Foto Instagram Aimone Alletti

Quante novità per Aimone Alletti. Dalla figlia Avila al ritorno in Superlega

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Di Roberto Zucca

Aria, Avila e Aimone. Nel cuore di Leila, la moglie di Aimone Alletti, c’è una caratteristica che l’esperto centrale racconta, a margine della nascita della loro secondogenita, avvenuta il 14 settembre scorso:

“Il nome di Avila lo abbiamo scelto assieme ma doveva rispettare una tradizione: quello di avere la doppia A. È ciò che accomuna tutti noi Alletti. Se fosse nato un maschietto, lo avremmo chiamato Alvaro, come mio papà”

Qualche settimana dalla nascita di Avila. Continui lei.

“Emozionante. Lei è bravissima, mangia e dorme. La vita non ci è stata assolutamente stravolta. Per assurdo è stato più impegnativo iniziare i lavori per la nostra casa di La Spezia”

Giusto il tempo per rientrare a Taranto nella prima settimana di agosto?

“Abbiamo iniziato presto, ma lo abbiamo fatto in un clima molto più disteso, ossia senza i dubbi della pandemia come lo scorso anno oppure come due anni prima quando il Covid ha interrotto bruscamente la stagione. Siamo in un periodo di amichevoli e inizieremo subito a misurarci contro Civitanova e Cisterna”

Il ritorno in Superlega per lei come sarà?

“Sarò onesto. Molte squadre iniziano ad allestire la rosa già da gennaio. Noi siamo sbarcati ufficialmente in Superlega a giugno. Quindi abbiamo avuto meno tempo per attrezzarci rispetto alle altre compagini. Ma è stato un bel mercato e arriveranno a Taranto degli ottimi atleti. Sono contento ad esempio dell’arrivo di Joao Rafael, perché è un atleta che può fare molto bene e portare anche un bell’equilibrio in attacco”

Obiettivo salvezza?

“Tutto quello che arriverà in più sarà ben accetto. Sicuramente le squadre con cui ce la dovremo giocare maggiormente saranno Padova, Cisterna, Ravenna. Lavoreremo comunque per toglierci le nostre soddisfazioni”

Da esterno mi dia invece un giudizio sulla nazionale.

“Ne parlavo proprio in spogliatoio qualche ora fa, dicendo che non pensavo si riuscisse così rapidamente a dimenticare Tokyo e superare con agilità la fase a gironi. Invece è stato un crescendo importante e sono davvero felice per loro. È un nuovo inizio ma ciò che si è visto è stato veramente molto bello”

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