Santa Croce fa visita a Ravenna: “Formazione che non molla mai”

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foto Kemas Lamipel S. Croce
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Sarà il Pala De Andrè di Ravenna ad ospitare, domenica 21 gennaio alle ore 18.00, il match tra Consar e Kemas Lamipel S. Croce, valido per la 17° giornata di A2 Credem Banca, 4° di ritorno.

Una sfida tra due formazioni che non si tirano indietro se c’è da lottare, né la Consar, né la Kemas Lamipel. A Cantù, martedì, i romagnoli si sono imposti ai vantaggi sia nel primo che nel terzo set, recuperando da situazioni di set-point a favore dei brianzoli padroni di casa. Contro Prata, mercoledì, i Lupi si sono imposti 34-32 nella prima frazione, annullando tante occasioni ai friulani, mentre nel terzo parziale hanno messo la freccia sul 16-19 a favore della Tinet, esaltandosi nel rush finale dopo essere stati “sotto” nel punteggio tutto il parziale.

Entrambe le squadre, potenzialmente, possono essere ottime candidate ai play-off, sia per il tipo di roster (qualche elemento più esperto, tanta gioventù che solitamente tende a migliorare con il passare delle giornate), sia per il “dna” societario. La Kemas Lamipel in zona play-off non c’è ancora ma in proiezione potrebbe accampare a breve diritti sul 7° posto, dato che è ottava con una gara in meno, mentre la Consar, che al momento vanta un +9 sui conciari, è salita addirittura in 4° posizione, quindi non ambisce soltanto a qualificarsi agli spareggi promozione ma anche ad entrarvi con un certo ranking.

Per entrambe le squadre, ma per i ragazzi di Bulleri in particolare, si tratta di alzare l’asticella, trovare le motivazioni per non accontentarsi di un campionato già positivo e poi continuare a spingere, già a partire da questa gara che per la Consar potrebbe essere una conferma e per i Lupi l’ennesima rivincita, dopo quelle maturate nelle sfide con Pineto e Prata di Pordenone.

Alla vigilia del match hanno parlato il palleggiatore Manuel Coscione e lo schiacciatore Nicolas Brucini, ospiti nella Sala Stampa del Pala Parenti.

Coscione: “Loro sono un’ottima squadra che credo sia stata costruita per stare in alto. Ha individualità di peso, Bovolenta è il vice Romanò in nazionale, hanno gente esperta come Mengozzi e Goi, che vengono dalla Superlega, Falardeau è nel giro della nazionale, insomma, è una formazione importante che come noi non molla mai”.

Brucini: “Riuscire a gestire i momenti di tensione non è mai semplice, soprattutto quando si viene inseriti in momenti caldi della partita. Quello che cerco di fare sempre io è rimanere concentrato e focalizzato sul match, cercando di cogliere ogni occasione data dal coach per dare una mano alla squadra”.

foto Fabrizio Zani

Dall’altra parte, Bonitta mette in guardia i suoi: “Incontreremo una squadra completamente diversa da quella che abbiamo affrontato all’andata: all’epoca era un po’ in difficoltà, con qualche infortunio di troppo. Noi in quell’occasione siamo stati bravi, abbiamo fatto la nostra partita e ci siamo portati a casa i tre punti ma la forza di questo avversario si vede dal fatto che ha battuto Grottazzolina, Cuneo e proprio mercoledì Prata. Aspettiamoci una partita ai limiti del proibitivo”.

Dopo il successo contro Cantù, quella di domani è la seconda di tre sfide consecutive della Consar per consolidare il posto nei playoff. Il coach ravennate si aspetta un’importante risposta dai suoi ragazzi.

La continuità sul medio livello l’abbiamo trovata e siamo in grado di esprimerla – analizza – ma dobbiamo acquisire, e la stiamo un po’ cercando, la continuità ad alto livello. In alcune partite, penso alle gare d’andata con Siena e Prata, siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco, ma quando abbiamo incontrato avversari forti, che hanno giocato molto bene contro di noi, come Cuneo, siamo andati sotto. Io reputo la partita di domani una gara di alto livello, perché Santa Croce è una squadra forte, con giocatori di ottima qualità. Noi dobbiamo fare quello scatto in avanti e mi aspetto di vederlo fare già in questo match”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)