Abba Pineto

Pineto centra tre punti d’oro, Reggio Emilia K.O in tre set

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Foto di Andrea Iommarini
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Il primo 3-0 della stagione, nel momento più importante. L’ABBA Pineto sfodera una prestazione d’autore e, in un Pala Santa Maria gremito, supera col migliore risultato possibile (25-21, 25-23, 25-23) la Conad Reggio Emilia.

La 22^ giornata di Serie A2 Credem Banca coincide con una delle migliori prestazioni stagionali dei biancoazzurri, che di fronte al pubblico amico giocano una partita pressoché perfetta, nei numeri (44% in attacco, 11 muri-punto e otto ace) e nello spirito, e salgono così a 22 punti in classifica, agganciando in un colpo solo i reggiani e la WOW Green House Aversa. E il valzer delle emozioni, in un finale di regular season ad alta intensità, non è finito: domenica prossima c’è il derby sul campo di Ortona.

PRIMO SET. Nel 6+1 del tecnico Cezar Douglas Silva ricalca quasi per intero quella vista a Prata di Pordenone. Diagonale composta da Matteo Paris in regia e da Andrea Santangelo. La coppia dei centrali è formata da Enrico Basso e Kruno Nikacevic. Nella batteria degli schiacciatori l’unica e gradita novità: il rientro di Paolo Di Silvestre, affiancato da Rocco Panciocco. Il libero è Alessandro Sorgente.

Inizio nel segno dei centrali Basso e Nikacevic, autori dei primi due punti biancoazzurri (1-0 e 2-3). Pineto attacca con ordine ed efficacia (47%), ma soprattutto disinnesca puntualmente il servizio avversario in ricezione, dando spesso e volentieri a Paris modo di accendere a turno Santangelo (4) e soprattutto Panciocco, il migliore del primo set con sei punti. Ad impreziosire la prestazione, quattro muri-punto complessivi. Tolte le schermaglie iniziali, Pineto trascorre il set sempre in vantaggio. Di Panciocco il muro del 12-10. È un altro muro, stavolta di Nikacevic, a condurre al primo time-out del match sul 14-10. Il 16-13 sblocca Paolo Di Silvestre: lo schiacciatore pescarese sarà anche l’uomo del set point sul 25-21. Nel mezzo l’ABBA conduce con un elastico compreso tra due e tre punti di vantaggio (19-16, 20-17, 22-20). Jeroncic, appena entrato, stoppa l’attacco reggiano per il 24-21. Ne serve un altro: ci pensa Di Silvestre. È 1-0.

SECONDO SET. Parte forte Reggio Emilia, avanti subito 3-0. Time-out Douglas Silva sulla panchina dell’ABBA e biancoazzurri che pian piano rompono il ghiaccio. Doppio boato del Pala Santa Maria per i due ace consecutivi di Andrea Santangelo che conducono al 4-4. Saranno in totale cinque gli ace confezionati da Pineto: tre dello stesso Santangelo e uno per parte della coppia Basso-Panciocco. Reggio Emilia prova a scappare via in un paio di frangenti, ma è sempre raggiunta dai mini-break (2-0) dell’ABBA, capace di tornare in parità sul 9-9 e poi ancora sull’11-11. Il sorpasso è un mani out di Paolo Di Silvestre: suo il 14-13. Reggio è sempre lì. Basso mette a terra la palla del 19-18. Poi ancora 20-19. Qui Pineto mette la freccia: Nikacevic in primo temp e un ace di Santangelo mettono il timbro sul 22-19. Time-out emiliano. All’uscita Reggio Emilia torna a fare paura sul 22-21. Fuori Panciocco – ancora in grande spolvero con sei punti – e dentro Loglisci. Mariano aiuta l’ABBA spedendo in rete il servizio del 24-22. Il set point è una grande giocata di Paris: alzata a una mano per Enrico Basso. Giochi fatti. Pineto fa 2-0.

TERZO SET. In palla, come poche altre volte in stagione, Pineto inizia il set con le marce alte. Subito 5-1 per condurre al time-out la Conad Reggio Emilia di Fabio Fanuli. ABBA sempre col segno più al servizio: ace di Nikacevic per il momentaneo 8-5, ma la reazione degli ospiti è in agguato e il pari è servito (8-8). Pineto ne ha di più, soprattutto grazie alla giornata di grazia di Santangelo e Panciocco. Lo schiacciatore laziale confeziona il 12-10. Doppio Santangelo, mani-out e poi muro, per il 14-10. Pineto medita la fuga. Altro ace, stavolta di Kruno Nikacevic, per il 19-14. Il +5 è ribadito dalla pipe del solito Panciocco. Ma l’insidia è dietro l’angolo: il turno in battuta di Mariano propizia il ritorno di Reggio Emilia fino al pari (21-21). Pineto non vacilla, rimane lucida, glaciale. Mani-out di Panciocco, poi Santangelo per chiudere uno scambio infinito. È 23-21. Un gradino per volta fino al primo tempo di Nikacevic (24-22). È ancora il croato, premiato come MVP della gara, l’uomo dell’urlo di liberazione: per l’ABBA è il primo 3-0 della stagione.

La 23^ giornata chiamerà l’ABBA Pineto in causa per un altro match-salvezza da batticuore: il 3 marzo (ore 19:00) c’è il derby abruzzese sul campo della Sieco Service Ortona.

Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Siamo veramente contenti. Avevamo parlato coi ragazzi: eravamo consapevoli che meritavamo una vittoria come questa. Venivamo da prestazioni importanti e oggi credo che siamo riusciti a fare ancora meglio sotto tutti gli aspetti: in attacco, in battuta, a muro. Dobbiamo contnuare a crederci e rimetterci a lavorare da subito, da martedì, perché la strada è ancora lunga. Ortona? Sono tutte partite molto dure. Credo che entrambe le squadre siano capaci di sfoderare buone prestazioni nei momenti importanti. Noi pensiamo a lavorare forte in settimana. Ci faremo trovare pronti”.


Abba Pineto – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-21, 25-23, 25-23)
Abba PinetoPineto: Santangelo 17, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 77% prf 59%), Jeroncic 1, Frąc, Basso 10, Di Silvestre 5, Paris, Nikacevic 12, Loglisci, Panciocco 16, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
Conad Reggio Emilia: Caciagli, Mariano 9, Sesto, Sperotto 4, Catellani, Maiocchi 1, Gasparini 14, Bonola 8, Torchia, Pochini (pos 64% prf 36%), Volpe 5, Marks, Guerrini, Suraci 1. All: Fabio Fanuli

(fonte: comunicato stampa)

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Alessandro Giosa torna nella sua Taranto, sarà il secondo di coach Graziosi

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La Prisma Taranto Volley, che non si chiamerà più Gioiella, annuncia l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi. Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.

Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.

Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.

“Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale".

"Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà".

"Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società".

"Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”

(fonte: Prisma Taranto Volley)