Scandicci torna al successo con un facile 3-0 su Talmassons

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La Savino Del Bene Volley Scandicci sconfigge la CDA Volley Talmassons Fvg per tre set a zero e torna a vincere davanti al pubblico amico di Palazzo Wanny.  

Il match, condotto ampiamente da Herbots e compagne, ha visto le ragazze di coach Gaspari mantenere quasi sempre il controllo del gioco. Il primo set, in cui la stella Ekaterina Antropova ha fatto la voce grossa (10 punti), è stato seguito da un secondo parziale nel quale la Savino Del Bene Volley si è fatta raggiungere solo nel finale, concluso poi a proprio favore grazie all’opposta azzurra. Terza e ultima frazione dominata dalla squadra di casa, mai realmente impensierita dalle avversarie (25-13). 

La Savino Del Bene Volley ha vinto la battaglia a muro (12-5, di cui cinque della centrale brasiliana Carol) oltre a servire con maggiore efficacia (8-1, tre gli ace di Antropova). Per quanto riguarda la ricezione, la squadra toscana ha registrato un buon 55% di positività contro il 29% delle avversarie, attaccando anche con percentuali superiori (42% – 33%). 

Top scorer dell’incontro è nuovamente Ekaterina Antropova con 22 punti, seguita dalle positive Carol e Ruddins (11). Per la CDA Volley Talmassons Fvg in doppia cifra la schiacciatrice greca Strantzali (14). 

SESTETTI – La Savino Del Bene Volley scende in campo con Gennari e Antropova sulla diagonale principale, Ruddins e Herbots sono le due schiacciatrici con al centro il duo formato da Carol e Nwakalor. Il libero è Castillo. Lo starting six scelto da coach Barbieri dovrebbe è composto da Eze in regia e Kraiduba come opposta, in banda Shcherban e Strantzali e al centro la coppia Botezat-Kocic. Il libero e capitana è Ferrara. 

1° Set  – L’errore al servizio di Shcherban inaugura il match, seguito dal mani-out di Antropova per il 2-0. Friulane che si mantengono comunque appaiate al punteggio grazie agli errori della Savino Del Bene Volley e due muri sull’opposta toscana (10-10). L’attacco sull’antenna di Kraiduba permette la prima minifuga alla compagine toscana, capace di volare sul +4 (15-11). Il contrattacco di Shcherban, oltre alla parallela out della capitana, concede però alle Pink Panthers di riavvicinarsi (16-15), costringendo coach Gaspari a spendere il suo primo time out. Il muro di Gennari, oggi schierata titolare, riporta avanti la Savino Del Bene Volley (19-15), che conduce successivamente fino al 23-17 sul muro di Carol. L’ace di Ruddins chiude il primo set (25-18).  

2° Set  – Il pallonetto di Antropova, al suo undicesimo punto personale, vale il primo punto del set. Due attacchi consecutivi di Herbots, seguiti dall’ace dell’opposta toscana, spingono la Savino Del Bene Volley a +4 (7-3) e time-out per coach Barbieri. Il primo tempo sbagliato di Nwakalor riavvicina le friulane, indietro solo di un break dopo l’attacco di Shcherban, ma l’ennesimo diagonale di Antropova ristabilisce le distanze (12-7). Nonostante due muri e due attacchi consecutivi di Carol che fanno volare le toscane al massimo vantaggio (17-10), alcune buone conclusioni da zona 4 della CDA Volley Talmassons Fvg riportano sotto le Pink Panthers (17-13). Dopo l’interruzione del gioco da parte di Gaspari, l’attacco di Nwakalor su “rigore” e due muri del duo Carol-Antropova provano a scavare il divario decisivo per la Savino Del Bene Volley (23-16), che si vede però nuovamente recuperare fino al –3. L’attacco di Antropova sancisce poi la fine del parziale (25-21).  

