Di Redazione
Dal calcio alla pallavolo, trasversalità vuol dire completezza di un background. Una prerogativa preziosa, la base per Maurizio Fabbri.
Il nuovo preparatore atletico dello Scanzo è da tempo sulla breccia, anche nelle vesti di allenatore, andrà ad arricchire ulteriormente uno staff più che mai amalgamato.
Tra coach Cristian Zanchi, il suo secondo Luca Parietti e l’ultimo “acquisto”, infatti, potrebbe bastare uno sguardo d’intesa tanto è l’affiatamento – rafforzato nel tempo e dalle esperienze comuni – di un tridente che si è ricomposto con grandi motivazioni per far prendere quota alle ambizioni giallorosse: “Nonostante negli ultimi tempi – dice– i percorsi avessero preso strade diverse, con Zanchi è sempre rimasto un contatto continuo e un rapporto solidissimo.
Ragion per cui, quando mi è stata proposta questa opportunità non ci ho pensato due volte. Scanzo guarda avanti, al futuro e mi è piaciuto molto anche il primo impatto con il presidente Viti ed il ds Benvenuti.
Personalmente sono molto istintivo ed il primo impatto, decisamente positivo, ha pesato molto sulla mia scelta”.
Tra serie D ed Eccellenza nel calcio come preparatore (Tritium, AlzanoCene, Pontisola e Mapello per fare alcuni nomi), nel volley la scorsa annata in B1 femminile come tecnico nella Pneumax Lurano dopo trascorsi anche in società maschili di serie B, Fabbri – uomo concreto e determinato – preferisce da sempre i fatti alle parole mantenendo il profilo basso: “Ci aspetteranno tutti – sottolinea –, dovremo essere umili pur consapevoli del nostro valore.
Ci attende una B impegnativa della quale sono felice di far parte: lasciamo parlare il campo, noi lavoreremo al massimo giorno dopo giorno”.
(Fonte: comunicato stampa)
