Prima stagione in Superlega per Davide Gardini, il nuovo innesto di Padova: “Piazza ideale”

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Di Redazione

Anche lo schiacciatore Davide Gardini farà parte del roster della Kioene Padova per la prossima stagione. L’atleta classe ’99 giocherà la sua prima stagione in SuperLega dopo 4 anni trascorsi alla Brigham Young University, negli Stati Uniti. Nello Utah ha giocato ad alti livelli nel campionato NCAA mantenendo un rendimento che gli ha permesso di tornare in Italia per disputare la SuperLega. Gardini ha giocato per 3 stagioni anche nel Club Italia in A2 (2015-18) e conta già convocazioni con la maglia azzurra, sia giovanile sia seniores: da qualche giorno si è aggregato al gruppo della Nazionale a Cavalese dove si sta preparando per le amichevoli con la Bulgaria (25-26 maggio).

USA. “La mia idea iniziale era proprio questa: fare un’esperienza di vita negli USA e poi tornare in Italia per giocare in SuperLega. In America ho imparato molto: non solo sono migliorato dal punto di vista sportivo, ma anche nella coniugazione pallavolo-studio. Considero questo momento come un inizio, un’occasione per partire e costruire la mia carriera”.

SuperLega“Conosco la SuperLega perché è quella che ha il livello più alto in assoluto. Di preciso non so cosa aspettarmi dalla prossima stagione, sono sicuro che ci saranno difficoltà e che non sarà facile, ma sono fiducioso che riusciremo a fare un buon campionato. Ho parlato con alcuni ragazzi e con la società: mi hanno spiegato com’è la filosofia bianconera e mi hanno dato qualche suggerimento per farmi sentire a mio agio da subito. Credo che Padova sia una piazza ideale per crescere, e quest’anno ci saranno anche alcuni giocatori più esperti dai quali i giovani possono apprendere molto”.

Non mi ha mai pesato, anzi, per me rappresenta un grande orgoglio avere una famiglia che ha raggiunto traguardi straordinari. E’ uno stimolo, ma ognuno fa il suo percorso e ora tocca a me scrivere la mia storia” chiosa Gardini.

(Fonte: comunicato stampa)

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L’Italia di De Giorgi ribalta (a fatica) la Germania: seconda vittoria per gli Azzurri

Nazionale Maschile

Sembrava una serata decisamente no questa seconda di VNL per l'Italia di Fefè De Giorgi, andata sotto due set a zero contro una bella Germania, ordinata, concentrata e anche un pizzico più fortunata. De Giorgi ha dato subito vita a una girandola di cambi mai vista, ma alla fine è riuscito a trovare la quadra con Giannelli in regia, Gargiulo al centro insieme ad Anzani, Sani e Porro in banda, Pace libero (esordio in azzurro per lui) e Romanò opposto, con quest'ultimo che è cresciuto nel corso del match per poi essere decisivo nel tiebreak. 21-25-20-25, 25-19, 25-23, 15-11 i parziali del match.

La week 1 della VNL per la nazionale tricolore continuerà venerdì 13 giugno (ore 2.00 di notte) con l’affascinante sfida che vedrà opposti i Campioni del Mondo dell’Italia ai Campioni Olimpici della Francia di Andrea Giani, anche se per entrambe le squadre saranno diversi i volti nuovi.

Starting Players - De Giorgi era partito con Boninfante in palleggio, Romanò opposto, Bottolo e Porro schiacciatori, Anzani e Sanguinetti al centro, con Laurenzano libero.
Dall’altra parte della rete, la formazione teutonica allenata dal tecnico polacco Michał Winiarski, è scesa in campo con Zimmermann palleggiatore, John opposto, Rohrs e Mohwinkel schiacciatori, , Maase e Torwie centrali, Graven libero.

1° SET - Nel primo set l’Italia che spinge forte e con Bottolo in battuta va subito sul 4-0. Con il passare delle azioni, gli azzurri continuano a imporre il proprio ritmo e si portano sul +5 (12-7), costringendo il tecnico della Germania a chiamare time-out. Al rientro in campo, però, l’Italia accusa un passaggio a vuoto che consente ai tedeschi di riavvicinarsi; sul 15-13 è il CT De Giorgi a interrompere il gioco per dare indicazioni ai suoi.

