Salsi: “Sconfitta amara, ma l’entusiasmo non manca” (VIDEO)

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Di Redazione

Questa mattina presso la pasticceria Cathedrali in corso Duomo hanno parlato ai microfoni il palleggiatore Nicola Salsi, il centrale Giovanni Sanguinetti, il Direttore Generale Andrea Sartoretti.

Queste le parole di Nicola Salsi: “Sicuramente la sconfitta di sabato è amara da digerire e va analizzata nel dettaglio per capire in cosa dobbiamo migliorare, ci lavoreremo in settimana in vista del big match di domenica contro Piacenza, dove cercheremo di arrivare nelle migliori condizioni. Abbiamo avuto poco tempo per lavorare tutti insieme…avevamo fatto tanti progressi durante le amichevoli, sabato nel corso della partita ci siamo trovati in balia della corrente. Conosciamo anche i nostri punti di forza e l’entusiasmo non ci manca, già nella prossima gara lo faremo vedere. Certamente dobbiamo lavorare sulla fase di muro e sulla battuta, possiamo fare meglio di quanto mostrato a Padova”.

La sfida con Padova non è andata come volevamo – prosegue Giovanni Sanguinetti ma la chiave per giocare un campionato di livello è non fermarsi alla prima sconfitta e continuare a lavorare sul nostro gioco. Ora penseremo al giocare al meglio le prossime partite. Abbiamo avuto qualche rotazione che ci ha messo in difficoltà e abbiamo subito molti muri. Sicuramente non siamo questi, il nostro livello può essere molto più alto di così e lo dimostreremo. Domenica contro Piacenza sarà una gara complicata, ma avremo il nostro pubblico con noi e sappiamo cosa dobbiamo fare per metterli in difficoltà”.

Come abbiamo sempre detto in questo avvio di stagione siamo una squadra che ha bisogno di crescere e di lavorare – sottolinea Andrea Sartoretti la gara di Padova ne è la testimonianza. Ci siamo trovati in difficoltà in certe situazioni contro una squadra in palla. Sono emerse delle situazioni in cui dobbiamo crescere e quindi ci lavoreremo con fiducia, per esprire il gioco potenziale che può avere questa squadra. Sono convinto che ci siano dei buoni spunti per proseguire il lavoro in palestra, c’è l’amarezza ma la fiducia in questa squadra è assolutamente confermata”.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Nervini vestirà di nuovo la maglia di Chieri: “È il momento giusto per tornare”

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La terza novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per il 2025/2026 è in realtà un volto già conosciutissimo. Si tratta di Stella Nervini, già schiacciatrice biancoblù nella stagione 2022/2023. Classe 2003, 184 cm d’altezza, nata a Milano ma da sempre vissuta a Firenze, Stella Nervini si forma pallavolisticamente nel Volleyrò Casal De Pazzi dove vince due scudetti giovanili.

Dopo due anni in A2 col Club Italia debutta nel massimo campionato con Chieri vincendo la WEVZA Cup e la CEV Challenge Cup. Seguono altre due stagioni in A1 con Bergamo e Firenze che la vedono dare un prezioso contributo per la conquista della salvezza.

Con le nazionali giovanili mette in bacheca un argento nel campionato del mondo Under 18 nel 2019, un oro nel campionato del mondo Under 20 nel 2021, un argento e il premio individuale di miglior schiacciatrice nel campionato del mondo Under 21 nel 2023, e un oro nel campionato europeo Under 22 del 2024.
Nell’estate del 2024 ottiene le prime convocazioni nella nazionale Seniores, con cui sfiora la partecipazione ai giochi olimpici di Pagini.

"Le ragioni per giocare a Chieri sono sempre tante – sottolinea Stella Nervini – Innanzitutto la nomea del club e il posto che ormai occupa stabilmente nel campionato. Ho già avuto la fortuna di conoscere la società e so quant’è affidabile e organizzata. Anche in città mi ero trovata benissimo".

Rispetto a due anni fa Stella Nervini si sente una giocatrice più matura.
"Questo era il momento giusto per tornare. Sono cresciuta, sono un’altra giocatrice e mi sento pronta per ricoprire un ruolo diverso. Sono cambiate tante cose. Erano il mio primo anno e la mia prima esperienza in A1, ero una piccolina nel mondo dei grandi. Arrivo da due stagioni che mi hanno fatto crescere dal punto di vista tecnico, com’è normale che sia, ma sono state molto impegnative anche dal punto di vista mentale ed emotivo. Essere riuscite a salvarci sia con Bergamo sia con Firenze mi ha aiutato a sviluppare una resistenza psicologica, una maturità in più per affrontare questi momenti, cosa che due anni fa sicuramente non avevo. Mi sento più preparata per quello che la categoria richiede".

Con la conclusione della stagione di club, coronata per lei con la conquista di una salvezza al fotofinish col Bisonte a spese di Roma, Stella Nervini si è subito messa al lavoro con la nazionale maggiore, con cui sta preparando le partecipazioni alla VNL e al campionato mondiale.
"Questa è la mia seconda estate nel gruppo delle big. Sono ovviamente contentissima di aver ricevuto anche quest’anno la chiamata, non è per niente scontato visto il livello delle giocatrici e della pallavolo italiana. Come l’anno scorso cerco di dare il mio meglio, far ciò che posso e imparare tanto, perché sicuramente c’è ancora tanto da imparare, non solo da Velasco ma anche dalle giocatrici, dalle compagne di reparto. La maglia azzurra è sempre una bella occasione per migliorare il proprio gioco, crescere e non smettere di farlo. Vedremo cosa mi riserverà quest’estate: si prende tutto e va bene così".

Quanto alla prossima stagione, Stella Nervini ha le idee chiare.
"I propositi sono sempre quelli di fare bene, il meglio possibile, non solo a livello personale ma anche per la squadra, quindi essere d’aiuto per il raggiungimento di quelli che saranno gli obiettivi della società. Mi piacerebbe contribuire a far sì che Chieri rimanga lassù, ai livelli a cui è arrivata in questi anni, ma anche di più (ride), perché noi giocatrici puntiamo a vincere tutte le partite, anche se chiaramente non è sempre possibile. Ci terrei particolarmente a fare bene con Chieri per la fiducia che mi ha già dato tre anni fa e mi sta dando di nuovo adesso".

(fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76)