Sarroch espugna Sant’Antioco in tre set

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Sarroch Polisportiva Volley 2005
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Di Redazione

Prestazione di orgoglio per i gialloblu che tornano alla vittoria su un campo molto difficile, contro degli avversari giovani ma in crescita esponenziale che si contraddistinguono per la grande capacità in difesa e lo spirito di chi non molla mai un pallone.

Sarroch rialza la testa con una buona gara collettiva, fatta di attenzione e pazienza, esattamente quello che l’allenatore aveva richiesto al gruppo al rientro in palestra dopo la sconfitta contro il Cus Cagliari.
Coach Franchi commenta la gara di Romoli e compagni così:Abbiamo vinto 3 a 0 fuori casa su campo molto difficile e sono davvero molto contento. E’ stata una prestazione di squadra, stavolta insieme abbiamo affrontato i momenti di difficoltà riuscendo ad uscirne vincitori. I nostri avversari hanno difeso moltissimo, abbiamo avuto la pazienza e la tranquillità di dover fare più attacchi per trovare i punti, anche su questo aspetto abbiamo ampi margini di miglioramento, ma siamo cresciuti rispetto alla gara precedente.

Altro dato positivo è che la qualità della nostra battuta sia cresciuta riuscendo a ridurre il loro gioco al centro che è molto buono ed andava arginato. Sono molto soddisfatto anche dell’ importante apporto che ha dato chi è entrato a gara in corso: che sia stato per una battuta o per una frazione di set, tutti hanno dato il proprio massimo e di questo dobbiamo essere contenti, acquisendo sempre più consapevolezza dei mezzi di tutti i componenti del roster, consci che tutti possono dare il proprio importante contributo in ogni momento.

Noi dobbiamo assolutamente imparare che in settimana possiamo alzare il livello della gara tirando su quello degli allenamenti, solo così possiamo essere competitivi.
Sabato ci attende un’altra partita delicata contro una Sassari che sta crescendo vistosamente e che acquisisce di gara in gara sempre piu affiatamento, quindi starà a noi far emergere il valore del Sarroch con una prestazione di qualità sempre più alta”

VBA OLIMPIA S.ANTIOCO – SARROCH POL.: 0/3 (21-25 / 21-25 / 21-25)
TABELLINO
VBA OLIMPIA S.ANTIOCO: Pintus 1, Sfondrini 7, Matta 6, Beghelli 15, Ghiani (L), Medas, Leccis 10, Congiu 2. N.E.: Murtas, Soddu, Mei, Salaris.
All.: Vincenzo Nacci
Ass.: A. Soddu
SARROCH POL.: Curridori 3, Ntotila 12, Daniel 3, Iorno 5, Mocci (L), John 1, Lai 1, Romoli 13, Borghetti 6, Pisu 6. N.E.: Puggioni.
All.: Marco Franchi
Ass.: Diego Grussu

(Fonte: comunicato stampa)

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Raisa Enescu, il talento non aspetta: miglior schiacciatrice (a 13 anni!) delle finali U18

Giovanili

Non ha ancora compiuto 14 anni, ma ha già lasciato un segno profondo sulla scena della pallavolo giovanile italiana. Raisa Enescu, classe 2011, è stata premiata come Miglior Schiacciatrice alle Finali Nazionali del Campionato Italiano Under 18, vinte con la sua Imoco. Un risultato che parla da sé: il futuro è già qui.

Originaria della Romania, dove ha iniziato il suo percorso sportivo, Raisa si è trasferita in Italia due anni fa (QUI la nostra intervista fatta nel 2024). Da allora, la sua crescita è stata impressionante. In breve tempo ha saputo unire tecnica, forza e un'ottima capacità di leggere il gioco, imponendosi anche contro avversarie con qualche anno di esperienza in più.

Alle Finali U18 ha brillato per continuità ed efficacia, confermandosi un punto di riferimento per la sua squadra. In campo ha mostrato sicurezza, lucidità e una grinta fuori dal comune per la sua età. Né la pressione del palcoscenico né la differenza d'età con le altre giocatrici l'hanno frenata: ha risposto con prestazioni solide e giocate da predestinata.

Il suo talento, naturalmente, non è passato inosservato. Già ad aprile, Raisa ha rinnovato l'accordo con l'Imoco Volley per la prossima stagione, una scelta che conferma la fiducia in un potenziale che continua a crescere.

Determinata, ambiziosa e con una passione autentica, Raisa ha ben chiaro che il talento da solo non basta. A 13 anni ha già imparato il valore del lavoro quotidiano, della dedizione e dell'amore per lo sport.

Il premio come Miglior Schiacciatrice non è un traguardo, ma l'inizio di un percorso promettente. La strada è ancora lunga, ma Raisa Enescu ha tutto per percorrerla da protagonista.

Di Alessandro Garotta
(© Riproduzione riservata)