Santo Stefano al Pala Agnelli con il Big Match tra Zanetti Bergamo e Igor Novara

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Di Redazione

Sarà battaglia. Ancora una volta. Il match di Santo Stefano, giovedì alle 17 al Pala Agnelli e in diretta su RAISport, mette la Zanetti di fronte a un obiettivo fondamentale: vincere per sperare di agganciare nuovamente l’ottavo posto ed entrare nella griglia dei Quarti di Coppa Italia. E l’avversaria sarà quella di mille altre battaglie incandescenti: Novara.

Ma regalare la vittoria al proprio pubblico non sarà sufficiente: si dovrà guardare anche a Brescia, dove Chieri, dopo il sorpasso messo in atto proprio nello scontro diretto con Bergamo, dovrà tenere a distanza la Zanetti che ora naviga a -1.

L’ultima di Andata sarà dunque giornata decisiva. Dietro il duo di testa Conegliano-Busto, che sarà anche scontro diretto della tredicesima giornata, si intensifica infatti la lotta per la migliore posizione possibile al termine del girone di andata, che definirà la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia. Quattro squadre in corsa per il terzo e quarto posto, che garantirebbero di disputare in casa la gara di Coppa: tra queste proprio Novara, vincitrice su Casalmaggiore nell’anticipo di sabato, che è terza, mentre Casalmaggiore si è fatto raggiungere da Scandicci, che ha approfittato del turno casalingo per imporsi per 3-0 su Brescia. A contatto del quarto posto c’è anche Monza, capace di sopraffare Perugia al PalaBarton.

Non può più ottenere invece il pass per la Coppa Italia Cuneo, la cui vittoria a Caserta, però, le permette di staccare le ultime due posizioni.

Megan Courtney, Chiara Di Iulio, Valentina Arrighetti ed Elitsa Vasileva: una schiera di ex rossoblù è in arrivo al Pala Agnelli per il ventesimo scontro diretto tra Bergamo e Novara.

Nei 19 precedenti7 vittorie orobiche, 5 delle quali conquistate di fronte al pubblico di Bergamo. L’ultimo successo è arrivato, al tie break, nel 2017 (sesta giornata del girone di ritorno). E’ stato anche il match che ha fatto registrare il punteggio più alto a fine gara (219 punti: 25-23, 19-25, 28-26, 22-25, 15-11).

La gara sarà diretta dagli arbitri Armando Simbari e Davide Prati. Al Video Check, Riccardo Canali.

(Fonte: comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

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Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)