Palazzetti, è ora di riaprire? Anche i nostri lettori dicono di sì

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Di Redazione

Scende – fortunatamente – la curva dei contagi da Covid-19 nel nostro paese e si ricomincia a parlare di un allentamento delle restrizioni in molti settori della vita pubblica. Ma non nello sport, purtroppo: proprio oggi, in occasione della conferenza stampa di presentazione della finale di Del Monte Coppa Italia A2, il presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi ha spiegato che si dovrà attendere almeno fino a fine febbraio per un allargamento almeno parziale dell’accesso al pubblico negli impianti al chiuso, attualmente ancora limitato al 35% della capienza.

Limitazioni, quelle in vigore, che lasciano perplessi gli appassionati soprattutto nel confronto con altre situazioni analoghe: l’esempio più recente ed eclatante è quello del Festival di Sanremo, tenutosi in un teatro tutto esaurito con tanto di balli di gruppo, baci e abbracci tra i cantanti e gli spettatori. Il tutto mentre nei palazzetti sono già applicate altre norme molto stringenti come l’obbligo di mascherina FFP2, il divieto di consumare cibi e bevande e, ovviamente, la necessità del Green Pass rafforzato.

Anche i lettori di Volley NEWS, in un sondaggio lanciato in tempi non sospetti – era l’inizio di gennaio, la fase più critica della nuova ondata – si dicono favorevoli a una riapertura totale o parziale. Più del 35% dei votanti ritiene infatti che non sarebbe necessaria alcuna restrizione alla capienza e l’accesso dovrebbe essere consentito al 100% degli spettatori; un altro 31,5% limiterebbe invece l’afflusso del pubblico, ma soltanto al 60%, così come prevedeva la norma prima della nuova “stretta”. L’attuale restrizione al 35% è quella che riscuote meno favori: paradossalmente, quasi il doppio dei nostri lettori (il 22,48%) preferirebbe a questo punto la chiusura totale.

Un argomento che è destinato a suscitare ulteriori discussioni, speriamo non troppo a lungo…

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Come combattere il Covid nei palazzetti?

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