3° Set  – Un lungo scambio chiuso da Ruddins apre il terzo parziale in favore delle scandiccesi, ma la CDA Volley Talmassons Fvg sorpassa a sua volta con Botezat (3-4). Il video-check chiamato da coach Gaspari è positivo: il muro di Nwakalor su Shcherban è in campo e triplo vantaggio per la Savino Del Bene Volley (8-5). Il terzo ace di Antropova vale il +6, con le toscane definitivamente in controllo grazie alle conclusioni delle sue schiacciatrici (19-10). L’attacco in parallela dell’americana fa volare la sua squadra sul 22-12: l’ace di Carol chiude la contesa in favore della Savino Del Bene Volley (25-13). 

Coach Marco Gaspari post-partita: Abbiamo lavorato sull’aspetto tecnico perché quando si finisce una gara come quella di Busto con 36 errori diretti e 9 slash, si può parlare di aspetto mentale ma bisogna essere capaci e abili a distinguere quando è il momento di rischiare, quando è il momento di gestire e quando è il momento di spingere su un reparto rispetto ad un altro. Mi è dispiaciuto molto perché abbiamo lavorato bene tutta la settimana scorsa, con entusiasmo e determinazione. Io tendo a guardare le situazioni sempre dal lato delle opportunità e una brutta sconfitta come quella di domenica ci deve insegnare che quest’anno dobbiamo essere molto attente al momento della gara, indipendentemente da chi c’è dall’altra parte della rete. Sono stati giorni in cui abbiamo lavorato sulla gestione dell’errore in battuta e migliorato alcune situazioni di ricezione, mentre a muro sono convinto che questa squadra sia molto meglio di quello che ha fatto vedere sino ad ora, nonostante stiamo viaggiando circa su 3 muri per set. Su quell’aspetto siamo ancora indietro perché quando una squadra prende fiducia nel muro-difesa tutto diventa più semplice e chi va in battuta sa che nel momento negativo c’è un muro che protegge. 

Savino Del Bene Scandicci 3
CDA Volley Talmassons Fvg 0
(25-18, 25-21, 25-13) 

Savino Del Bene Scandicci: Herbots 7, Castillo (L1), Ruddins 11, Kotikova n.e., Ognjenovic n.e., Parrocchiale (L2) n.e., Bajema n.e., Graziani n.e., Nwakalor 1, Carol 11, Baijens n.e., Antropova 22, Mingardi n.e., Gennari 4. All.: Gaspari M. 
CDA Volley Talmassons Fvg: Pamio n.e., Gazzola (L2) n.e., Feruglio, Kocic 4, Ferrara (L1), Piomboni, Gannar n.e., Eze 1, Shcherban 5, Strantzali 14, Botezat 7, Bucciarelli, Kraiduba 4. All. Barbieri L. 

Arbitri: Luciani – Carcione 
Durata: h (24′, 29′, 25′) 
Attacco Pt%: 42% – 33% 
Ricezione Pos% (Prf%): 55% (40%) – 29% (20%) 
Muri Vincenti: 12 – 5 

MVP: Carol 
Spettatori: 1130 

(fonte: Comunicato stampa)

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Colpo di scena in Toscana, Siena e Santa Croce annunciano la fusione

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Due importanti realtà della pallavolo uniscono le loro forze, e lo fanno con la volontà di andare a competere per raggiungere grandi traguardi e obiettivi. Si apre una pagina nuova per l’Emma Villas Siena e per i Lupi Santa Croce, le cui proprietà hanno deciso di dare vita a una joint venture che si pone obiettivi sfidanti, secondo quelli che sono gli standard e la storia delle due società.

I Lupi sono una realtà storica del panorama pallavolistico italiano, nata nel 1962, con trascorsi in Superlega, tanti anni in Serie A e con molti giovani lanciati nel mondo del volley; l’Emma Villas Siena è stata dal canto suo protagonista di una grande cavalcata negli ultimi anni, con due stagioni vissute in Superlega e oltre dieci anni complessivi in serie A. Unendo le forze l’obiettivo è quello di andare a rappresentare la Toscana nel mondo della pallavolo italiana e creare una realtà sempre più solida. La joint venture avrà un carattere sia tecnico che economico, con l’obiettivo di realizzare una crescita sportiva, sociale e strutturale.

