Pool Promozione, Itas in trasferta a Costa Volpino per conquistare punti in chiave play-off

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
Foto LVF
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Dopo aver conquistato la prima vittoria nella Pool Promozione la CBL Costa Volpino torna in campo nel turno infrasettimanale. Per l’ultimo impegno casalingo della stagione, mercoledì alle ore 20.30 al PalaCbl, arriva l’Itas Trentino, quinta della classe.

Differenti gli obiettivi con cui le due formazioni arrivano a questo penultimo impegno della Pool Promozione: Costa Volpino, fanalino di coda del girone, ha recentemente dimostrato di voler onorare al meglio il campionato espugnando domenica scorsa il campo di Cremona; l’Itas invece scende in campo per conquistare i punti necessari per difendere la quinta posizione in classifica, l’ultima che conduce ai play-off. 

Coach Cominetti avrà a disposizione l’intera rosa, mentre l’Itas Trentino, dopo Dominika Giuliani – ai box dalla seconda giornata della Pool Promozione – ha perso un altro tassello importante del suo scacchiere: Dayana Kosareva, infatti, ha rimediato lunedì la frattura della falange prossimale del quarto dito della mano sinistra.

Nicole Gamba (C.B.L. Costa Volpino): “Mercoledì giocheremo contro una squadra ben attrezzata e che vuole confermare la posizione in classifica per entrare nei play-off. sapevamo che il girone della Pool Promozione sarebbe stato difficile, ma la vittoria di sabato, nonostante sia la prima e a oggi unica, ci ha tirato un po’ su il morale. Anche se manca poco alla fine stiamo continuando a lavorare su tutti i nostri punti deboli per dimostrare soprattutto a noi stesse che possiamo ancora giocare come nella regular season. Vi aspettiamo numerosi per l’ultima partita al PalaCBL e grazie per averci seguito con tanto affetto”.

Michele Parusso (Itas Trentino): “Costa Volpino è una squadra che nonostante la sua posizione di classifica vanta le giocatrici per poter mettere in difficoltà tutte le squadre della Pool Promozione. Per questo motivo avremo bisogno di giocare una gara lucida e attenta e non nascondiamo che i tre punti siano il nostro obiettivo. L’infortunio di Dayana è chiaramente arrivato nel peggior momento possibile della stagione, ma fortunatamente sia Zojzi che Ristori Tomberli nell’ultimo periodo hanno giocato con continuità e sarà quindi un po’ più semplice trovare un nuovo equilibrio. Sono convinto che la squadra abbia comunque la forza e le qualità per poter raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”.

(fonte: LVF)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Anche Olbia rinuncia all’A2, Marcelli: “L’Hermaea continuerà a esistere nel settore giovanile e master”

A2 Femminile

Dopo un’attenta e sofferta riflessione, la società Volley Hermaea Olbia, come avevamo già anticipato QUI, comunica ufficialmente che non prenderà parte al campionato di Serie A2 femminile 2025/26.

Dopo 18 stagioni consecutive nei campionati nazionali (5 in B2, 2 in B1 e ben 11 in A2) un ciclo lungo e ricco di gioie si chiude. Le difficoltà, divenute insostenibili anche sul piano economico (Clicca QUI per leggere un nostro approfondimento su questo tema) e organizzativo, impongono un ridimensionamento delle attività, che proseguiranno comunque nel settore giovanile e master.

A spiegare nel dettaglio le ragioni di questa scelta è il presidente Piergiorgio Marcelli: "La società Hermaea non si iscriverà al prossimo campionato di Serie A2. Dopo 18 anni consecutivi nei campionati nazionali, una decisione così pesa moltissimo, ma è stata presa per evitare di iniziare una stagione con il rischio concreto di non poterla portare a termine. Le difficoltà sono tante: il mancato pagamento del Gold Sponsor (sia della scorsa stagione, sia di quella precedente, per un totale di 136.200 euro) ci ha messo in seria difficoltà".

"In particolare, con il main sponsor dell’ultima stagione sta per aprirsi un contenzioso legale: la società in questione ha riconosciuto integralmente il proprio debito nei confronti del club e questo ci lascia ben sperare sull’esito della vicenda. A ciò si aggiunge un piccolo sponsor che non ha onorato un impegno da 4.000 euro e un ulteriore problema importante sorto una parte del contributo regionale. Su quest’ultimo tema, gli uffici della Regione si sono dimostrati disponibili e collaborativi, ma si tratta di una questione complessa, frutto in parte di una nostra errata interpretazione normativa".

"A tutto ciò si sommano l’aumento dei costi derivanti dal nuovo contratto sportivo (almeno 30-40mila euro in più a stagione), la difficoltà nel trovare nuovi sponsor e, non da ultimo, la sempre più problematica ricerca di alloggi per le atlete. A Olbia trovare dieci appartamenti disponibili da metà agosto a metà aprile è diventato un ostacolo quasi insormontabile. Infine, c’è anche la stanchezza umana di un gruppo e, in particolare, di una famiglia che ha sostenuto per 16 anni ogni tipo di sacrificio economico e organizzativo, oltre che emotivo. Adesso è tempo di tornare nei ranghi. L’Hermaea continuerà a esistere nel settore giovanile e master. Voglio ringraziare, con il cuore, tutti coloro che in questi anni ci sono stati accanto, a cominciare da un gruppo dirigenziale appassionato e competente".

(fonte: Volley Hermaea Olbia)