Foto Rubin/LVF

Santarelli: “Il primo set ci ha dato coraggio, morale e consapevolezza” (VIDEO)

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

La Prosecco DOC Imoco Conegliano esce vittoriosa dall’Arena di Monza in Gara 4 della Finale Scudetto e, per la prima volta dall’inizio della serie, sembra davvero aver recuperato il controllo e la fiducia che le conosciamo. Il tutto dopo un avvio di partita che era stato tutt’altro che incoraggiante: “Nel primo set eravamo nervosi e contratti – ammette Daniele Santarellici sono state tante disattenzioni, siamo partiti subito con due errori di Lubian e non è semplice per lei, alla prima finale della sua carriera. Poi però siamo riusciti a vincerlo: in questa serie non avevamo mai vinto il primo set, e vi assicuro che partire sotto non è facile. Questo ci ha dato coraggio, morale, consapevolezza dei nostri mezzi e poi abbiamo giocato in scioltezza, almeno da metà del secondo set“.

Oggi finalmente ho visto una bella Imoco – aggiunge il tecnico gialloblu – dopo tre partite dove siamo stati protagonisti noi nel bene e nel male. Anche stasera non direi che siamo stati impeccabili, perché di errori ne abbiamo commessi tanti, però si è vista una squadra combattiva, che non mollava su nessun pallone. Sono orgoglioso delle mie ragazze“.

La “bella” è una situazione inedita da gestire per Conegliano, così come lo era lo svantaggio, ma con una buona dose di fiducia in più: “Trovarsi sotto 1-2 e venire qui a vincere a Monza credo che lo possano fare solo le grandi – sorride Santarelli –. Una Gara 5 non si vedeva da anni ed è uno spettacolo per la pallavolo: sarà meraviglioso. Credo che il Palaverde esploderà, sarà bellissimo e infuocato, come oggi questa Arena. È uno spettacolo giocare le finali: io sono stanco, sto dimagrendo, dormo poco, però ne vale la pena!“.

La partita alle nove e mezza non è il massimo” ammette Marina Lubian parlando dell’avvicinamento a queste finali ravvicinate: “Non c’è molto tempo per prepararle, c’è solo da recuperare bene le energie e riposare. Ormai le conosciamo e loro conoscono noi, dobbiamo solo giocare. Diciamo che è soprattutto una questione di sfruttare bene le energie che si hanno, chi sarà più forte vincerà. Oggi noi siamo state più ordinate, loro hanno sbagliato di più: credo che il risultato sia stata una somma delle due. Adesso torniamo zero a zero, vediamo come andrà“.

interviste di Eugenio Peralta e Giuliano Bindoni

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI