Sir Safety Conad Perugia, De Cecco: "Premiato un grandissimo lavoro di squadra"

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Di Redazione

“Abbiamo giocato di squadra, giocato bene e dimostrato che potevamo farcela anche se non eravamo al completo. Magari durante il match qualche errorino lo abbiamo commesso, ma era immaginabile vista anche la formazione diversa dal solito. Siamo molto contenti della vittoria e ringraziamo tutti i tifosi che sono venuti a sostenerci anche in mezzo alla settimana. In vista di gara 2 dobbiamo continuare a lavorare di squadra. Rientrerà Bata (Atanasijevic, ndr), ma non vuol dire nulla perché sappiamo di andare in un palazzetto molto difficile e contro un avversario che sicuramente giocherà fortissimo. Dovremo farci trovare pronti”.

Parole e musica del regista della Sir Safety Conad Perugia Luciano De Cecco a caldo dopo la vittoria dei Block Devils in gara 1 di semifinale scudetto contro l’Azimut Leo Shoes Modena.

Una vittoria sudata, ma meritata quella degli uomini di Lorenzo Bernardi che hanno saputo far fronte all’emergenza dell’assenza di Atanasijevic con una prova di grande spessore sotto il profilo morale e temperamentale, forse prima ancora che tecnico. Un segnale di grande compattezza quello lanciato dai bianconeri capaci di far quadrato e di portarsi a casa un successo, chiaramente provvisorio, ma estremamente importante nell’ottica della serie.

Un successo figlio di tanti fattori. Figlio della prova robusta dei due centrali Podrascanin e Ricci. Figlio del sacrificio alla causa di Berger e Lanza che si sono sobbarcati un grande lavoro in seconda linea in ricezione e difesa dando anche, con nel caso del martello ex Trento, un apporto notevole in attacco. Figlio della lucidità di De Cecco in regia dove l’asso argentino ha dovuto giocoforza modificare la propria distribuzione dando però sempre grande continuità al gioco bianconero. Figlio della classe di Max Colaci, l’uomo che forse più di tutti incarna lo spirito di questa squadra. Figlio ovviamente del braccio armato di Leon che ieri si è caricato il peso dell’attacco sulle proprie spalle, attaccando spesso e volentieri contro il muro piazzato e nonostante questo mettendo a terra 24 palloni.

Un successo figlio anche delle alchimie tattiche di coach Bernardi e del suo staff. La scelta dei tre schiacciatori ha pagato, la squadra ha saputo trovare in fretta nuovi equilibri e nuove trame di gioco.

Un successo però da riporre velocemente nel cassetto perché gara 2 è già alle porte. Oggi la squadra sosterrà una seduta atletica, domani lavoro tecnico e poi subito partenza per Modena. Venerdì si torna in campo (fischio d’inizio alle ore 20:30) e come sempre nei playoff si azzera tutto e si riparte da capo.

(Fonte: comunicato stampa)

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