Polonia femminile: clamoroso, spunta una fronda dello spogliatoio contro Jacek Nawrocki

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Sta assumendo un certo risalto la vicenda che vede al centro dell’attenzione la nazionale femminile polacca che, secondo quanto riporta Gazeta Wyborcza con una serie di approfondimenti che hanno ottenuto parecchio credito anche presso il resto della stampa sportiva del paese, vivrebbe una profonda spaccatura interna.

Tutto dipende dalle scelte del CT Jacek Nawrocki che nelle ultime manifestazioni ufficiali ha privilegiato soprattutto l’opposto Magdalena Stysiak (da quest’anno a Scandicci) e il libero Maria Stenzel (campionessa di Polonia con il Grot Budowlani Lodz). Le senatrici dello spogliatoio non hanno condiviso le scelte tecniche dell’allenatore e avrebbero presentato una lettera di protesta alla PZPS, la federazione di pallavolo polacca. La questione doveva restare al riparo da occhi e orecchie della stampa ma, come spesso accade, dopo poche ore la cosa è trapelata. Il tutto sulla strada verso le importantissime qualificazioni olimpiche in programma ad Apeldoorn a gennaio.

La questione della  lettera sarebbe stata confermata da funzionari della federazione che tuttavia parlano di “libero scambio di opinioni nell’interesse della crescita della squadra” e si rifiutano di fare nomi e soprattutto di divulgare dettagli. Le giocatrici ammutinate avrebbero chiaramente chiesto un cambio tecnico alla guida della nazionale.

Jacek Nawrocki si è chiuso nel più assoluto riserbo: dire qualcosa significherebbe ammettere l’esistenza di gravi problemi nello spogliatoio; la federazione dal canto suo conferma “piena fiducia al selezionatore” che gode di un contratto fino ai Mondiali del 2022 che la Polonia giocherà in casa. Nel frattempo si sta cercando di capire quanto questa spaccatura sia profonda e se la situazione sia davvero insanabile. Cosa che nessuno si augura – scrive l’editorialista di Gazeta Wyborcza – perché significherebbe giocare uno dei tornei più importanti per la storia della pallavolo polacca con riserve e talenti del settore giovanile.

La Polonia manca alle Olimpiadi da dodici anni: il torneo che porta a Tokyo vedrà le biancorosse affrontare nel primo girone eliminatorio l’Olanda, padrona di casa, la Bulgaria e l’Azerbaijan.

(Fonte: Gazeta Wyborcza)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)