Prima vittoria in Serie A per Aci Castello: Roma si arrende in quattro set

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Lega Pallavolo Serie A
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Il 1° novembre 2020 diventa una data storica per la Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: è il giorno in cui la squadra siciliana porta a casa i suoi primi 3 punti in Serie A, vincendo nella capitale per 3-1 (25-19, 23-25, 26-28, 19-25) la partita valida per la terza giornata del Girone Blu di Serie A3 maschile contro la SMI Roma. La partenza al Pala Di Fiore non è stata delle migliori per Aci Castello, ma è bastato poco a Francesco Pricoco e compagni per entrare in partita con la consapevolezza di volere arrivare fino alla fine e portare a casa la vittoria.

La cronaca:
Il primo set si caratterizza per un iniziale pareggio (4-4), ma basta poco ai padroni di casa per rompere il filo dell’equilibrio e portarsi avanti (14-8). I biancoblu provano ad accorciare le distanze in più di un’occasione, ma l’ultimo punto che riescono a mettere a terra è un ace firmato da Federico Reina (23-19). La seconda frazione di gioco, all’inizio, sembra la fotocopia della prima: Roma riesce a segnare un più 6 sul suo tabellone. Poi entra in azione il martello danese Ulrich Dahl, che con il suo attacco di mano sinistra riporta tutto in parità 12-12. È lui a portare iavanti i suoi compagni e a chiudere senza sbagliare nemmeno un colpo (23-25).

Anche nel terzo set Roma parte forte (6-0), i biancoblu però non demordono. Un giro di battute di Dahl che mette a terra tre ace permette ai suoi di rimanere in scia (19-17). Si arriva ai vantaggi, è Franco Arezzo ad inchiodare a muro gli avversari (26-27) ed è un’altra battuta secca di Dahl a chiudere (26-28).

Parità nella prima fase del quarto set (9-9), poi i giocatori di Saturnia Aci Castello mettono il piede sull’acceleratore. Quando Arezzo cala una bomba a terra (15-18), Roma chiama time out. Pugliatti segna un ace che vale oro (18-21). Quando il muro biancoblu copre con decisione l’attacco di Rossi, si va a +4 per gli ospiti (19-23). Si chiude con un errore degli avversari sull’ultimo punto (19-25) e la sentenza è emessa.

Una grandissima emozione – dice il presidente dei catanesi Luigi Pulvirentiper la prima vittoria della Saturnia Aci Castello in Serie A. Ce l’hanno messa tutta per riuscire a vincere e noi, che abbiamo assistito da bordo campo, abbiamo sofferto insieme a loro”. Per coach Mauro Puleo ci sono ancora aggiustamenti da fare: “Il risultato ci rende contenti, ma possiamo fare di più. Siamo partiti tutti i set in svantaggio, riuscendo poi a fare bene. I nostri avversari ci hanno lasciato tanto spazio. Abbiamo fatto una grandissima prestazione in battuta e avrei voluto vedere lo stesso a muro: una squadra che batte così non può permettere agli avversari di passare a muro facilmente come è accaduto”.

Sui suoi giocatori Puleo aggiunge: “Dahl, con i suoi 32 punti, ha dimostrato tutto il suo valore, ha giocato un’ottima partita non solo quando è stato il momento di fare punto, ma anche in tutte quelle azioni in cui ha risolto palloni complicati. Ma abbiamo dimostrato che abbiamo 12 giocatori e tutti e 12 meritano di stare in questa squadra, da Marco Chiesa che ci ha permesso di rimanere in partita salvando palloni dalla seconda linea a Franco Arezzo, che è entrato in corsa e ci ha permesso di andare avanti sul tabellone”. Già mercoledì 4 novembre la Saturnia sarà di nuovo in campo per recuperare l’incontro della prima giornata contro l’Aurispa Libellula Lecce.

l pensiero del tecnico di casa Mauro Budani: “In settimana ci siamo allenati male e questo è il risultato, siamo partiti bene, poi il crollo nonostante il vantaggio. La difficoltà in questo momento è evidente, Aci Castello si è dimostrata una squadra ostica, che tocca a muro, difende, copre, ha un buon opposto, noi siamo andati in confusione. Non mi serve guardare i numeri, il problema è di testa. Ci siamo dedicati tanto a battuta e ricezione, stavolta non siamo riusciti a cambiare la tattica del servizio in partita. Complimenti a loro”. Nota positiva per i laziali l’esordio in A3 del libero Raimondo Milone.

SMI Roma – Sistemia LCT Saturnia Aci Castello 1-3 (25-19, 23-25, 26-28, 19-25)
SMI Roma: Morelli 3, Sideri 4, Coggiola 10, Rossi 22, De Fabritiis 13, Antonucci 7, Milone (L), De Vito 0, Titta (L), Tozzi 0, Franchi De’ Cavalieri 0, Iannaccone 3. N.E. Consalvo, Mandolini. All. Budani.
Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 3, Chiesa A. 6, Fasanaro 6, Dahl 32, Pricoco 6, Reina 8, Chiesa M. (L), Saraceno 2, Vitale 0, Zito (L), Arezzo Di Trifiletti 10. N.E. Sciuto, Andriola, Nicotra, Di Franco, Cassaniti. All. Puleo.
Arbitri: Oranelli, Cruccolini.
Note: Durata set: 24′, 30′, 32′, 27′; tot: 113′.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)