Russia: lo Zenit Kazan ferma per la prima volta il Fakel

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Ribaltone in vetta alla Superleague maschile russa: per la prima volta dall’inizio della stagione cade il Fakel Novy Urengoy, che senza il bomber Babkevich (almeno due settimane di stop) cede con un secco 3-0 allo Zenit Kazan (25-16, 25-19, 25-19). “Non siamo riusciti a reggere la pressione del pubblico” dice l’allenatore ospite Roman Empolov, che ha dovuto fare i conti con una prova al limite dell’incredibile di Kirill Klets: il centrale dello Zenit, ottimamente imbeccato da Micha Christenson, ha chiuso la gara da top scorer con 18 punti e l’81% in attacco!

Con questo risultato il Fakel viene raggiunto a quota 15 punti dallo Zenit (che però ha una vittoria in meno) e lascia via libera al primo posto alla coppia formata dalla Dinamo Mosca, che supera per 3-1 la Dinamo LO con 25 punti di Tsvetan Sokolov, e dalla Lokomotiv Novosibirsk che, guidata dal bulgaro Atanasov (22 punti), si impone con lo stesso punteggio sul Belogorie. Ma nel gruppone potrebbe inserirsi anche il Kuzbass Kemerovo, che questa sera sarà impegnato contro l’Ugra Samotlor nel posticipo. Continua intanto a stentare lo Zenit San Pietroburgo, costretto al tie break dallo Shakhtior Soligorsk nonostante il ritorno di Poletaev (23 punti), mentre l’Ural Ufa ritrova la vittoria contro il Neftyanik (3-1), con 17 punti di Ebadipour e 16 di Kovacevic.

(fonte: BO Sport)

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Europeo Small Countries Association: San Marino si conferma campione; Irlanda del Nord battuta 3-0

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Con la vittoria per 3-0 (25-11, 25-12, 25-16) sull'Irlanda del Nord, San Marino festeggia per la seconda volta consecutiva e la quarta della sua storia nell’Europeo Small Countries Association, la squadra di coach Roberto Pascucci è un mix perfetto di giovani rampanti ed esperienza, ingrediente eccellente per un torneo sudato, combattuto e conquistato. 

Cronaca - I Titani partono benissimo nel primo set con l’Irlanda del Nord costretta sempre a inseguire per lunghe distanze, al time-out sul 12-5 riesce a conquistare due punti consecutivi ma è a quel punto che i biancazzurri sono capaci di raccogliere otto punti grazie alle buone mosse in attacco. È di Nicolò Conti l’attacco vincente del set. Nella ripresa San Marino continua sulla buona strada, raccogliendo punti con l’ace di Bernardi, che segnerà anche il punto decisivo per il set, e i muri di Conti e Volpinari insieme a numerosi errori in battuta degli avversari.

Nella terza frazione di gioco il ritmo dei biancazzurri cala leggermente e se la gioca punto su punto con l’Irlanda del Nord, fino al time-out degli avversari quando poi sale in cattedra la formazione biancazzurra che segna gli ultimi decisivi punti e il muro finale per il 25-16 che vale il la medaglia d’oro. Da segnalare sul 24-16 la standing ovation delle due squadre e di tutto il palazzetto per il libero Davide Bacciocchi, alla sua ultima partita in Nazionale. 

Per San Marino la gioia anche di aver conquistato diversi premi individuali. Lorenzo Benvenuti si è aggiudicato l’MVP del torneo, Matteo Bernardi è il miglior centrale, a Marco Rondelli il premio di miglior palleggiatore e Nicolò Conti quello di miglior opposto

Nella partita delle 14:30 la Scozia ha battuto 3-0 l’Irlanda (18-25, 16-25, 29-31), con questa vittoria ha chiuso al secondo posto del torneo. Bronzo per l’Irlanda del Nord e quarto posto per l’Irlanda. 

“Obiettivo raggiunto, è stato un torneo molto intenso e la partita contro la Scozia di sabato ci ha lasciato degli strascichi sulla sfida odierna, dove abbiamo gestito bene i primi due set e nel terzo è arrivata un po’ di stanchezza - ha commentato al termine della sfida Roberto Pascucci -. Rispetto all’anno scorso abbiamo giocato questo Europeo con tre ragazzi giovani, che sono stati coinvolti in prima linea e questo è un grande motivo d’orgoglio per noi che dal vivaio riusciamo a portare in prima squadra tanti giovani, merito che va condiviso con tutti gli allenatori e preparatori atletici che li seguono”. 

Classifica

  1. San Marino (3 vittoria, 0 sconfitte, 9  set vinti, 2 set persi) 9 punti
  2. Scozia (2 vittoria, 1 sconfitte, 8 set vinti, 3 set persi) 7 punti
  3. Irlanda del Nord (1 vittorie, 1 sconfitta, 3 set vinti, 3 set persi) 3 punti
  4. Irlanda (0 vittorie, 3 sconfitta, 0 set vinti, 9 set persi) 0 punti

(fonte: San Marino)