Prata sfida il fanalino di coda Ortona, Lucconi: “Sottovalutarli sarebbe un grave errore”

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foto Franco Moret
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Una Tinet Prata decisa è quella che da oggi è in partenza per l’ “Operazione Ortona”. Dopo l’allenamento mattutino, infatti, Dante Boninfante e i suoi ragazzi partiranno per l’Abruzzo dove domani alle 20.30 incroceranno la Sieco Service Impavida Ortona. Un testacoda di emozioni per i Passerotti che dopo aver affrontato la capolista si troveranno in casa della Cenerentola del raggruppamento. Ma sarebbe sbagliatissimo sottovalutare un avversario che, al di là delle considerazioni numeriche, ha nel proprio roster giocatori di gran classe.

Manuele Lucconi predica prudenza: “Abbiamo preparato questa gara esattamente con la stessa concentrazione e perizia delle altre – commenta l’opposto di Prata Manuele Lucconi, che compie oggi 25 anni – d’altronde questo campionato ci insegna che come non c’è una squadra nettamente più forte delle altre, così non ce n’è una decisamente più scarsa. Quindi abbiamo lavorato come sempre e come se affrontassimo la capolista. Anzi con ancora più attenzione perché le partite fuori casa presentano sempre maggiori insidie. A questo aggiungo che sono una squadra diversa dall’andata e rinforzata da due nuovi stranieri quindi, se possibile, bisogna stare ancora più sul pezzo”.

“La situazione della squadra in questo momento? Credo si possa dire che siamo una squadra che va con grande motivazione ogni giorno in palestra per cercare di migliorarsi. D’altronde siamo giovani e i margini di crescita ci sono. Sulle nostre grandi motivazioni non ho dubbi. Dovremmo però esser bravi a far uscire il carattere per riprenderci dall’ultimo capitombolo. L’obiettivo di tutte le squadre è quello di arrivare alla post season. Il nostro, in particolare, è quello di giungerci nelle migliori condizioni fisiche e tecniche possibili. Una volta arrivati a questo obiettivo non bisogna fare troppi calcoli perché le contendenti sono tutte ugualmente forti. Dobbiamo pensare di andare in campo nella fase finale con un gioco fluido e anche bello da vedere”.

(fonte: Comunicato stampa)

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“Più di una squadra”: si alza il sipario sulla stagione della Sonepar Padova

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Sarà “più di una squadra” il filo conduttore della stagione 2025-26 di Sonepar Padova nel massimo campionato italiano. Non un semplice slogan, ma un’affermazione identitaria che racconta ciò che Pallavolo Padova rappresenta dentro e fuori dal campo. Un progetto che mette insieme la passione per lo sport, la crescita dei giovani atleti, l’impegno sul territorio e il sostegno di una città intera.

Il claim “più di una squadra” accompagnerà ogni tappa della nuova annata sportiva, a partire dalla campagna abbonamenti 2025_26, che prenderà ufficialmente il via lunedì 23 giugno. Abbonarsi non significa soltanto sostenere la prima squadra dagli spalti della Kioene Arena, ma entrare a far parte di un ecosistema fatto di persone, valori e relazioni.

Al centro c'è Sonepar Padova, la prima squadra che rappresenta i colori bianconeri nella massima serie nazionale. Ma la forza del club risiede anche nell’Accademia Kioene Pallavolo Padova, cuore pulsante del settore giovanile, dove centinaia di ragazzi e ragazze crescono ogni anno sotto la guida di tecnici qualificati. Un vivaio che forma atleti, ma soprattutto persone.

Un ruolo fondamentale è svolto dalla rete di sponsor bianconeri, oltre 110 aziende, capitanate dal main partner Sonepar Italia, che credono nel progetto sportivo e sociale di Pallavolo Padova e lo sostengono attivamente. Si tratta di una forma di partnership solida e duratura, che consente alla società di investire nel futuro e di promuovere iniziative di valore sul territorio. 

Un altro elemento essenziale è rappresentato dalla community dei tifosi. Dai supporter storici ai nuovi appassionati, ogni spettatore è un tassello fondamentale di un mosaico che rende unica l’esperienza Pallavolo Padova. La loro presenza, il loro calore e il loro entusiasmo costituiscono una componente essenziale del percorso della squadra.

Lo sguardo verso il contesto sociale dove si trova inserito il club è un altro pilastro della filosofia patavina. La società è coinvolta in numerose attività che interessano scuole, associazioni e realtà locali. Invitando queste comunità a vivere l’esperienza delle partite dal vivo e affiancandole con attività per i giovani e incontri formativi, Pallavolo Padova intende usare lo sport come strumento di inclusione e coesione. 

In questo quadro si inserisce anche la gestione diretta della Kioene Arena da parte del club bianconero, un presidio sportivo che rappresenta non solo la casa della prima squadra, ma anche un punto di riferimento per lo sport cittadino, regionale e nazionale. Un’arena che ha ospitato negli anni, oltre alle partite di SuperLega, manifestazioni sportive di livello interazione, così come concerti e concorsi pubblici di grande affluenza. 

Altrettanto centrale è il rapporto con la Città di Padova, da sempre uno degli elementi cardine dell’identità del club. La storia di Pallavolo Padova è strettamente intrecciata con quella del suo territorio: ogni progetto, ogni iniziativa, ogni successo sportivo nasce e si sviluppa in un contesto fortemente legato alla città e ai suoi abitanti. Il dialogo costante con le istituzioni locali, le collaborazioni con le scuole e la presenza attiva nei principali eventi cittadini testimoniano un impegno autentico verso la costruzione di una comunità coesa.  

Ogni partita disputata alla Kioene Arena rappresenta molto più di un appuntamento sportivo: è un’occasione per ritrovarsi e rafforzare il senso di appartenenza. È in questo spirito che il club vuole continuare a crescere insieme alla sua città. 

(fonte: Sonepar Padova)