Prova di forza ad Ortona per la Kemas Lamipel

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Di Redazione

Quinta vittoria consecutiva della Kemas Lamipel che conferma l’ottimo stato di salute andando a vincere per 3-1 sul campo della Sieco Service Ortone al termine di una gara gagliarda e ben interpretata.

La sosta forzata non ha arrugginito quasi per nulla i meccanismi dei “Lupi”, apparsi sempre più convinti e consapevoli dei propri mezzi, con i centrali Larizza e Bargi in grandissimo spolvero ed un Acquarone molto lucido e reattivo. Nel vuoto del palazzetto abruzzese i conciari dimostrano di essere subito in palla scattando avanti per 5-8 grazie ai muri di Bargi e agli attacchi di Padura Diaz. Ortona entra in partita e lo fa grazie alla verve offensiva dell’opposto tedesco Marks che inizia a bombardare senza pietà. I “Lupi” restano avanti sul 15-16, ma i padroni di casa la ribaltano sul 21-19 e arrivano fino al 23-20 in proprio favore. Quando tutto sembra finito ecco però un perentorio turno al servizio di capitan Colli che spezza le sicurezze dei locali e regala il set alla Kemas Lamipel con il punteggio di 23-25.

Nel secondo parziale gli abruzzesi riordinano le idee e vanno avanti di un paio di lunghezze fin da subito. L’ex di turno Bertoli da una mano fattiva in attacco a Marks ed anche Menicali non fa mancare suo apporto. Per i “Lupi”, costretti sempre ad inseguire (8-6, 16-14, 21-19), sono sette i punti personali di Padura Diaz, che però non bastano anche a causa di un paio di belle occasioni gettate al vento nel finale: il definitivo 25-23 porta in parità il computo dei set. Il terzo parziale è quello decisivo anche perché poco equilibrato: la Kemas Lamipel scappa via subito con cattiveria e determinazione e per Lanci altro non resta che iniziare una girandola di cambi per provare a scuotere i suoi. Dal 5-8 si passa al 6-16 con un turno strepitoso in battuta di Mazzon, poi nel finale si procede punto a punto con i conciari che incamerano l’1-2 grazie al definitivo 15-25.

Emozioni ed equilibrio invece nel quarto set, con i santacrocesi che fiutano l’impresa e la Sieco Service che tenta di rientrare in partita. Mazzon, Colli e Catania garantiscano un’ottima ricezione e per Acquarone è facile smistare il gioco in maniera sempre brillante e positiva. Il 5-8 iniziale diventa un 15-16 e un 19-21, ma Marks non molla e Ortona pareggia a quota 23 portando il set ai vantaggi. Nei “Lupi”, grazie ad un inspirato Larizza, il cambio palla però avviene con fluidità e al quinto match point arriva il definitivo 26-28 che regala la vittoria per 1-3 e tre pesantissimi punti per la classifica, che vede la Kemas Lamipel confermare il sesto punto accorciando nettamente sul quarto detenuto proprio dagli abruzzesi distanti solo 3 punti.

Evidenti i progressi, soprattutto mentali, di una squadra che ha finalmente trovato identità e fiducia, rendendosi protagonista di una crescita di gioco e risultati veramente importante.

Prossimo appuntamento, emergenza coronavirus permettendo, domenica prossima al PalaParenti contro la BCC Castellana Grotte che, proprio in contemporanea con la vittoria dei “Lupi” a Ortona, ha espugnato il palazzetto santacrocese battendo 2-3 Calci: per l’occasione, come per il resto del campionato, il match si giocherà a porte chiuse.

Sieco Service Ortona: Pedron 1, Marks 30, Menicali 10, Simoni 2, Bertoli 10, Ottaviani 12, Toscani (libero), Sesto 2, Astarita 1, Del Fra, Carelli n.e, Salsi n.e, Pesare (libero) n.e. All. Lanci

Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Padura Diaz 22, Bargi 11, Larizza 15, Colli 13, Mazzon 7, Catania (libero), Prosperi, Marra, Mannucci n.e, Di Marco n.e, Andreini (libero) n.e. All. Pagliai/Cezar Douglas

Successione set: 23-25 in 27′, 25-23 in 29′, 15-25 in 22′, 26-28 in 32′.

Battute sbagliate Sieco Service: 15, Aces: 2, Muri: 9

Battute sbagliate Kemas Lamipel: 12, Aces 3, Muri 12

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".