Saugella Monza, uno sguardo alla stagione da record appena conclusa

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Di Redazione

Con l’eliminazione in Gara 2 della Semifinale Scudetto contro Novara, è terminata la stagione sportiva 2020-2021 della Saugella Monza. La prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley, guidata dal tecnico Marco Gaspari ed il suo staff, va così in vacanza, conscia di essere stata protagonista di un percorso da favola con dei numeri da record.

Diverse le pagine di storia scritte dalle rosablù per il loro club, come il terzo posto raggiunto in campionato, miglior piazzamento di sempre nella massima serie, fino alla qualificazione per la terza volta, la seconda di fila, alla Final Four di Coppa Italia, con il picco massimo raggiunto con il trionfo nella CEV Cup 2021, secondo titolo continentale in ordine di importanza. La Saugella Monza ha così aggiunto nella sua bacheca il secondo trofeo europeo dopo la Challenge Cup vinta nel 2019, aggiudicandosi inoltre la possibilità, grazie all’approdo in Semifinale Scudetto per il secondo anno di fila, di giocare la prossima Champions League 2022.

Dando uno sguardo alle statistiche, Monza, finora, ovvero prima che si inizi a giocare la Finale Scudetto, ha chiuso, tra Regular Season e Play Off, come la squadra che ha totalizzato più punti (1968, seconda Scandicci con 1948), ha messo a segno più ace (154, seconda Novara con 142) e ha fatto più muri (321, seconda Chieri con 292) di tutto il Campionato. A livello individuale la top scorer monzese della stagione è Van Hecke (448 punti, seconda dietro alla leader Mingardi di Busto Arsizio con 465), la top ace è Orthmann (34 battute vincenti, terza in graduatoria, prima Hancock di Novara con 67) e Anna Danesi la best blocker (seconda Heyrman, sempre di Monza, con 88).

Una stagione davvero da sogno, indimenticabile, per la formazione brianzola, pronta ad affacciarsi con entusiasmo alla prossima per togliersi altre, grandi soddisfazioni.

(Fonte: comunicato stampa)

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Imoco, Zhu Ting avverte le rivali: “Non sono ancora tornata al mio top”

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Il picco, l’infortunio e la risalita: Zhu Ting alla Prosecco DOC Imoco è tornata ad essere una delle migliori giocatrici del mondo; sarà Pantera anche nella stagione 2025/26 da unica pallavolista di sempre ad aver vinto conquistato tutti i trofei giocati in due stagioni. Dopo il Vakifbank 2017/18 ecco l’All In in gialloblù, ora va a caccia del tris nel Grande Slam.

Quando Zhu Ting è arrivata in Europa, nell’estate 2016, sbarcava da giocatrice più forte del mondo dell’Henan e una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio da miglior giocatrice del torneo. Con il Vakif si è confermata “Zhuperstar”, vincendo due volte il Mondiale per Club e la Champions League, oltre a tutte le competizioni turche. Poi è tornata da profeta in patria in Cina, con il Tianjin, prima del grande stop: la star cinese, 198 cm, 30 anni, è rimasta ai box per tutto il 21/22 dopo una complessa operazione al polso destro che l’ha fermata. Dopo una lunga rieducazione in Spagna è poi arrivata in Italia per riprendere il filo del discorso, con la Savino del Bene Scandicci ha giocato due stagioni, portandosi a casa una Challenge Cup. Ha incrociato la Prosecco DOC Imoco nelle Finali Scudetto 2024, a seguire nel giro di qualche settimana da avversaria è diventata Pantera.

Alla corte di coach Daniele Santarelli, in uno dei sestetti più forti di sempre, Zhu ha recitato il ruolo della protagonista, riprendendosi di prepotenza il palcoscenico internazionale: in 37 partite giocate ha infilato 472 punti con il 48% offensivo. Indimenticabile il Mondiale per Club di Hangzhou, dove il pubblico cinese ha accolto il suo idolo tifando dall’inizio alla fine la Prosecco DOC Imoco; e così Zhu ha trascinato le Pantere alla conquista dell'iride, portandosi a casa pure il premio di miglior schiacciatrice del torneo dopo aver firmato il punto che ha portato per la terza volta Conegliano in cima al Mondo. Lo stesso dicasi per la Champions League, che è tornata a vincere a 7 anni di distanza dall’ultima quando trionfò con il Vakif: nella finale di Istanbul contro la sua ex-squadra Scandicci, ha infilato 14 punti. Ora Zhu Ting guarda alla prossima stagione con grandissima ambizione, pronta per continuare a scrivere la storia gialloblù con la sua classe e la sua simpatia che ha stregato i tifosi del Palaverde.

Zhu Ting: “Sono stata davvero bene nel mio primo anno a Conegliano, sono molto soddisfatta. Questa stagione per me è stata estremamente piacevole, in campo e fuori, lo dico dal profondo del cuore. È stata una stagione in cui mi sono sentita davvero a mio agio perché ho trovato un'atmosfera fantastica nella squadra e nella società: tutti sono molto rispettosi, ci aiutiamo a vicenda, dalla dirigenza agli atleti, all’interno del gruppo, è sempre stato così fin dal primo giorno.  Penso che tutti i trofei vinti quest’anno abbiano un significato speciale per me. La Champions League, ad esempio, perchè è stata la prima che ho vinto dopo l’operazione e il mio ritorno. Poi anche il campionato italiano, è stato un campionato vinto il primo dopo l’intervento al polso destro e la lunga riabilitazione, così come il Mondiale per Club che è stato emozionante vincere nel mio Paese natale. E poi la Coppa Italia, anche quella l’ho vinta per la prima volta. Quindi, in pratica, questi quattro titoli sono stati tutti delle “prime volte” per me. E' stata un'ottima stagione, ma credo di non essere ancora tornata al mio top, non ancora, ma ogni anno faccio passi avanti e spero che la prossima stagione possa essere ancora migliore".

"Non vedo l’ora di vivere quest’estate, perché non sarò con la nazionale e potrò avere più tempo per la mia famiglia, potrò riposarmi meglio e prepararmi alla prossima stagione che sarà molto impegnativa. Sarà un’ottima occasione per recuperare energie, sia fisicamente che mentalmente".  

"L'atmosfera del Palaverde mi manca già, amo questo palazzetto, davvero. Innanzitutto per i tifosi, che sono sempre calorosissimi, ogni partita è una festa. In ogni occasione ci sostengono con tutto il cuore, e quando vinciamo sono sempre lì, si sentono le loro voci. C’è una fusione perfetta tra la squadra e i tifosi, ed è una sensazione davvero magica. Ci vediamo per la prossima stagione!”.

(fonte: Imoco Volley)