Per la Delta Despar un altro scontro salvezza in casa di Casalmaggiore

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Di Redazione

Una partita decisiva. Dopo la sconfitta con Conegliano, per la Delta Despar Trentino è il momento di affrontare un nuovo delicatissimo scontro salvezza, in programma domenica al 17 sul taraflex del PalaRadi di Cremona. Avversaria delle gialloblù sarà la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, formazione che in classifica ha 18 punti, quattro in più rispetto alla Delta Despar Trentino, penultima in coabitazione con Perugia. Eccezion fatta per la convalescente Beatrice Berti, il resto della squadra si è allenato regolarmente per preparare la trasferta di Cremona, dove Trento cercherà di vendicare la sconfitta rimediata nel match d’andata.

Per noi sarà una gara da dentro o fuori e il risultato inciderà inevitabilmente sul nostro cammino salvezza – spiega Matteo Bertini, coach della Delta Despar Trentino – dobbiamo arrivarci con consapevolezza e convinzione di poterci giocare le nostre chance, sapendo che troveremo di fronte a noi una squadra che sta attraversando un ottimo momento di forma, come testimonia il successo al tie break ottenuto con Monza. La Vbc ha ritrovato una Rahimova al top della condizione, ma in generale l’intera squadra si sta esprimendo su ottimi livelli. Tornando a noi anche contro Conegliano si sono intraviste buone cose e abbiamo tenuto bene il campo: in settimana abbiamo lavorato molto sul sistema muro-difesa, che sarà un aspetto determinante per ottenere un risultato positivo“.

Quello in programma domenica a Cremona sarà il quarto scontro in gare ufficiali tra Delta Despar Trentino e Casalmaggiore. Il computo dei precedenti sorride a Trento (2-1), che si è aggiudicata la due sfide della scorsa regular season ma si è inchinata alla BLM Group Arena nel match d’andata dell’attuale campionato. Non sono presenti ex all’interno delle due squadre. Tra le fila di Casalmaggiore troviamo l’opposto Adhuoljok Malual, cinque anni fa in Trentino tra le fila dell’Argentario. I direttori di gara saranno Bruno Frapiccini e Lorenzo Mattei.

La partita sarà trasmessa in live streaming su Volleyball World TV con telecronaca in italiano.

(fonte: Comunicato stampa)

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Perugia, Sirressi fiduciosa: “L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla”

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Nel cuore dell’estate pugliese, tra il caldo di Sant’Eramo in Colle, tranquillo borgo in provincia di Bari, e le giornate divise tra allenamenti in palestra, relax e un po’ di mare, Imma Sirressi si prepara alla sua quarta stagione con la maglia della Bartoccini MC Restauri Perugia, la terza consecutiva con alle spalle sempre i gradi di capitano. Libero di esperienza, carismatica guida in campo e fuori, Sirressi rappresenta un punto fermo per la formazione perugina.

Nelle ultime due stagioni ha collezionato un altissimo numero di presenze, ben 61 in gare ufficiali, confermandosi una colonna difensiva imprescindibile per le Black Angels. Nel suo palmarès figurano, oltre la Coppa Italia di A2 conquistata a Perugia, anche una Supercoppa Italiana, uno Scudetto e una Champions League. Sono dunque diverse le stagioni da protagonista nella massima serie, a testimonianza di una carriera solida e vincente. Nel frattempo, il libero e capitano della squadra del Presidente Antonio Bartoccini si divide tra attività quotidiane in palestra e tempo libero da spendere in famiglia:

"Mi sto godendo un po’ di riposo, ma non trascuro l’allenamento – afferma Imma –. Vado tutti i giorni in palestra e do una mano a mia madre (Chiara Marsico, ex pallavolista, ndr) che allena una squadra di ragazze under 15. Spesso alleniamo insieme. Lei è stata la mia prima allenatrice e ancora oggi è un punto di riferimento".

Ma il pensiero di Imma è già rivolto alla prossima stagione e all’ambiente di Perugia: "Non è una questione solo di campo. Il mio lavoro è anche quello di tenere unito il gruppo, trasmettere la cultura del lavoro, dell’impegno quotidiano, dell’identità delle Black Angels. È una filosofia, un modo di essere, non solo una maglia".

Il suo compito sarà anche quello di fare da collante tra le veterane e le nuove arrivate: "Cercherò di fare quello che lo scorso anno è stato fatto con successo: accogliere e accompagnare le nuove, spiegare cosa significa giocare a Perugia. Una città 'frizzicarina', come mi piace dire, che chiede tanto, ma sa anche dare tanto".

Sul nuovo gruppo che sta nascendo, Sirressi mostra fiducia e lucidità: "Mi sembra che sia stata costruita una squadra molto consapevole. Un bel mix tra esperienza e gioventù. Conosco bene Perinelli, l’ho affrontata spesso, so delle qualità di Fiesoli e ho visto spezzoni video delle straniere: ci sono capacità e consapevolezza. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma sognare non costa nulla. Un sogno vero sarebbe vincere lo scudetto a Perugia, ma il sogno praticabile è quello di entrare nei playoff. Sarebbe bellissimo poter vivere un’appendice stagionale del genere".

Tra i momenti più emozionanti dello scorso anno, Imma ricorda il calore del PalaBarton: "È stato incredibile giocare lì. L’atmosfera che si è creata è stata qualcosa di unico. Non mi aspettavo un pubblico così numeroso. Rispetto all’anno in A2 ho visto una crescita enorme. Tifo organizzato, affezionato e coinvolgente".

E anche il suo paese ha sentito questo legame: "I miei compaesani hanno organizzato un pullman per venire a vedere una partita. Si sono emozionati. Da allora mi fermano per chiedere notizie su di noi: chi arriva, chi parte, come sarà la squadra… È nato un legame forte anche lì, tra Sant’Eramo in Colle e Perugia". Una stagione calda, dentro e fuori dal campo, è ormai alle porte. E con un capitano come Imma Sirressi, che unisce tecnica, leadership e cuore, le Black Angels possono guardare con fiducia al futuro.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)