Simone Parodi ringrazia l’Itas Trentino: “Un mese e mezzo a contatto con una grande realtà…"

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Di Redazione

L’amichevole vinta 3-1 giovedì sera alla BLM Group Arena di Trento contro i belgi del Leuven ha concluso il periodo di lavoro con Trentino Volley per Simone Parodi. Dopo aver svolto un mese e mezzo di preparazione agli ordini di Angelo Lorenzetti e del suo staff, il forte schiacciatore ligure ex Cuneo e Lube ha infatti salutato oggi la compagnia per volare in Polonia, dove alcune società hanno dimostrato un forte interessamento nei suoi confronti.

“Sono contento dell’opportunità che si sta delineando in queste ultime ore per me nella PlusLiga polacca: si tratta di uno dei campionati più prestigiosi del mondo e sarebbe un onore viverlo da protagonista – ha spiegato Parodi a Trentino Volley Tv – . Voglio ringraziare Trentino Volley per la possibilità che mi ha offerto negli ultimi quarantacinque giorni di allenarmi, mettermi in mostra e migliorare la mia condizione, fisica e tecnica. Dopo aver disputato tante sfide da avversario è stato davvero particolare ma piacevole al tempo stesso poter vivere da dentro questo ambiente, in cui la professionalità è massima in ogni singola persona: dal Presidente all’allenatore, fino ad arrivare al fisioterapista o agli addetti al campo. Il mese e mezzo trascorso a Trento non ha fatto altro che confermare l’impressione che avevo da fuori per questa grande Società. Assieme al gruppo ho svolto una preparazione molto intensa, che però non mi ha creato alcun intoppo. A trentatré anni posso dire di stare bene e di aver messo alle spalle ormai da due stagioni i problemi che mi avevano limitato in precedenza”.

“Credo che l’Itas Trentino in questa stagione potrà dire la sua sino in fondo – ha proseguito Simone –  il roster allestito è di primo livello e lo staff che lo guida è davvero molto preparato. Vi auguro di vivere un grande campionato, lo stesso che spero di poter giocare io, magari in Polonia”.

(Fonte: comunicato stampa)

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“Più di una squadra”: si alza il sipario sulla stagione della Sonepar Padova

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Sarà “più di una squadra” il filo conduttore della stagione 2025-26 di Sonepar Padova nel massimo campionato italiano. Non un semplice slogan, ma un’affermazione identitaria che racconta ciò che Pallavolo Padova rappresenta dentro e fuori dal campo. Un progetto che mette insieme la passione per lo sport, la crescita dei giovani atleti, l’impegno sul territorio e il sostegno di una città intera.

Il claim “più di una squadra” accompagnerà ogni tappa della nuova annata sportiva, a partire dalla campagna abbonamenti 2025_26, che prenderà ufficialmente il via lunedì 23 giugno. Abbonarsi non significa soltanto sostenere la prima squadra dagli spalti della Kioene Arena, ma entrare a far parte di un ecosistema fatto di persone, valori e relazioni.

Al centro c'è Sonepar Padova, la prima squadra che rappresenta i colori bianconeri nella massima serie nazionale. Ma la forza del club risiede anche nell’Accademia Kioene Pallavolo Padova, cuore pulsante del settore giovanile, dove centinaia di ragazzi e ragazze crescono ogni anno sotto la guida di tecnici qualificati. Un vivaio che forma atleti, ma soprattutto persone.

Un ruolo fondamentale è svolto dalla rete di sponsor bianconeri, oltre 110 aziende, capitanate dal main partner Sonepar Italia, che credono nel progetto sportivo e sociale di Pallavolo Padova e lo sostengono attivamente. Si tratta di una forma di partnership solida e duratura, che consente alla società di investire nel futuro e di promuovere iniziative di valore sul territorio. 

Un altro elemento essenziale è rappresentato dalla community dei tifosi. Dai supporter storici ai nuovi appassionati, ogni spettatore è un tassello fondamentale di un mosaico che rende unica l’esperienza Pallavolo Padova. La loro presenza, il loro calore e il loro entusiasmo costituiscono una componente essenziale del percorso della squadra.

Lo sguardo verso il contesto sociale dove si trova inserito il club è un altro pilastro della filosofia patavina. La società è coinvolta in numerose attività che interessano scuole, associazioni e realtà locali. Invitando queste comunità a vivere l’esperienza delle partite dal vivo e affiancandole con attività per i giovani e incontri formativi, Pallavolo Padova intende usare lo sport come strumento di inclusione e coesione. 

In questo quadro si inserisce anche la gestione diretta della Kioene Arena da parte del club bianconero, un presidio sportivo che rappresenta non solo la casa della prima squadra, ma anche un punto di riferimento per lo sport cittadino, regionale e nazionale. Un’arena che ha ospitato negli anni, oltre alle partite di SuperLega, manifestazioni sportive di livello interazione, così come concerti e concorsi pubblici di grande affluenza. 

Altrettanto centrale è il rapporto con la Città di Padova, da sempre uno degli elementi cardine dell’identità del club. La storia di Pallavolo Padova è strettamente intrecciata con quella del suo territorio: ogni progetto, ogni iniziativa, ogni successo sportivo nasce e si sviluppa in un contesto fortemente legato alla città e ai suoi abitanti. Il dialogo costante con le istituzioni locali, le collaborazioni con le scuole e la presenza attiva nei principali eventi cittadini testimoniano un impegno autentico verso la costruzione di una comunità coesa.  

Ogni partita disputata alla Kioene Arena rappresenta molto più di un appuntamento sportivo: è un’occasione per ritrovarsi e rafforzare il senso di appartenenza. È in questo spirito che il club vuole continuare a crescere insieme alla sua città. 

(fonte: Sonepar Padova)