Play Off SuperLega: Perugia si aggiudica Gara1 contro una buona Trento

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Di Redazione

La Sir Safety Conad Perugia si aggiudica Gara1 con il risultato di  3-1, contro una Diatec Trentino che a tratti gioca una grande partita. A fare la differenza gli errori da parte della squadra di Lorenzetti nei momenti finali del primo, del terzo e del quarto set. Tra i ragazzi di Bernardi emerge l’ispiratissimo Luciano De Cecco, lucido a servire tutti i suoi attaccanti, in una partita caratterizzata da diversi momenti di forte nervosismo. Molto rammarico, ma si pensa già a Gara2 che si giocherà a Trento domenica.

Match che inizia da subito caratterizzata da un notevole equilibrio: le squadre si studiano, forzando però molto il servizio. Ne consegue un set fortemente frammentato dove sono i ragazzi di Bernardi a imporsi al termine grazie a due clamorosi errori di Kovacevic e Vettori. Nel secondo set Perugia paga la costanza di Trento, in grado di rimanere concentrata con una buona ricezione, a fronte di un Atanasijevic in vistoso calo (25-18). Il terzo parziale sembra da subito diretto tra le braccia della squadra di casa, fino a quando il ritardo di gioco fischiato a Trento per i 5 stranieri in campo non fa che innervosire Bernardi. Trento si carica e si porta incredibilmente a giocarsi il set punto a punto, ma Lanza sciupa la palla del pareggio, e Berger chiude 25-23. Il quarto set è una fotocopia del primo, con la differenza che a condurre sono i ragazzi di Lorenzetti. Trento però prima crea, e poi distrugge, permettendo il sorpasso di Perugia. Nel finale sono nuovamente tre errori, questa volta di Vettori, Lanza e Teppan, a consegnare il match alla squadra di casa (25-22).

Bernardi schiera De Cecco e Atanasijevic, Berger e Zaytsev in zona 4, Podrascanin e Anzani al centro con Colaci libero. Lorenzetti risponde con la diagonale azzurra Giannelli Vettori, Lanza e Kovacevic laterali, con Kozemernik ed Eder al centro, e De Pandis libero.

1°SET:
Parte subito molto forte la squadra di Bernardi, che trova un ace di Podrascanin (3-1) e di Atanasijevic. La scelta di forzare particolarmente il servizio inizialmente paga, fino a quando Trento non alza la propria percentuale in ricezione, ma soprattutto si fa trovare più composto a muro con Kozamernik su Atanasijevic (6-5). Kovacevic sale in cattedra e fa la voce grossa con il muro a 3 (9-9), fino al primo break di marca trentina, grazie al muro di Lanza (13-11). E’ un set che si gioca sul filo dell’equilibrio con i ragazzi di Bernardi che prima si fanno avanti, grazie all’ace di De Cecco e di Atanasijevic, ma poi rovinano tutto anche a causa di un ispiratissimo Vettori, sia dalla prima che dalla seconda linea. Il finale di set è caratterizzato da numerosi errori da entrambe le parti, i più gravi sono quelli di Kovacevic con un tentativo di attacco di seconda intenzione, e al servizio da parte di Vettori, croce e delizia, che permettono a Perugia di chiudere il set 25-23.

2°SET:
Trento non sembra aver subito un contraccolpo psicologico e parte molto forte al servizio con il turno di Giannelli, capitalizzando il massimo vantaggio con il muro di Kovacevic su Atanasijevic prima (5-2), e l’errore di De Cecco a una mano dopo (7-4). Perugia si affida ad un ispirato Simone Anzani, ma Trento continua a forzare la battuta: Eder trova un importante allungo con l’ace su Colaci (11-7). Kozamernik punisce la sufficienza di Berger, e i ragazzi di Lorenzetti trovano il massimo vantaggio (15-9): l’errore gli costa la sostituzione con Russell. Andric prende il posto di Atanasijevic, ma la musica non cambia: il muro e la difesa fanno acqua da tutte le parti (19-13). Ma mai dare Perugia per spacciata, in quanto grazie ad uno spietato break (20-16), i ragazzi di Bernardi si rifanno sotto trascinati da Podrascanin. Trento però non si sbilancia, il pallonetto di Lanza mette in cassaforte il parziale, prima di chiudere sul 25-18.

3°SET:
Terzo set che inizia nuovamente all’insegna dell’equilibrio: Giannelli si dimostra un ottimo schiacciatore e guadagna un primo break, ma Perugia mantiene alto il proprio livello (6-4). Una battuta stratosferica di Ivan Zaytsev costringe Giannelli a forzare molto il gioco con una alzata scontata a Vettori: il muro a uno di Berger è devastante. Lo stesso effetto, in grado di far alzare tutto il Pala Evangelisti, è dato dal diagonale stretto di Atanasijevic, costringendo così Lorenzetti a chiamare il time out (11-6). L’errore dello stesso schiacciatore azzurro, seguito dall’ace di Eder, permette a Trento di rifarsi sotto fino al -3 (11-8). Una rimonta vana, in quanto l’errore di Vettori da zona 4 riporta Perugia sul + 5 (14-9). Un errore che gli costa anche la sostituzione con Teppan. Il muro di Podrascanin si spegne nell’ultimo metro di Trento (20-12), rappresentando il segnale di ko da parte della compagine trentina. A Trento viene dato un ritardo tecnico per aver schierato 5 stranieri in campo, aspetto che manda su tutte le furie Bernardi, innervosendo notevolmente la squadra di casa. Trento recupera 4 punti riportandosi sotto fino al 22-20, costringendo Mister Secolo a chiamare time out. Tuttavia, come avvenuto nel primo set, Trento spreca alcune plateali occasioni, e Perugia chiude con la pipe di Berger (25-23).

4°SET:
Trento parte fortissimo, sfruttando 3 errori di fila in attacco di Perugia. Bernardi chiama time out (6-3), predicando calma. Il set procede punto a punto, con i ragazzi di Lorenzetti capaci di assimilare le bordate di Atanasijevic (9-11) senza farsi condizionare. Lanza da in zona 6, in quella che sembra una veloce dalla seconda linea, mantiene la squadra di casa a +3. La reazione di Perugia non si fa però attendere, inducendo questa volta il tecnico dei trentini a chiamare il tempo (13-13). Lo stesso prova a mischiare le carte in campo con Hoag e Vettori al posto di Teppan e Lanza, mentre Zaytsev ottiene un importantissimo break (17-16). Un bellissimo scambio con due grandissime difese di Colaci vede prevalere Trento, grazie alla bella combinazione tra Lanza e Kovacevic (20-19), con quest’ultima che però poi sbaglia il servizio. Vettori sbaglia da zona 2 e Lanza fa lo stesso, mandando la Sir al match point chiuso sul 25-22 con un muro su Teppan.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – DIATEC TRENTINO 3-1 (25-23, 18-25, 25-23, 25-22)
Sir Safety Conad Perugia:
De Cecco 1, Zaytsev 13, Podrascanin 10, Atanasijevic 12, Berger 14, Anzani 10, Cesarini (L), Shaw 1, Colaci (L), Della Lunga 0, Andric 2, Russell 1. N.E. Ricci, Siirila. All. Bernardi.
Diatec Trentino: Giannelli 2, Kovacevic 16, Kozamernik 7, Vettori 7, Lanza 13, Carbonera 8, Chiappa (L), Hoag 0, De Pandis (L), Zingel 2, Teppan 6. N.E. Boninfante, Cavuto, Partenio. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Rapisarda, Goitre Mauro Carlo.
NOTE – durata set: 28′, 29′, 34′, 30′; tot: 12

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