenità e tanta personalità: “Alla squadra porterò serenità e tranquillità. Sono una persona che preferisce stare nel suo, mitigando magari le perplessità che possono crearsi all’interno di un gruppo. Non mi faccio sentire tanto con la voce ma mi si percepisce come una presenza sicura in campo”.
Portare le compagne a fare punto: “Quando ero piccola alcuni allenatori, non solo Manu Benelli ma anche Franca Bardelli e il prof. Bosetti, mi avevano detto che ho due belle mani. A me interessava solo giocare ma ad un certo punto, quando è giunto il momento di capire come improntare la mia carriera e di mettere le basi per il mio sogno, ho capito che fare l’attaccante non era la mia strada per capacità fisiche e tecniche. Ad un camp estivo ho deciso di fare il passaggio in palleggio e da lì mi sono innamorata del ruolo. Non è stato semplice ma ho capito che più che esser quella che esulta perchè ha fatto punto amo portare le mie compagne a fare punto. Sono molto timida, quello del palleggio è un ruolo che mi calza a pennello”.
Tra software e cucina thai: “Sto studiando Ingegneria informatica con orientamento software. Una facoltà tosta ma bella ed è improntata verso il futuro. Sono una ragazza che ad una serata in discoteca preferisce organizzare una cena a casa con gli amici. Mi piace prendermi cura di me stessa, ogni tanto mi cimento con la cucina; ho però la mamma thailandese che cucina ottime pietanze e quindi lascio fare a lei: i dosaggi degli ingredienti sono complessi e non li azzecco mai!”.
Vacanze? Magari! “Ho l’ultimo esame dell’anno a fine luglio, sto aspettando la data e in base a quello vedrò se e come organizzare le vacanze. Non avrò molto tempo, al massimo andrò qualche giorno via ma non so ancora dove”.
Sofia Alberti in tre parole: “Mi descriverei timida, solare e altruista”.
(fonte: Futura Volley Giovani)