Le due società daranno vita a un’unica formazione, che militerà nella prossima stagione nel campionato di Serie A2. Unitamente a questa prima squadra verrà allestita una “cantera” grazie alla partecipazione al campionato di serie B: sarà una formazione composta da giovani promettenti che sgomiteranno per approdare quanto prima in serie A. I settori giovanili dei due club resteranno invece distinti, uno a Siena e uno a Santa Croce, per proseguire il lavoro con i ragazzi del territorio che ha prodotto importanti risultati in entrambe le società.

“Sì”, quindi, alla joint venture sportiva tra la Emma Villas Siena e i Lupi Santa Croce. Le due società daranno vita a un progetto comune per quel che riguarda la prima squadra a partire dalla prossima stagione sportiva.

Così ne parla il Presidente della Emma Villas Siena, Giammarco Bisogno: “Dopo dieci stagioni vissute a Siena abbiamo ritenuto interessante la proposta avanzata da Santa Croce, una joint venture in grado di creare una realtà capace di rappresentare la pallavolo in un ambito regionale. Abbiamo ritenuto questa idea interessante per vari motivi: in primo luogo per una questione di sostenibilità economica. L’Emma Villas Volley ha potuto contare per dieci anni sulla sponsorship di Emma Villas spa, società leader del vacation rental".

"La proprietà della squadra, la famiglia Bisogno, ha gestito, in collaborazione con altri sponsor, un progetto di portata nazionale con impegni economici e operativi notevoli. Potrà quindi avere un peso molto rilevante la possibilità di condividere la gestione con una importante realtà storica e radicata come quella dei Lupi Santa Croce. Sotto il profilo commerciale è una grande occasione per costituire un polo di attrazione per molte aziende che, sposando questo progetto, potranno allargare le loro relazioni a livello regionale e non più solamente locale".

"Unire le risorse potrà quindi consentire di sviluppare una squadra di alto livello per un campionato nazionale di serie A2 che è indubbiamente impegnativo sotto tutti i punti di vista. Questo accordo rappresenta quindi lo sviluppo nel progetto iniziale nato da Chiusi, stabilizzato a Siena per dieci anni e che ora ambisce a rappresentare la pallavolo toscana in serie A”.

Prosegue il Presidente Giammarco Bisogno: “Io resterò Presidente del club; si tratta di un’operazione di carattere strategico e di prospettiva, nella quale cercheremo un equilibrio senza disperdere quanto abbiamo fatto fino a oggi. In un club la parte economica e quella organizzativa sono basilari, questa joint venture può garantire una stabilità al cammino e al percorso anche nei prossimi anni. Mi sento di ringraziare Santa Croce per la disponibilità che ha dimostrato nel concretizzare l’accordo".

"Credo che questa possa essere un’iniziativa anche interessante e innovativa per il panorama pallavolistico italiano, io ribadisco che per rimanere in categorie importanti sono necessarie una programmazione nel lungo periodo e importanti risorse. Da parte mia continuerò a mettere nel club responsabilità, coscienza e visione. Questa joint venture rappresenta lo sviluppo del progetto sportivo. Un progetto di tipo regionale può coinvolgere tifosi, sponsor e molti giovani. Posso confermare già oggi a questo proposito che giocheremo le partite sia a Siena che a Santa Croce”.

Il Presidente della Emma Villas Siena condivide poi una riflessione sulla pallavolo in Italia: “Credo che il mondo della pallavolo stia assistendo a una significativa evoluzione dello scenario sportivo: occorre grande energia a supporto di uno sviluppo ambizioso del movimento e a una crescita del suo posizionamento tra gli sport con maggiore seguito in Italia – sono le parole di Giammarco Bisogno. – Sarebbe importante in questo contesto, a mio avviso, ampliare la Superlega ad almeno quattordici squadre per poter avere nella massima serie un maggior numero di team e di partite".

