Roberto Santilli ai fornelli in Corea: specialità italiane per i suoi giocatori

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Di Redazione

L’esperienza in Corea del Sud assume risvolti inaspettati per Roberto Santilli: nel poco tempo libero lasciatogli dagli allenamenti dei KAL Jumbos, il tecnico italiano si è cimentato in una sorta di “prova del cuoco”, presentandosi ai fornelli per l’emittente KBS Sports. Con ingredienti rigorosamente nostrani, Santilli ha preparato la più celebre della specialità italiane: un piatto di pasta (con un sugo di olive e pomodorini, a quanto è dato di capire dal video pubblicato dall’emittente). I giocatori della squadra coreana sembrano aver apprezzato!

Sembra che faccia questo da anni!” scherza Santilli, che poi aggiunge più seriamente: “Non amo cucinare per me stesso, ma mi piace farlo per altre persone. È un modo per facilitare l’inclusione e creare il gruppo“.

Sul campo le cose vanno un po’ meno bene per l’allenatore italiano: ieri i KAL Jumbos hanno subito la seconda sconfitta consecutiva in campionato per mano dei KB Stars, vittoriosi per 3-1 (19-25, 25-22, 25-21, 25-19). La squadra di Santilli sconta anche lo stato di forma approssimativo del bomber spagnolo Andres Villena, mentre dall’altra parte del campo ha spopolato il giovane maliano Noumory Keita (34 punti).

(fonte: YouTube KBS Sports)

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Da Ravenna alla Bulgaria: Francesco Mollo sarà l’allenatore della Nazionale B

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Dopo aver conquistato le finali della Junior League l’attuale responsabile del Settore Giovanile della Porto Robur Costa 2030, Francesco Mollo, è in partenza per la Bulgaria dove sarà il primo allenatore del gruppo B della nazionale maschile bulgara.

Francesco lavorerà a stretto contatto con la nazionale A, guidata dall’italiano Gianlorenzo Blengini, con l’obiettivo di aumentare il livello tecnico-tattico dei giovani pallavolisti bulgari.

“Sono orgoglioso di iniziare questa avventura e di lavorare per una delle federazioni più importanti nel mondo della pallavolo. Questa esperienza mi darà l’opportunità di vedere nuovi metodi di lavoro e di conoscere una cultura pallavolistica diversa. Infine, ringrazio il presidente della PRC Matteo Rossi per avermi dato la possibilità di lasciare anticipatamente la stagione in corso per poter rispondere presente alla chiamata della nazionale bulgara”.

(fonte: Porto Robur Costa 2030)