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Simone Giannelli: “Sappiamo cosa ci manca, lavoriamo tutti i giorni per migliorarci”

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Meno di due giorni all’esordio nella rassegna iridata per la Nazionale Maschile di De Giorgi, che oggi ha sostenuto una doppia seduta di lavoro (pesi al mattino e allenamento sul campo nel pomeriggio locale, nelle Filippine).

Quando mancano poco più di 48 ore al match d’esordio degli Azzurri con l’Algeria (domenica ore 15.30 con diretta TV su Rai 2, DAZN e VBTV), è stato il capitano Simone Giannelli a raccontare le sue sensazioni: “Siamo pronti, siamo contenti di essere qui e avere la possibilità di giocarci le nostre carte in questa bella manifestazione, siamo carichi e pronti per disputare questa nuova avventura. Arrivare qui da campioni del mondo in carica è una cosa molto bella, che ci inorgoglisce, soprattutto pensando al fatto che, in virtù della vittoria delle ragazze, l’Italia per qualche giorno sarà campione del mondo con due squadre! Ora di certo la palla è nostra e saremo noi a dover cercare di ripetere l’impresa di tre anni fa trovando le soluzioni giuste che ci possano permettere di bissare quanto fatto in precedenza, siamo consapevoli che sarà davvero molto complicato, ma noi siamo qui e abbiamo voglia di mettere tutti noi stessi in questa avventura”.

Il palleggiatore azzurro, poi, prosegue parlando della presunta pressione data dalla patch di campioni del mondo posta sulla maglia azzurra: “Quando scendiamo in campo la sentiamo sempre al di là del passato e i risultati ottenuti sia positivi sia negativi, penso che noi dobbiamo essere solo concentrati e attenti a quello che ci può servire ora, in questo momento e in questa manifestazione, dovremo essere bravi a capire cosa sarà necessario fare per poter essere competitivi dall’inizio alla fine. La patch ricorda qualcosa di bellissimo e che nessuno ci toglierà mai, ma che riguarda il passato, a noi serve a poco e vogliamo solo tentare di compiere un’altra, storica, impresa”.

Il capitano dell’Italia racconta di come sta lui e i suoi compagni: “Stiamo bene, abbiamo fatto un buon percorso di preparazione, con diverse amichevoli tra Italia e Giappone, credo che il cammino sia stato quello giusto. Ora, però, inizieremo a giocare le partite che contano e le cose cambieranno; voglio dire che entreranno in ballo anche altri fattori e aspetti tipici di una manifestazione così importante”.

Giannelli chiude, quindi, parlando della prima parte di stagione in azzurro: “Siamo arrivati in fondo al percorso di VNL, cosa che non ci era mai riuscita prima, siamo contenti di quello, ma un po’ meno felici di come si è concluso, di come abbiamo giocato la finale. Il nostro obiettivo in questo momento è resistere un po’ di più a quelle squadre competitive che ultimamente ci hanno battuto. Siamo consapevoli che dobbiamo battagliare di più, cosa che non siamo riusciti a fare nella finale di VNL; dall’altro lato però dobbiamo anche considerare il fatto che siamo migliorati e abbiamo centrato comunque un risultato mai ottenuto prima di allora, siamo consapevoli dei nostri limiti e sappiamo cosa ci manca, quindi lavoriamo tutti i giorni per migliorarci consci che tutto questo bagaglio di esperienze ci aiuterà”.

Il calendario degli azzurri nella prima fase
Pool F Smart Arena Coliseum (Quezon City)
14 settembre ore 15:30: Italia-Algeria  
16 settembre ore 15:30: Italia-Belgio
18 settembre ore 15:30: Italia-Ucraina

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