Serie C, Volley Terracina batte S.Paolo in una gara tirata

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Ufficio Stampa Volley Terracina
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Nella penultima gara casalinga la Volley Terracina liquida il San Paolo Ostiense con il risultato di 3-1 in una gara piacevole, per lunghi tratti giocata ad armi pari, punto su punto e con i due tecnici che hanno dato spazio, nel corso del match, a tutti i loro effettivi.

Partenza decisa per le biancocelesti che in pochi scambi vanno subito avanti 7-3, costringendo il coach romano Pisanti al primo timeout dell’incontro, cosa che da i suoi frutti visto che le sue ragazze recuperano terreno e accorciano il divario, 9-7. Terracina poco dopo sbaglia qualcosina e Ostiense va al sorpasso, ma trascinate da Mancini le biancocelesti ritornano avanti per poi continuare a giocare punto su punto con le avversarie, fino alle battute finali con il set chiuso a favore delle padrone di casa sul 25-22 dopo l’errore in costruzione del San Paolo.

Il set successivo si gioca sin dai primi scambi con deciso equilibrio, entrambe le formazioni operano dei cambi nei rispettivi sestetti e il tabellone segna 12-12. Poco dopo Terracina trova un break che la porta sopra 16-14 e poi con Mariani e Mancini allunga sul 22-16, mettendo un distacco importante tra se e le avversarie, Dalia in diagonale procura il primo setball, parziale chiuso successivamente dallo stesso martello biancoceleste sul 25-16.

Avvio di terzo set decisamente a favore della squadra ospite che in poco tempo va avanti 1-5, la solita Mancini riporta sotto le compagne, ma le fast della romana Galuppa mandano San Paolo avanti di un break, 8-10. Poco dopo Terracina trova il sorpasso con l’ace della giovane Terenzi, altri cambi nel sestetto terracinese, il muro di Zanfrisco manda le biancocelesti avanti 17-14, Ostiense resta attaccata al match grazie soprattutto alle giocate di Albano, mentre coach Pisanti ferma il gioco sul punteggio di 22-19 Terracina. Bonsanti al centro procura la prima palla match, subito annullata e controsorpasso San Paolo che vince il set con l’attacco vincente della Grisenti per il 24-26.

Parità nei primi scambi del quarto set, 6-6 prima che le padrone di casa provano l’allungo decisivo con tre attacchi vincenti consecutivi di Massa e dopo l’ace della Polverino per il 12-8, con Ostiense che fa fatica ad accorciare il distacco. Con capitan Sciscione al servizio Terracina allunga sul 16-9 e successivo 20-13, il match si avvia alle sue battute finali, Ostiense recupera qualcosa, Bonsanti, come prima procura la palla match chiuso al primo tentativo dall’attacco vincente della Mancini per il 25-20 finale.

VOLLEY TERRACINA – APD SAN PAOLO OSTIENSE 3 – 1 (25-22; 25-16; 24-26; 25-20)

VOLLEY TERRACINA: Bonsanti 10, Mariani 11, Massa 13, Panella 3, Sciscione 3, Terenzi 4, Zanfrisco 4, Mancini 15, Dalia 5, De Piccoli, Bozzetto (L1), Marangon (L2). 1° all. Terenzi.
SAN PAOLO OSTIENSE: Albano 17, Baffari, Barlacchi 4, Caponetti 5, Galuppa 15, Grisenti 7, Mancuso 2, Silvestri Gio. 5, Silvestri Giu. 3, Verdile (L1), Pizzi (L2). 1° all. Pisanti.
Arbitri: Nicotra, Moretti.
V. Terracina: Bv 11, Bs 7, M 6
S. Paolo: Bv 8, Bs 13, M 2
Durata set: ’25, ’22, ’28, ’25.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

A1 Femminile

Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)