Smiriglia: “Dobbiamo ancora crescere anche sotto l’aspetto mentale”

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WiMORE Energy Volley Parma
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Di Redazione

Niente rivincita per la WiMORE Energy Volley Parma che evita solo in rimonta il primo ko stagionale al PalaRaschi e il secondo consecutivo con Viadana Volley, avanti due set a zero e raggiunta su 2-2 (20-25, 21-25, 25-16, 25-20) al termine di una prova altalenante tra luci e ombre.

Qualche difficoltà iniziale al servizio, unita alla difesa sempre attenta dei mantovani, ha complicato la vita ai gialloblù che sono usciti prepotentemente alla distanza strappando un pari, per certi versi, insperato nel secondo impegno ravvicinato tra le mura amiche. Raho e Mattioli hanno schierato il sestetto base composto dall’ultimo acquisto Quartarone in regia, Magnani opposto, capitan Grassano e Rodella da schiacciatori, Miselli e Smiriglia al centro e Colombo nel ruolo di libero poi la consueta girandola di cambi per aumentare il minutaggio di tutta la rosa a poco più di tre settimane dalla partenza del campionato nazionale di Serie B maschile.

Una data, quella del 7 novembre, segnata con il cerchio rosso dal centrale della WiMORE Energy Volley Parma, Antonio Smiriglia, che di fronte a Viadana ha toccato la doppia cifra (dieci punti dietro solo a Magnani a quota 19) ma si aspettava di vedere qualcosa di meglio dopo la debacle di Mezzani a campi invertiti.

Non sono molto soddisfatto della prestazione, c’era da riscattare il risultato negativo della scorsa settimana in trasferta però siamo partiti male, soprattutto, in battuta e, di conseguenza, nella correlazione muro-difesa. Loro difendono tanto, è subentrato un po’ di nervosismo perché faticavamo a mettere a terra i palloni in attacco e questo ha maturato lo 0-2 a nostro sfavore. Poi, però, siamo stati molto bravi a entrare mentalmente in partita, c’è stata una crescita in battuta e a muro abbiamo fatto più punti”.

Come procede l’amalgama con il nuovo palleggiatore Quartarone?

“L’affiatamento cresce di giorno in giorno, considerando che finora ha fatto solo quattro allenamenti assieme a noi. Lavora per perfezionare l’intesa con tutti, non è così facile in poco tempo ma sono sicuro che ci riuscirà”.

A che livello siete di condizione?

Fisicamente siamo a buon punto, dobbiamo ancora crescere anche sotto l’aspetto mentale però penso positivo per l’avvio del campionato”.

Come ti stai trovando a Parma dentro e fuori dal campo?

Si è creato un buon gruppo, quello che speravo all’inizio della stagione prima di arrivare qui, mentre come città è veramente molto bella. La sto visitando piano piano, per il momento le impressioni sono ottime“.

WiMORE Energy Volley Parma-Viadana Volley 2-2 (20-25, 21-25, 25-16, 25-20)

WiMORE ENERGY VOLLEY PARMA: Quartarone 5, Magnani 19, Grassano 5, Rodella 7, Miselli 9, Smiriglia 10, Colombo (L), Colangelo, Ferrari Ginevra 6, Bertozzi, Nutricati 1, Cavazzoli 1, Smalaj 2, Bellotti (L). All.: Raho-Mattioli

VIADANA VOLLEY: Bellei 2, Colella 12, Silva 12, Bertoli 10, Caramaschi 7, Maggi 13, Carnevali (L), Daolio (L), Grassi 2, Montani 6, Chiesa, Civa. All.: Panciroli-Gualerzi

(Fonte: cpmunicato stampa)

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“Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno”, parola di Beppe Cormio

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La dirigenza della Cucine Lube Civitanova è stata di parola. Pochi innesti mirati in un roster al completo dopo l’arrivo del nazionale belga ex Taranto Wout D’heer, atleta in grado di garantire solidità a muro, potenza di fuoco dai nove metri e affidabilità nella fase offensiva. Come consuetudine, il primo a manifestare la propria soddisfazione è il dg Beppe Cormio, anima e motore del volley mercato biancorosso. 

Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno, dotato di buone caratteristiche nei fondamentali di muro e attacco. È un eccellente battitore, forse il migliore al servizio tra i centrali lo scorso anno, prerogativa che ci è mancata un po’ nella passata stagione nel reparto. Parliamo di un ragazzo giovane che ha tanta voglia di lavorare. Questa è una delle caratteristiche che abbiamo voluto considerare sin dall’inizio. Wout ha già avuto esperienze in un grande Club, era giovanissimo quando è andato a Trento e quando ha giocato, da titolare, una finale scudetto contro di noi. Sono convinto che abbiamo colpito esattamente dove avevamo delle carenze, con un giocatore che conosce bene il nostro campionato, la nostra lingua e si adatterà in pochissimo tempo calandosi nel suo ruolo nel migliore dei modi. Quindi siamo molto contenti di dare il benvenuto a un ragazzo prestante fisicamente e di primissimo livello dal punto di vista morale”.

(fonte: Lube Volley)