Scandicci ha il suo destino in mano: a Maribor serve una vittoria per passare

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Di Redazione

“Homo faber fortunae suae” ovvero “L’uomo è artefice della propria sorte”. La Savino Del Bene Scandicci ha infatti la sua sorte in mano perché domani alle 18.00, neanche 48 ore dopo la sfida con Chieri, affronterà la Nova KBM Branik Maribor nell’ultima gara della Pool B di CEV Champions League.

Una partita, quella di domani in Slovenia, dove la Savino Del Bene Scandicci potrebbe trovare una qualificazione ai quarti di finale come migliore tra le seconde degli altri gironi.

Una vittoria da tre punti porterebbe Scandicci a tredici punti con cinque vittorie su sei gare, che, a causa del criterio di qualificazione che predilige le vittorie ai punti in classifica vedrebbe la formazione di Cristofani passare il turno. Negli altri gironi, nessuna delle seconde, ha già quattro vittorie e solo la Savino Del Bene può decidere del proprio destino.

Nell’altra sfida, il VakifBank Istanbul sfiderà la Lokomotiv Kaliningrad e, alle turche, basta anche solo una vittoria al Tie Break per passare come prime del girone. La Savino Del Bene Scandicci, in quel del PalaEstra, sconfisse Maribor per 3-0 (25-16, 25-22, 25-16) con un ampio turnover. La gara di domani non è da sottovalutare perché le slovene in casa trovano più sicurezze e perché vogliono chiudere al meglio l’esperienza in CEV Champions League.

Le parole di Luca Cristofani (nella foto): “Quella di Maribor è una trasferta lunga, sia all’andata che al ritorno e dobbiamo cercare di trovare le energie con i giocatori che abbiamo, vediamo cosa riusciremo a fare. Abbiamo preparato la sfida guardando le gare passate della squadra slovena, in casa rendono molto di più. Sì sono alla nostra portata, ma dobbiamo stare bene fisicamente”.

(Fonte: comunicato stampa)

 

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