Parma, Bara Fall verso lo scontro diretto con Belluno: “Arriviamo carichi, vogliamo i Play Off”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Volley Parma
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

I due successi consecutivi in trasferta della WiMORE Parma su Montecchio Maggiore e Brugherio hanno consegnato la salvezza matematica nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca con ben quattro giornate d’anticipo e, soprattutto, alimentato la speranza di poter raggiungere i Play Off, ora distanti solo una lunghezza. Tanto si deciderà già domenica pomeriggio alle 18 al PalaRaschi, teatro dello scontro diretto con la Da Rold Logistics Belluno, avanti di due punti e attualmente al quinto posto in una classifica corta che può cambiare volto da una settimana all’altra.

Uno degli elementi di forza tra le fila dei gialloblù è il centrale Bara Fall, il migliore nel suo ruolo sul piano realizzativo dell’intera Serie A3 con 223 palloni messi a terra, che archivia positivamente il 3-1 rifilato a Brugherio. “Domenica non abbiamo mollato, loro hanno giocato bene ma anche noi abbiamo fatto la nostra bella partita mantenendo un livello costante per tutti i quattro set”.

In quali condizioni arrivate allo scontro diretto con Belluno?

“Arriviamo carichi e consapevoli che è molto importante, potrebbe essere la nostra ultima chance per entrare nei Play Off perché quello con Belluno è l’ultimo scontro diretto che abbiamo. Sappiamo che giochiamo in casa e quindi magari avremo questo piccolo vantaggio del pubblico, speriamo di fare una gran partita. Loro sicuramente non regaleranno niente, sono una gran squadra: sarà una “guerra”, una lotta”.

Quanto credete nei Play Off?

“Noi ci crediamo, noi ci vogliamo andare. L’obiettivo della salvezza è già stato raggiunto, questo è un sogno, una cosa bella. Vorremmo farlo, poi dipende da noi”.

Ti senti di rivolgere un appello al pubblico del PalaRaschi?

“Vorrei ci fosse tanta gente, viene sempre un bel numero di persone a sostenerci in casa però domenica il pubblico può essere il settimo uomo. Speriamo che il palazzetto si riempia come non noi perché questa è veramente la partita decisiva”.

Ti aspettavi una stagione a questi livelli?

“Io scendo in campo per dare il mio meglio alla squadra partita dopo partita, se me l’avessero chiesto a inizio stagione avrei detto di no però scendo sempre in campo ogni domenica per fare il meglio possibile”.

Da dove nasce la nuova esultanza?

“Questa è un’esultanza nuova, l’ho presa dalla Nba da Mikal Bridges dei Brooklyn Nets. Si tratta di puntare la mano mostrando le tre dita e muovere la testa, è una cosa divertente da fare assieme ai compagni dopo qualche bel punto”.

(fonte: Comunicato Stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

Serie B / C / D

La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".