Sabaudia ai box, Schettino: “L’Opus merita di togliersi tante soddisfazioni”

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Foto Enrico Paoletti/Pallavolo Sabaudia
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Di Redazione

Decima posizione nella classifica del campionato di pallavolo maschile di serie C con dodici partite giocate e una da recuperare. L’Opus Sabaudia non ha giocato la partita con il Marigliano ma aspetta di poter ripartire. I giocatori che sono risultati positivi stanno seguendo i protocolli nell’attesa di poter tornare ad allenarsi con il gruppo che, con tutte le precauzioni del caso, riprenderà gli allenamenti in vista della prossima partita di campionato prevista in calendario per il prossimo 16 gennaio ad Aversa.

“Purtroppo il nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi per le questioni che tutti conosciamo ma nonostante questo, durante le settimane di stop, abbiamo fatto il possibile per mantenerci pronti con la speranza che le cose possano migliorare presto, questo è il mio auguro con l’obiettivo di fare un girone di ritorno migliore di quello d’andata – chiarisce Stefano Schettino, palleggiatore e capitano dell’Opus Sabaudia – Se riuscissimo a fare anche qualcosa di più sarebbe tutto di guadagnato, nonostante le difficoltà. Nel girone di ritorno saremo costretti a vincere gli scontri diretti per provare ad ambire a qualcosa in più considerando la classifica del girone Blu: se vogliamo recuperare abbiamo poche possibilità di sbagliare, penso che questo potrà essere un incentivo importante per allenarci sempre al massimo durante la settimana”.

In classifica, al giro di boa, la formazione di capitan Schettino ha chiuso in decima posizione con 14 punti, frutto di quattro vittorie e otto sconfitte, anche se la classifica può continuare a considerarsi piuttosto corta tanto che la settima piazza occupata attualmente dal Modica risulta distante di appena cinque lunghezze.

Mi auguro anche che anche la questione degli infortuni, che ci sta caratterizzando fin dall’inizio della stagione, possa migliorare – conclude Schettino – questo perché, oltre al Covid che è un problema che tocca ovviamente tutte le formazioni, anche questo problema ci ha spesso rallentato. Spero che si possa ripartire focalizzati sulle questioni tecniche, quelle legate al campo, con l’auspicio di poterci togliere anche qualche soddisfazione, la nostra società e i nostri tifosi lo meritano”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)