"Partecipare al campionato di Superlega consente di trovare sponsor e partner importanti. Abbiamo squadre fortissime che si fanno onore nei più importanti tornei continentali e mondiali, abbiamo una Nazionale tra le più forti e nel nostro Paese abbiamo tanti campioni. Il nostro è uno sport molto amato che ha un grande seguito e tantissimi tesserati sia in campo maschile che femminile; dobbiamo ambire a un posto di primo piano anche da un punto di vista mediatico e generare sempre maggiore visibilità e indotto per il movimento".

"Il grande tema relativo a palazzetti e alle palestre inoltre deve trovare spazio nel dibattito e devono essere individuate soluzioni concrete nel breve termine: in Italia mancano strutture moderne e adeguate, su questo fronte sarebbe necessario un importante lavoro volto a migliorare la realtà attuale”.

“Siamo molto felici di poter annunciare questa collaborazione fra due società ‘faro’ della pallavolo di alto livello in Toscana. Si tratterà non solo di una partnership sportiva, bensì di un progetto volto alla condivisione commerciale e strategica di due realtà ben radicate sul territorio con l’obiettivo principale di aprire l’orizzonte verso una dimensione regionale e non più locale”. Sono parole del presidente dei Lupi Santa Croce, Alberto Lami, che continua così: “Come vediamo in tantissimi altri settori, nel mondo di oggi, le sinergie fra aziende sono la chiave di svolta per la programmazione e lo sviluppo futuro delle aziende stesse".

"Pensare di riuscire a fare tutto da soli è riduttivo e limitante. Oggi le società di pallavolo sono delle vere e proprie aziende, non sono più ‘il giochino’ o lo sfizio di un gruppo di appassionati; e in quanto aziende devono essere gestite come tali, con investimenti, programmazione e oculatezza nelle scelte. La stessa oculatezza che nostro malgrado abbiamo dovuto usare lo scorso anno quando abbiamo deciso di rinunciare alla serie A2: è stata sicuramente una scelta dolorosa ma necessaria per salvaguardare la solidità futura della nostra società. Una scelta che oggi ci permette di ritornare da protagonisti sul palcoscenico che conta, grazie a questa collaborazione che si preannuncia assolutamente stimolante”.

Il presidente Lami continua così sull’origine del progetto: “Ho scritto personalmente il progetto quasi due anni fa quando a Santa Croce ci siamo resi conto che il territorio non riusciva più a supportare una squadra di altissimo livello. Il progetto al tempo fu chiamato Grande Toscana Volley, perché l’idea che ci stava dietro era quella di creare una realtà che andasse oltre il campanilismo, oltre la singola città o il singolo paese. L’idea era quella di unire le forze, condividere le esperienze e le peculiarità di ogni singola realtà per creare un mix vincente".

"L’idea era quella di non fermarci a due realtà di serie A, ma di espandere il progetto ad altri soggetti per creare un’espressione Toscana di pallavolo di altissimo livello. Quando questo progetto è stato discusso con il Presidente Bisogno è subito sembrato estremamente interessante. Ma i tempi non erano ancora maturi e così è stato messo da parte a decantare. Ma come dice una nota canzone che ‘certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano’ dopo un anno il progetto è stato rispolverato, aggiornato, modificato e oggi trova compimento in questa joint venture".

"Come tutti i progetti che sottintendono dei profondi cambiamenti ci saranno alcune criticità che dovremo essere bravi a saper gestire, ma posso assolutamente confermare che tutti i soggetti protagonisti di questo nuovo corso hanno le capacità e  le motivazioni necessarie per portare avanti questo programma nel migliore dei modi”.

Lami dichiara: “Ringrazio il Presidente della Emma Villas Siena e tutto il suo staff per l’enorme disponibilità e professionalità dimostrata in questi ultimi mesi. Sono stati mesi intensi ma molto proficui. Non vediamo l’ora di cominciare per metterci alla prova”.

(fonte: Emma Villas Siena)