Delta Group Porto Viro - Agnelli Tipiesse Bergamo
Foto di Lega - Delta Group Porto Viro - Agnelli Tipiesse Bergamo

Porto Viro comincia la sua avventura playoff contro Bergamo

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti


Scatta l’ora X, la Delta Group Porto Viro inizia la sua avventura nei playoff promozione di Serie A2 Credem BancaDomenica 16 aprile alle ore 18 i nerofucsia ospiteranno Agnelli Tipiesse Bergamo per gara uno dei quarti di finale. Il ritorno si giocherà mercoledì 19 aprile alle 20.30 in Lombardia, l’eventuale bella (passa chi vince due gare su tre) domenica 23 di nuovo a Porto Viro, di nuovo alle 18.

Queste le coordinate spazio-temporali della serie, ora quelle numeriche. Si sfidano la terza e la sesta della classifica finale della regular season, seppur separate da soli due punti, 46 contro 44. La Delta Group ha vinto complessivamente due gare in più (16 contro 14), in perfetto equilibrio invece i confronti diretti: 3-0 per Bergamo all’andata, 3-0 per Porto Viro al ritorno.

Punti in comune: non solo l’amicizia tra i club, ma anche il cambio di guida tecnica in corsa, seppur avvenuto con tempistiche diverse. All’inizio di marzo l’Agnelli Tipiesse ha promosso al ruolo di primo allenatore Daniele Morato (con Massimo Redaelli nuovo secondo) ed è riuscita così a raddrizzare una stagione che non stava prendendo esattamente la piega voluta. In casa Delta Group l’avvicendamento in panchina è avvenuto invece poco più di una settimana fa, con l’arrivo di Vincenzo Mastrangelo.

L’ex tecnico di Reggio Emilia e Santa Croce, miglior allenatore dell’ultima stagione di A2, racconta così i suoi primi giorni di lavoro a Porto Viro: “Ho visto molto bene i ragazzi. del resto questa è una squadra che ha concluso al terzo posto la regular season e ha delle certezze ormai consolidate. Io sono qui per aiutare con la mia esperienza, non devo fare danni. Ho avuto il piacere di allenare già otto dei giocatori che sono in rosa e Marcello Mattioli è stato mio assistente nella bellissima cavalcata dello scorso anno a Reggio, per cui è stato semplice entrare in questo gruppo.”

Spero sia stato lo stesso per gli atleti, che sono stati tutti molto aperti e disponibili al dialogo – spiega Mastrangelo -. Mi sto trovando benissimo anche con lo staff e con la società. Sappiamo che purtroppo sarà per poco, ma io garantisco tutta la mia professionalità, il mio impegno e la mia esperienza fin quando sarò qui”.

Ora gli obiettivi per questa post season: “Vogliamo allungare il più possibile i playoff, giocando una partita alla volta – afferma l’ex Santa Croce– Stiamo lavorando perché i ragazzi siano nelle migliori condizioni a livello fisico, tecnico e mentale, senza stressarli eccessivamente, anche perché questa squadra ha un’età media piuttosto elevata e l’esperienza può essere un grande vantaggio se sfruttato al meglio. Questi sono atleti che sanno come si giocano e si vivono certe partite. Proveremo a trovare la nostra miglior pallavolo in questo mese insieme, e dico mese perché la mia speranza è quella di arrivare fino in fondo.”

Il neo coach dei veneti continua: “ Sia io che i giocatori sappiamo che in questo sport si gioca un pallone alla volta, i successi si costruiscono così. Personalmente credo che bisogna lavorare per essere il più precisi possibile, senza l’ossessione della perfezione, che deprime e basta. La pallavolo si basa sull’imperfezione, e lo spirito del gruppo deve essere quello di essere uniti per risolvere i problemi. Per aggiustare il pallone impreciso di un compagno. Questi sono i concetti che sto cercando di trasferire ai ragazzi giorno dopo giorno”.

L’avversario di questa serie, Bergamo: “Sicuramente è una di quelle squadre che ha un po’ deluso durante la stagione regolare – prosegue il mister dei veneti –, tutti si aspettavano l’Agnelli Tipiesse appena sotto Vibo. Ma il valore del roster non si discute. Hanno tre battitori in salto che possono creare break in qualsiasi momento del match ed elementi di livello assoluto in tutte le zone del campo. Proveranno a metterci pressione in battuta per farci staccare da rete. Noi dovremo cercare di limitare i loro break e fare subito cambio palla per essere poi noi offensivi al servizio e sfruttare le nostre qualità in muro-difesa”.

Mastrangelo, Mattioli, Garnica da una parte, Held e Cominetti dall’altra. Domenica in campo ci sarà un bel pezzo di quella Reggio Emilia che l’anno scorso ha vinto Coppa Italia e playoff, ribaltando qualsiasi pronostico. “È un piacere ritrovare persone che hanno vissuto con me una stagione probabilmente irripetibile non solo per Reggio ma per la pallavolo in generale – conclude Mastrangelo –. Eravamo un gruppo di amici, dentro e fuori dal campo, pur mantenendo sempre il rispetto dei ruoli. Nessuno ci dava un euro all’inizio della stagione, invece con mentalità, con voglia abbiamo costruito un percorso straordinario. Fino all’anno scorso forse nessuno considerava Held e Cominetti giocatori con cui vincere qualcosa. Quest’estate sono diventati l’oggetto del desiderio di tanti e alla fine hanno scelto di andare a Bergamo, la squadra che ha sempre provato a vincere il campionato di A2 negli ultimi anni. Significa che abbiamo fatto un lavoro importante insieme”.

Sponda Bergamo è il palleggiatore Igor Jeroncic a commentare la partita. “Porto Viro ha il vantaggio di poter giocare sul terreno amico due match su tre. Questo ci chiama ad espugnare un campo certamente non facile. Li conosciamo molto bene, quattro di loro hanno giocato a Bergamo perciò siamo perfettamente consapevoli dei valori sul taraflex. Tutto ciò dovrà essere una motivazione ulteriore per dare tutto, dal primo all’ultimo punto. Dovremo essere coraggiosi e intelligenti. Credo fortemente nella mia squadra: abbiamo le qualità per strappare subito un risultato positivo”.

(Fonte: comunicato stampa Delta Group Porto Viro)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI