San Giovanni in Marignano in finale: domate le tigri di Orvieto

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Di Redazione

Niente da fare per la Zambelli Orvieto che lontano da casa deve arrendersi nella gara-tre della semifinale e pone termine alla propria esperienza nei play-off promozione della serie A2 femminile. Hanno venduto cara la pelle le tigri gialloverdi capaci di offrire una prestazione di ottimo livello meritando gli applausi ed i complimenti degli sportivi intervenuti sugli spalti a gustarsi lo spettacolo, ma stavolta l’impresa è sfuggita al quinto set.

Ha vinto con merito l’attrezzata Battistelli San Giovanni in Marignano, una delle migliori formazioni della seconda categoria nazionale che ha confermato la sua forza legittimando il miglior piazzamento in classifica. Ancora una volta il fattore campo si è rivelato determinante, con le romagnole che hanno fatto proprio lo spareggio guadagnando così il diritto a passare il turno, ma i meriti sono logicamente anche quelli delle giocatrici in campo. La partenza è da panico, le padrone di casa vanno avanti con sei muri, quattro di Caneva, che portano rapidamente sul 12-3. Grigolo e Montani provano a scuotere le umbre e cominciano ad incidere recuperando progressivamente il gap (21-18). Il vantaggio è però troppo grande e Markovic con la sua sesta palla a terra sigla il vantaggio.

Alla ripresa è ancora Grigolo (metterà otto palle a terra) a mettersi in mostra guadagnando un piccolo break (6-10). Zanette comincia a pungere ma il margine resiste grazie ad una buona fase di cambio-palla (13-16). I tentativi di rientrare sono annullati dalla precisa gestione di Valpiani che con un ace sigla il pareggio.

Nel terzo frangente Markovic ricomincia a picchiare ed il muro (altri nove ne andranno a terra) torna a far sentire la pressione alle rivali (7-2). Non c’è alcun scoramento tra le orvietane che sul turno di battuta di Santini tornano a far sentire il fiato sul collo e con quello di Montani agganciano (14-14). Nella seconda metà del parziale è Zanette ad allungare di nuovo, propiziando il due ad uno. Il quarto periodo è combattuto con il duello a distanza tra Zanette e Grigolo che tiene sempre banco (15-13). Zonta fa rifiatare la mancina orvietana in seconda linea e quanto torna in campo c’è il cambio di velocità ed il sorpasso (18-19). Da fondo campo capitan Santini (sette volte letale) scopre il fianco alle locali (19-23). L’errore da fondo campo rimanda il verdetto.

Al tie-break la partenza è falsa (7-2). Le rupestri si riprendono dopo il passaggio a vuoto ma le energie vengono a mancare per effettuare un recupero alquanto difficile, a vincere è San Giovanni in Marignano. Si conclude così l’avventura della Zambelli che ha divertito ed esaltato i suoi tifosi in questa prima esperienza di A2, un risultato giusto e che non muta di una virgola l’ottima stagione disputata dalla matricola umbra.

 

BATTISTELLI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO – ZAMBELLI ORVIETO = 3-2
(25-20, 19-25, 25-19, 21-25, 15-7)
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Zanette 25, Markovic 17, Caneva 14, Saguatti 12, Casillo 8, Battistoni 5, Gibertini (L), Bordignon, Nasari, Giordano. N.E. – Gray, Sgarbossa. All. Stefano Saja ed Alessandro Zanchi.
ORVIETO: Grigolo 27, Ginanneschi 14, Montani 12, Santini 10, Mio Bertolo 7, Valpiani 2, Rocchi (L1), Zonta 1, Ciarrocchi. N.E. – Aricò, Muzi, Venturi (L2). All. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.
Arbitri: Massimo Piubelli (VR) e dal secondo Sergio Jacobacci (VE).
BATTISTELLI (b.s. 10, v. 2, muri 22, errori 19).
ZAMBELLI (b.s. 13, v. 3, muri 10, errori 11).

(Fonte: comunicato stampa)

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Novara torna in Champions League, Leonardi: “Grati dell’opportunità, faremo di tutto per onorarla”

Champions League

Dopo due anni di assenza, che hanno visto le azzurre trionfare prima in Challenge Cup e poi in CEV Cup, la Igor Volley Novara torna a calcare il massimo palcoscenico continentale, quello della Champions League. Al club azzurro è stata assegnata una delle due wild card per la prossima edizione, che vedrà dunque al via ben quattro formazioni italiane.

La decisione della CEV, la confederazione europea di volley, di reintrodurre le wild card aveva la finalità di rafforzare il prestigio della competizione e i criteri alla base della selezione sono stati trasparenti e ben definiti, nonché condivisi in precedenza con tutte le parti coinvolte e che includono – tra gli altri – i meriti sportivi, la tradizione, il valore del roster allestito e la serietà e capacità organizzativa del club.

Alla fine - si legge nel comunicato ufficiale della CEV -, il Consiglio ha scelto un equilibrio tra la competitività delle partite e il potenziale commerciale della competizione sia a livello europeo sia oltre, tenendo conto del mercato di riferimento dei club candidati e dei rispettivi Paesi d’origine. Questa decisione mira a gettare le basi per una Champions League che non solo garantisca eccellenza tecnica, ma che rappresenti anche la diversità del panorama europeo della pallavolo, in un’ottica strategica e lungimirante”.

“Il tutto integrato dalla presenza delle migliori squadre secondo il ranking europeo CEV. I cinque club selezionati (due nel femminile e tre nel maschile, ndr) vantano curriculum di alto livello e dimostrano ambizione di crescita e qualità nel lungo termine. Provengono da mercati chiave per la pallavolo europea, hanno tifoserie solide e in espansione, e un forte appeal per sponsor e partner”.

La Igor Volley entrerà in gioco nel quarto turno della Champions League, la fase a gironi, e al sorteggio del 15 luglio (ore 12, presso la sede in Lussemburgo della CEV) sarà inserita come lo Zeren Spor Ankara (l’altra formazione femminile che ha ricevuto la wild card) in quarta fascia.

Fabio Leonardi (amministratore delegato Igor Gorgonzola, title sponsor Igor Volley Novara): “Siamo grati alla CEV per l’opportunità che ci è stata offerta e che faremo di tutto per onorare sul campo, con l’obiettivo di disputare una grande Champions League. Credo che ci siamo meritati sul campo e con quanto costruito nel tempo questa opportunità e siamo felici di veder premiati i risultati ottenuti, ma anche gli investimenti compiuti negli anni da un pool di sponsor che è diventato un gruppo di amici, animati dalla stessa passione per questo sport. Disputare la massima competizione europea è la nostra ambizione ogni anno e sono fiducioso che il roster allestito ci permetterà di onorare la competizione al meglio, puntando ad arrivare il più in là possibile”.

(fonte: Igor Volley Novara)