Pool Promozione, Futura conquista tre punti pesanti contro Brescia. Zanette: “Ora testa a Macerata”

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Missione compiuta per la Futura Giovani Busto Arsizio, che sul taraflex del PalaGeorge conquista la seconda vittoria consecutiva e tre punti importanti contro la Valsabbina Millenium Brescia nella penultima giornata della Pool Promozione. Busto Arsizio si posiziona quindi al terzo posto in classifica grazie anche all’inaspettato successo di Altafratte a Messina.

Nell’ultima giornata a Brescia servirà il risultato favorevole tra Messina e Trento (l’Itas non deve vincere set) e le Leonesse dovranno trovare un successo in tre set a Padova per sognare i Play-Off.

1° set – In avvio di gara, Busto parte aggressiva e la Millenium, invece, è troppo timida, una situazione che porta la Futura Giovani sul +3 (3-6). Davidovic sigla il 12-14, il muro di Tonello vale il 16-16. Nel finale succede di tutto: l’errore al servizio di Meli consegna il set point alle ospiti (21-24), ma Pistolesi si prende il 24-24. Chiude Tonello sul 27-25.

2° set – Nel secondo parziale, Busto Arsizio cerca la rivincita e si porta subito sul 4-9 con Zanette. Rebora, protagonista assoluta a rete, mantiene saldo il vantaggio delle bustocche (5-11). La Valsabbina prova a rimanere attaccata, ma la Futura corre troppo forte e, complice anche qualche errore di troppo delle bresciane, passa sul 9-16. Il punto di Siftar (14-20) dà la scossa alle bresciane: l’attacco di Pistolesi vale il 17-21, quello della schiacciatrice slovena sigla il pareggio (21-21). Sul finale, l’accelerata di Busto è letale: l’errore di Siftar in attacco consegna il set point alle bustocche (21-24), che chiudono poi sul 22-25 con Enneking.

3° set – Il terzo parziale si avvia con maggiore equilibrio. E’ un fuoco di paglia: Busto parte in volata poco dopo e, con Kone, si porta sul +6 (8-14). Coach Solforati mescola le carte, inserendo Trevisan per Pistolesi, Franceschini per Meli e Romanin per Scacchetti. La strategia sembra essere vincente e la Valsabbina si fa vicinissima con Siftar (18-19). Ma è un’illusione perchè il finale è ancora a tinte giallorosse: è Zanette a firmare il 18-25 e portare in vantaggio le sue.

4° set – Nel quarto set, la Valsabbina riparte con Romanin in regia. Il parziale inizia con un testa a testa: Busto sigla il 6-3 con un muro vincente di Kone, ma le bresciane rimangono vicine (6-8). Nonostante l’illusorio equilibrio, la Futura non perde tempo e si porta sull’8-13 sempre grazie a Kone. Poi non si ferma più e raggiunge addirittura il 10-19. A questo punto, entrano Scacchetti su Romanin e Berger su Davidovic. L’errore di Siftar in attacco vale il match point (13-24). Chiude Enneking (15-25).

Serena Scognamillo (Valsabbina Millenium Brescia): “Ci dispiace. L’approccio alla gara era stato positivo. Nel primo e secondo set si sono viste delle belle cose, poi siamo calate. E’ stata una partita in cui non abbiamo mai trovato costanza e il nostro miglior gioco. Abbiamo commesso tanti errori che potevamo evitare. Ci dispiace perchè avremmo voluto regalare un altro risultato ai nostri tifosi”.

Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “Ci sono stati alcuni momenti di vuoto ma guardiamo le cose positive: Brescia non è una squadra da sottovalutare ma siamo riuscite a staccarla con ampi margini. Dobbiamo continuare a lavorare in maniera costante, con i paraocchi e con un unico obiettivo. Questa sera non posso che dire brave a noi, abbiamo giocato col sorriso, lanciate e sono molto contenta. Non si molla mai, ora testa subito a Macerata con le motivazioni forti che può regalare una gara del genere”.

Valsabbina Millenium Brescia 1
Futura Giovani Busto Arsizio 3

(27-25 22-25 18-25 15-25)

Valsabbina Millenium Brescia: Tonello 13, Scacchetti 2, Siftar 16, Meli 8, Davidovic 10, Pistolesi 10, Scognamillo (L), Trevisan 2, Romanin 1, Berger 1, Franceschini. Non entrate: Veglia, Riccardi (L). All. Solforati.
Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 7, Rebora 14, Monza, Enneking 18, Kone 12, Zanette 19, Cecchetto (L), Del Freo, Brandi, Zakoscielna, Spiriti. Non entrate: Landucci, Osana (L), Baratella. All. Beltrami.
Arbitri: Fontini, Pristerà.
Note – Durata set: 29′, 27′, 25′, 25′; Tot: 106′. MVP: Monza.

(fonte: LVF)

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CLASSIFICA PUNTI
A guidare dall'alto la classifica delle top scorer uno dei tasselli fondamentali per la salvezza della Volleyball Casalmaggiore, Ivonee Daniela Montano Lucumì, che dopo il premio di MVP Of The Season 2023-24 con Perugia, è stata protagonista tra Regular Season e Pool Salvezza di una stagione da 643 punti. Oltre 6 punti di media a set per l'opposta colombiana, con una percentuale del 46,22%, dietro solo a Giorgia Amoruso dell'Orocash Picco Lecco, 46,41% ma con praticamente la metà degli attacchi tentati della casalasca. Alle spalle di Montano, medaglia d'argento per l'opposta dell'Akademia Sant'Anna Messina, Binto Diop, 593 punti, mentre chiude il podio Lena Grosse Scharmann, 495 punti e già annunciata alla Cbl Costa Volpino dopo l'ottima stagione con la Nuvolì Altafratte Padova

MURI VINCENTI
Sempre una padovana al terzo posto anche nella classifica delle best blocker, Laura Bovo con 91 muri vincenti. Davanti a lei, di un solo punto nel fondamentale, Matilde Munarini dell'Us Esperia Cremona, recentemente protagonista nelle amichevoli della Nazionale Italiana di coach Julio Velasco e nuovo acquisto delle campionesse di tutto di Conegliano. A trionfare però è Sara Caruso, che con 99 muri vincenti ha contribuito all'ottima stagione della Cbf Balducci Hr Macerata, culminata con la vittoria nei Playoff Promozione e il ritorno in Serie A1. Un campionato che non la vedrà però con la maglia arancionera ma con quella dell'altra neopromossa, l'Omag-MT San Giovanni in M.no

ACE
Spostando il focus sui nove metri, primo posto indiscusso per la messinese Binto Diop, 49 ace. Alle sue spalle, appaiate a quota 37, un'altra protagonista della buona stagione di Padova, Erika Esposito, e la schiacciatrice dell'Itas Trentino Dayana Kosareva

RICEZIONE
Per quanto riguarda la ricezione, è Sophie Andrea Blasi della Resinglass Olbia la migliore per percentuale, con 45,56%. Alle sue spalle, con 45,1%, Giorgia Caforio di Messina, che però risulta la migliore considerando i punteggi ponderati che tengono conto sia del numero totale di ricezioni che anche della qualità complessiva, attribuendo punteggi diversi a ricezioni perfette, positive, negative ed errori. Terzo posto per percentuale (43,4%) e seconda per media ponderata la libero di Macerata Giulia Bresciani, alla quinta promozione in Serie A1 della sua carriera. 

(fonte: LVF)