Segnali di reazione dalla Foppapedretti contro l’Imoco Conegliano

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Di Redazione

La vittoria non arriva. Eppure c’è tanto da salvare del match che ha messo la Foppapedretti di fronte a Conegliano: Malinov e Sylla ritrovano il campo, pur a sprazzi, e fanno sentire che ci sono. La squadra lotta, difende, reagisce, attacca e scalda il pubblico del PalaNorda. Dopo un avvio a rincorrere, la Foppapedretti ha mostrato carattere, ha lottato su ogni palla, ha messo in campo attacchi a tratti implacabili

LA GARA – Formazione annunciata per la Foppapedretti con Malagurski, Popovic, Marcon, Paggi, Boldini, Acosta e il libero Cardullo. Conegliano risponde con Bricio, De Kruijf, Danesi, Wolosz, Hill, Nicoletti e il libero De Gennaro.

Le venete mettono subito sotto pressione la difesa rossoblù e si spingono avanti fino all’11-1. A sprazzi, in fase di ricezione, si rivede Miriam Sylla e Valeria Battista dà il cambio a Malagurski. La reazione arriva con Marcon e Paggi: il capitano attacca e mura e si risale all’8-13. Conegliano inserisce Fabris e Cella e riprende le distanze, la Foppapedretti gioca la carta Malinov, al suo debutto dopo il lungo infortunio estivo: la palleggiatrice rossoblù riprende confidenza con il campo con qualche breve inserimento. Conegliano continua a tenersi avanti con i colpi di Hill e chiude 25-18. E nello stesso modo riparte nel secondo parziale. Ma la Foppapedretti tira fuori tutto ciò che ha, scava nelle difese venete e con gli attacchi di Acosta trova la parità sul 17. Si rivedono a sprazzi Sylla in difesa e Malinov  in regia e con Marcon arriva il sorpasso: 20-19. Con Battista e Paggi arriva il break del 22-20 e ancora con Battista ci si spinge ancora avanti. Cardullo e Marcon sfiorano la perfezione in ricezione, il PalaNorda si scalda, Conegliano alterna Fabris e Nicoletti, annulla una palla set alla Foppapedretti ma un errore al servizio consegna il set alle rossoblù. Che rientrano in campo con Battista confermata per Malagurski e Malinov  e Sylla pronte ad entrare. Si gioca punto a punto, Paggi continua ad essere determinante, Battista fa ace, Popovic mura, Cardullo difende e anche il videocheck dà ragione a Bergamo per il sorpasso del 10-9.
La gara si scalda, De Kruijf risponde ad Acosta, ma è Bricio a firmare il break che spinge l’Imoco. Sul 15-17 rientra Malinov e con Acosta e Popovic si torna in parità. Hill e Bricio riprendono a macinare punti e Conegliano vola a 22. Micoli gioca la carta Malagurski ma sono ancora Bricio e Hill a chiudere il set.

Si riparte con la stessa intensità. Bricio allunga, la Foppapedretti insegue con Battista e Marcon, De Kruijf e Hill piazzano i colpi che spingono le venete avanti 17-11. Malinov torna in campo sul 12-19, Sylla sul 14-21. Le rossoblù si riavvicinano, l’ace di Battista vale il 19-23, ma non basta. Un muro di De Kruijf chiude il match.

Si torna in campo domenica, a Novara, contro le campionesse d’Italia in carica dell’Igor Gorgonzola.

Foppapedretti Bergamo-Imoco Volley Conegliano 1-3 (18-25, 25-22, 17-25, 19-25)
Foppapedretti Bergamo: Strunjak n.e., Imperiali , Malagurski , Battista 8, Popovic 7, Cardullo (L), Marcon 8, Paggi 12, Boldini 1, Malinov , Sylla 1, Acosta 12. All. Micoli
Imoco Volley Conegliano: Bricio 21, Fiori , De Kruijf 15, Cella , Melandri n.e., De Gennaro (L), Danesi 14, Papafotiou , Fabris 4, Wolosz 1, Hill 19, Nicoletti 7. All. Santarelli
Arbitri: Alessandro Oranelli e Andrea Bellini
Video Check: Katia Grassi
Referto Elettronico: Luca Carrino

Note
Durata Set: 29’, 29’, 28’, 25’
Battute Vincenti: Bergamo 3, Conegliano 3
Battute Sbagliate: Bergamo 9, Conegliano 15
Muri: Bergamo 3, Conegliano 3
Errori: Bergamo 16, Conegliano 30
Spettatori: 911
Incasso: € 7.750

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