Foto LVF

Serena Scognamillo: “Per Brescia sarà un grande finale di stagione”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Nella Valsabbina Millenium Brescia in lotta per la promozione in Serie A1 c’è una giocatrice che sta costruendo una radiosa carriera combinando tecnica e abnegazione, intelligenza e propensione all’apprendimento. Serena Scognamillo ha solo 22 anni, ma può già vantare un bagaglio costituito da quasi quattro stagioni nel campionato cadetto, dove sta meritatamente legittimando uno status elevato per rendimento e considerazione. Non è solo questione di numeri, ma soprattutto di attitudine e contesto: la maniera in cui interpreta la prima, per calarsi nel secondo. È questo che rende speciale il giovane libero romano, che si è raccontato in esclusiva ai nostri microfoni.

Serena Scognamillo Valsabbina Millenium Brescia
Foto LVF

Ci racconti chi è Serena Scognamillo, cosa rappresenta per lei la pallavolo e come ha scoperto il suo talento per questo sport.

Sono una ragazza di 22 anni, originaria di Roma, che attualmente gioca come libero alla Millenium Brescia. Senza dubbio la pallavolo è la mia passione più grande. Ho iniziato a giocare seguendo le orme di mia sorella Valentina: da piccola andavo sempre a vedere le sue partite insieme ai nostri genitori e così mi sono avvicinata a questo mondo. Avevo provato anche il nuoto e la ginnastica artistica, ma a un certo punto ho capito che lo sport giusto per me era la pallavolo. Sono partita da una piccola società del mio quartiere a Roma per poi approdare al Volleyrò Casal de’ Pazzi. A quel punto le cose si sono fatte via via sempre più serie“.

C’è una giocatrice alla quale si è ispirata per il suo ruolo di libero o a cui si ispira tuttora?

In realtà non c’è una giocatrice a cui mi sono ispirata, anche se nel campionato italiano abbiamo la fortuna di ammirare liberi come Monica De Gennaro e Brenda Castillo, talenti allo stato puro in grado di rendere semplici anche le giocate più difficili. Ogni volta che ho la possibilità di seguirle cerco di imparare il più possibile e prendere spunto da quello che fanno“.

Serena Scognamillo Valsabbina Millenium Brescia
Foto LVF

È una delle tante giocatrici emerse negli ultimi anni che si è formata al Volleyrò Casal de’ Pazzi. Qual è secondo lei il segreto di questa realtà? Cosa le ha lasciato?

Considero il Volleyrò come la mia prima casa, sportivamente parlando. Negli otto anni in cui ho giocato lì, sono cresciuta sotto ogni punto di vista: ho imparato cosa sono l’impegno, il sacrificio, il duro lavoro, valori che mi sono portata dietro anche al di fuori del campo. Non so esattamente quale sia il segreto dei successi di questa società, ormai molto conosciuta. Forse sono proprio i loro insegnamenti a fare la differenza. Senza dubbio, viene svolto un lavoro incredibile per preparare le giocatrici ad un futuro ad alti livelli. Insomma, al Volleyrò ho vissuto anni impegnativi ma allo stesso tempo pieni di belle soddisfazioni: porterò sempre nel mio cuore tutte le persone che ho incontrato, quello che ho imparato e i tre Scudetti giovanili vinti durante questo percorso“.

Sassuolo, Martignacco e ora Brescia: quanto è cresciuta come giocatrice nel corso delle sue esperienze in Serie A2?

Queste tappe mi hanno dato tanto e sono state fondamentali nel mio processo di crescita. Onestamente non sono bravissima ad autovalutarmi, però mi sento migliorata come giocatrice nella gestione delle varie situazioni di gioco: è qualcosa che si impara solo grazie all’esperienza. Inoltre, sono cresciuta dal punto di vista tecnico e tattico, anche perché ho avuto la fortuna di lavorare con allenatori molto preparati. Poi bisogna dire che il libero è un ruolo particolare, in cui è necessario avere nervi saldi, trasmettere tanta sicurezza alle compagne e saper lavorare nelle retrovie. In questi anni ho imparato che il compito di chi gioca nel mio ruolo non è solamente legato alla tecnica perfetta ma anche alla capacità di assumersi responsabilità. Da questo punto di vista ho fatto passi in avanti molto importanti“.

Serena Scognamillo Valsabbina Millenium Brescia
Foto LVF

Come si trova alla Millenium e cosa le piace maggiormente di questa società?

È il mio secondo anno a Brescia e posso dire di aver trovato una seconda casa. Mi trovo benissimo con lo staff e le compagne di squadra, la società è sempre disponibile per qualsiasi nostra esigenza o necessità e ci supporta in tutto. Apprezzo molto l’ambizione, la volontà di fare bene e la serietà con cui ognuno svolge il proprio lavoro. Credo che questi siano i punti di forza della Millenium“.

Che stagione è stata per Brescia finora? È soddisfatta del vostro rendimento?

Una stagione non sempre lineare, ma certamente positiva. Siamo arrivate in finale di Coppa Italia, ci siamo tolte grandi soddisfazioni vincendo scontri diretti importanti – come quello a Roma contro la capolista, che fino a quel momento era imbattuta – e così ora ci stiamo giocando la qualificazione ai Play Off. Penso che abbiamo ancora tanto da dimostrare ma, proprio perché le nostre potenzialità sono importanti, ci affacciamo con fiducia ad un finale di stagione che deve dire ancora tanto“.

Serena Scognamillo Valsabbina Millenium Brescia
foto Massimo Bandera/Millenium Brescia

Pensa che la squadra abbia fatto uno step in avanti rispetto alla scorsa annata?

Non è facile fare un paragone tra questa squadra e quella dell’anno scorso, soprattutto perché i due gruppi sono completamente diversi. Ma nonostante siano cambiate tante giocatrici, abbiamo mantenuto un alto livello di competitività e in breve tempo abbiamo sviluppato un ottimo feeling. Nel corso di questa stagione ci è capitato di incappare in qualche passo falso dovuto all’inesperienza e al fatto che siamo giovani, però abbiamo sempre dimostrato voglia di fare bene e giocato con grande entusiasmo“.

Con quali propositi e ambizioni scenderete in campo nel finale di stagione?

Sono molto scaramantica, quindi mi limito a dire che il nostro proposito per il finale di stagione è di arrivare il più lontano possibile nella corsa per la promozione… Incrociamo le dita!“.

Serena Scognamillo Valsabbina Millenium Brescia
foto Millenium Brescia

Sembra palese che la qualità media della Serie A2 si sia elevata tantissimo e con essa la competitività. Lei che disputa il campionato cadetto da quattro anni, sotto quali aspetti ha notato più differenze?

Senza dubbio il livello del campionato si è alzato, anche grazie alla nuova regola che dà la possibilità di avere una straniera in più in squadra. La Serie A2 è diventata molto difficile, un po’ per la sua formula e la sua durata e un po’ perché tante società hanno costruito il proprio roster per fare bene o puntare al salto di categoria. In generale, non è facile né salvarsi né raggiungere il traguardo della promozione: non ho mai visto un livello alto come in questa stagione“.

Ultima domanda dedicata al suo futuro: quali sono i suoi sogni nel cassetto e quali obiettivi si è posta per i prossimi anni?

Oltre ad essere una pallavolista, sono anche una studentessa iscritta alla facoltà di Giurisprudenza; perciò, uno dei miei obiettivi fuori dal campo è di raggiungere il traguardo della laurea il prima possibile. Invece, in ambito sportivo, i miei sogni nel cassetto sono di giocare in Serie A1 e vincere un campionato“.

di Alessandro Garotta

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI