Pala Catania casa delle partite interne della Sistemia Lct Saturnia Acicastello

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
Foto: Facebook pala catania
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Sarà il Pala Catania ad ospitare le partite interne della Sistemia Lct Saturnia Aci Castello, nella prossima stagione di serie A3.

L’impianto di corso Indipendenza è stato concesso dall’amministrazione comunale di Catania alla società castellese. Il perché lo spiega il presidente del sodalizio bianco blù, Luigi Pulvirenti:” C’è un discorso di necessità ed uno di opportunità. La palestra dell’Istituto Falcone di Ficarazzi, che l’hanno scorso abbiamo interamente ristrutturato, purtroppo non è omologabile perché mancano quattordici centimetri rispetto agli otto metri di altezza richiesti dalla norma, e la Lega Volley non concede proroghe. La palestra resterà comunque la nostra sede, dove la prima squadra si allenerà e dove disputeremo tutte le amichevoli pre campionato. Pertanto – prosegue Pulvirenti – per una questione territoriale per noi la soluzione era quella di andare a giocare al Pala Cannizzaro, intitolato alla memoria del giudice Livatino.

Purtroppo però l’attuale gestore (l’impianto di proprietà della città metropolitana è stato dato in gestione con un bando) non ci ha dato disponibilità, nonostante noi avessimo chiesto solo la domenica in cui avremmo dovuto disputare le partite interne, due volte al mese. E qui che nasce l’opportunità: la Saturnia è la società di vertice del territorio catanese, abbiamo un progetto ambizioso e quindi giocare a Catania rappresenta la possibilità di diventare il punto di riferimento per tutti gli appassionati di volley.

Per questo ringrazio il sindaco Pogliese e l’assessore Parisi, che subito hanno dato la loro disponibilità ad accoglierci al Pala Catania consapevoli dell’importanza della pallavolo nel nostro territorio. Sono sicuro che il nostro pubblico castellese verrà a sostenerci in massa in questa prima storica stagione in serie A, insieme ai tanti appassionati catanesi di volley. Vi aspettiamo tutti al Pala Catania”.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

Superlega Maschile

Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".