Porto Robur Costa – Serata fine stagione settore giovanile

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Di Redazione

C’erano tutti, o quasi, i ragazzi del settore giovanile di Porto Robur Costa e Scuola di Pallavolo nella tradizione cena sociale di fine stagione, che si è tenuta come tradizione al bagno Obelix di Marina di Ravenna.

Una serata che ha avuto subito un grande momento di commozione, con il pensiero di dirigenti, allenatori, giocatori, tifosi (presente una rappresentanza degli Rvs) e genitori che è andato alla vice presidente della Scuola di Pallavolo, Germana Giaché, madre di Lorenzo “Lollo” Bianchini, scomparso in maniera tragica nella notte tra sabato e domenica in un terribile incidente motociclistico.

Passando all’aspetto sportivo, il vivaio ravennate quest’anno ha oltrepassato i duecento tesserati, con un incremento del 12% rispetto alla stagione precedente. Grazie alla partecipazione al progetto Romagna In Volley, in tutte le formazioni sono presenti ragazzi che provengono da ogni angolo della Romagna, da Lugo fino a Rimini, da Cesena fino a Cervia.

Si è registrato un aumento dei Cas, i Centri di addestramento, che sono passati da tre a quattro (70 baby contro i 45 dell’anno scorso) grazie all’apertura di uno misto nella scuola elementare Garibaldi. Gli istruttori sono Valerio Minguzzi, Massimiliano Rinieri, Marcela Ritschelova, Jozica Causevic, Roberto Bosi, Giuliano Marasca e Matteo Bologna.

Oltre alla grande partecipazione, tanta soddisfazione è arrivata dai risultati conquistati sul campo, con ben quattro finali nazionali raggiunte (con il fiore all’occhiello di un argento) e un titolo regionale vinto (più due secondi posti).

Il gruppo Under 13 di Bandini, Marasca e Bologna ha partecipato ai campionati Under 12 e Under 13, giungendo secondo in Emilia Romagna sia nell’Under 13 3×3 (23° ai nazionali), sia nell’Under 13 6×6.

Il gruppo Under 14 di Minguzzi e Forte si è classificato sesto alla Boy League, ha vinto i regionali e soprattutto si è piazzato secondo ai tricolori. Il gruppo Under 16 di Chierici e Camilli ha partecipato al campionato di Prima Divisione, giungendo quarto, ed è arrivato secondo nella fase interprovinciale, partecipando a quella regionale.

Il gruppo della Serie D della Scuola di Pallavolo di Principi e Satanassi all’esordio nella categoria ha conquistato un ottimo settimo posto. Il gruppo Under 18 si è distinto in varie competizioni: alcuni giocatori hanno fatto parte del Volley Club di Minguzzi, sfiorando i playoff di Serie C, altri alla formazione di Serie D di Marasca e Rossi, compiendo il salto di categoria grazie al successo degli spareggi promozione, un “mix” tra loro è giunto secondo ai regionali e ottenuto l’ottava posizione ai nazionali.

Le dichiarazioni

Roberto Fagnani (assessore comunale allo Sport): “Complimenti al settore giovanile e alla prima squadra, unica realtà pallavolistica italiana a vincere una coppa europea. Questo è il frutto di un lavoro serio, fatto da persone serie, che ci mettono tanta passione e tanto cuore. Faccio il mio personale applauso per l’impegno sul vivaio, perché investire sui giovani significa investire sul futuro”.

Maurizio Morganti (presidente Consorzio Romagna In Volley): “Il Consorzio riunisce dieci associazioni del territorio romagnolo, con l’obiettivo di far crescere i ragazzi nel modo migliore. C’è grande armonia tra tutti noi, non c’è rivalità, e il pensiero più importante è rivolto al bene dei nostri giovani: ognuno di essi viene messo nelle condizioni per raggiungere il massimo delle sue possibilità”.

Luca Casadio (presidente Porto Robur Costa): “Grazie a tutte le persone che lavorano in silenzio attorno alla nostra società, che ci hanno permesso di vivere un’annata irripetibile. Con uno dei budget minori della Superlega abbiamo raggiunto i playoff, facendo paura a Perugia, e vinto la Challenge Cup, facendoci vivere un sogno. Il settore giovanile è andato benissimo, partecipando a ben quattro finali nazionali, a dimostrazione che è sempre più realtà l’obiettivo che ci eravamo posti, quello di ricostruire un vivaio di grande qualità. Adesso dobbiamo iniziare a pensare al prossimo anno: sarà durissima e avremo bisogno del supporto e del calore di tutti, anche se i risultati non saranno gli stessi”.

(Fonte: comunicato stampa)

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