A questo punto dentro Recine al posto di Bottolo e inizia una vera battaglia punto a punto (17-17). Il muro tedesco si dimostra molto efficace e in questa fase la Germania trova anche il vantaggio (18-19). Il tecnico azzurro inserisce Giannelli e Rychlicki al posto di Boninfante e Romanò. Il monster block di Recine regala il controsorpasso all’Italia (21-20), ma nel finale è la Germania a trovare l’allungo decisivo e un attacco di Böhme fissa il punteggio sul 25-21.

2° SET - Secondo set iniziato con lo starting six iniziale e gli azzurri costretti in questa prima fase a dover inseguire (7-8). Con il passare delle azioni l'Italia ha conosciuto una fase di difficoltà ed è scivolata indietro (10-15). Il tecnico azzurro ha provato a dare una scossa alla squadra operando una serie di cambi; ma l'inerzia del set non è cambiata e la Germania al secondo set ball dopo un errore al servizio di Rychlicki ha chiuso sul 25-20. 0-2 tra Italia e Germania. 

3° SET - Comincia, invece, molto bene il terzo set con gli azzurri vogliosi di riscattarsi dopo i primi due set (6-3). Gli azzurri nella fase iniziale sono stati in controllo e con delle buone trame di gioco sono arrivati presto sul + 5 (10-5). La Germania, più fallosa rispetto al set precedente, è scivolata indietro; mentre l'Italia ha trovato nuove soluzioni in attacco e si è portata sul (16-10) con Sani ben imbeccato da Giannelli. Girandola di sostituzioni per la Germania, gli azzurri invece hanno continuato a produrre un buon gioco finendo per imporsi sul 25-19. In questo set Romanò in evidenza con 5 punti e l’83% in attacco. 

4° SET - Quarto set caratterizzato da una buona partenza dell'Italia e si è portata sul +3 (7-4); la Germania però non è stata a guardare e ha trovato presto il pareggio e il successivo sorpasso con un doppio ace di John (7-8). In questa fase la gara si è incanalata in un serrato punto a punto (9-9, 12-12). Nei minuti successi l'intensità della partita è cresciuta ulteriormente con le due squadre che non si sono affatto risparmiate regalando spettacolo al pubblico presente. La Germania ha trovato l'allungo e l’Italia si è ritrovata a dover recuperare un parziale di -3 (15-18). Nel finale Yuri Romanò, tra i migliori in casa azzurri, trova il mani fuori che riporta l'Italia ad una sola lunghezza dai tedeschi (19-20). La nazionale tricolore trova il pareggio (23-23) sul finale il muro di Porro regala all'Italia il set (25-23). 2-2 tra Italia e Germania.

5° SET - Il tie-break ha visto una partenza sprint dell'Italia che è andata subito subito sul 3-0. Prima l'ace di Romanò e poi l'attacco vincente di Sani portano l'Italia sul 6-3. L'Italia ha continuato a spingere e dettare il ritmo e si è portata sul +5 (10-5); gli azzurri hanno alzato il muro e hanno compiuto la rimonta vincendo set e match 15-11. Italia-Germania 3-2.

ITALIA-GERMANIA 3-2
(21-25, 20-25, 25-19, 25-23, 15-11)
ITALIA: Bottolo 1, Anzani 7, Romanò 24, Porro 17, Sanguinetti 2, Boninfante 1, Laurenzano (L), Recine 1, Giannelli 5, Rychlicki 1, Sani 8, Gargiulo 7, Pace. N.e. Cortesia. 
GERMANIA: Mohwinkel 11, Torwie 12, John 20, Rohrs 12, Maase 15, Zimmermann 1, Graven (L), Burggraf, Bohme 1, Peter 1. N.e. Kunstmann, Eckardt, Meier, Korreck. All.Winiarski
Arbitri: Choi Jae-Hyo (Kor), Robb Charles Andrew (Can)
Durata: 31', 24', 27', 29', 15'
Italia: a 2, bs 22, mv 14, et 30
Germania: a 7, bs 23, mv 8, et 32

La classifica generale è disponibile QUI

(fonte: FIPAV)