Serie B1: Lecco, Albese e Volta Mantovana a caccia della A2

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
Foto Facebook Nardi Volta Mantonava
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Acciaitubi Picco LeccoNardi Volta Mantovana e Tecnoteam Albese con Cassano. Sono le tre squadre lombarde che, dopo aver eliminato rispettivamente Capo d’Orso Palau, Duetti Giorgione ed Esperia Cremona, accedono alla terza e decisiva fase dei playoff promozione che si giocherà con gare di andata e ritorno al termine delle quali le rispettive vincitrici saranno promosse in A2.

Conquisterà il pass la squadra che vincerà i due incontri. In caso di una vittoria per parte e stessa somma di punti (i successi per 3-1 e 3-0 garantiscono 3 punti alla vincitrice e 0 alla sconfitta, il 3-2 distribuisce 2 punti alla vincente e 1 alla perdente) si giocherà il golden set ai 15 con le modalità del tiebreak.

Questi gli abbinamenti delle squadre lombarde: il 19 giugno si giocheranno Acciaitubi Picco Lecco-Tecnoteam Albese con Cassano e Nardi Pallavolo Volta Mantovana-Tenaglia Altino Pallavolo Francavilla al Mare. Il ritorno ad Albese con Cassano si giocherà sabato 26, quello di Francavilla domenica 27.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Finale Play-Off A3: Sorrento-Belluno tutto in una notte. Marzola: “Sarà una sfida alla pari”

A3 Maschile

Una rete, due squadre. E tre set, da vincere, per centrare l’obiettivo e coronare un sogno. Il verdetto conclusivo della stagione di Serie A3 Credem Banca passa per Sorrento. Domenica 18 maggio (prima battuta alle ore 18.30), il Belluno Volley vivrà il quinto e definitivo atto di una Finale Play-Off intensa, combattuta, giocata punto su punto.

Dopo quattro sfide all’insegna dell’equilibrio, sarà gara-5 a decidere chi salirà in Serie A2 e chi, invece, dovrà rimanere nella terza serie per ordine di importanza. All’appuntamento, i rinoceronti si affacciano con la consapevolezza di potersela giocare fino all’ultimo pallone.

È una profonda emozione per chiunque. Anche per coach Marco Marzola.
"Mi è capitato di vivere delle finali, in passato, ma mai una gara 5. Da allenatore, questa è l’esperienza massima, insieme alla Final Four di Coppa Italia, a Longarone. Di sicuro, dal punto di vista della tensione e di peso del risultato, è il top che abbia raggiunto".

La settimana è stata vissuta in maniera piuttosto tranquilla.
"Abbiamo cercato di 'staccare' un po’ la mente e, in allenamento, di puntare più sulla qualità, che sulla quantità. Ormai siamo a fine stagione, lavoriamo insieme da diversi mesi. Di conseguenza, sappiamo bene cosa vogliamo e dobbiamo fare. Non c’è molto da studiare o approfondire: dobbiamo solo rimanere il più possibile sereni"

La Romeo avrà il vantaggio del fattore campo.
"Ma, se parliamo di possibilità di farcela, è un 50 e 50. I nostri avversari hanno avuto un’ottima chance per chiudere i conti, visto che domenica scorsa erano a un solo set dalla vittoria, però nella pallavolo può cambiare tutto e in un attimo. La realtà è che si affrontano due squadre forti: forse le più forti dei due gironi di A3. Non esiste una favorita".

I bellunesi sono carichi.
"Gara-4 ha confermato che siamo al loro livello e che, quando riusciamo a esprimere un buon volley, possiamo vincere. L’unica partita negativa, nella serie, è stata la seconda, in cui siamo mancati nell’approccio. Nelle altre, le due compagini si sono sempre equivalse"

Il gruppo è partito sabato mattina in treno, dalla stazione di Belluno.
"Dal punto di vista tattico, abbiamo continuato a impostare il nostro lavoro di preparazione della gara, anche se le informazioni da aggiungere erano ormai pochissime. Adesso dovremo essere bravi a gestire la tensione. Tanto è vero che non vediamo l’ora di scendere in campo: questa settimana è durata parecchio…"

A dirigere la finalissima saranno Michele Marconi di Pavia e Maurizio Merli di Terni. Diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley. Per l’occasione, il locale Astor, nel centro cittadino, è pronto a trasformarsi in una VHV Arena in miniatura e ad accogliere i tifosi desiderosi di sostenere insieme, e in maniera compatta, i biancoblù.

(fonte: Belluno Volley)