Padova lotta alla pari, ma cede a Offanengo al quarto set

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Lo scontro diretto in ottica pool promozione del PalaCoim non ha tradito le attese, con Offanengo e Altafratte che come all’andata si sono sfidate a viso aperto a caccia di punti pesanti. A imporsi è stata nuovamente la Trasporti Bressan, che questa volta ha centrato il bottino pieno grazie al 3-1 festeggiato a fine partita sotto la curva del nuovo gruppo di tifosi “Passione Neroverde”.

Due set combattuti (il primo – finito 25-23 – e il terzo, terminato 28-26), altrettanti più a senso unico (il secondo e il quarto, a vincitori invertiti), con la squadra di Giorgio Bolzoni che ha avuto la capacità di spuntarla nelle situazioni di equilibrio. Nel primo set, attacchi ad alti giri (48% e 55%), anche se il vero parziale spartiacque è stato il terzo, dove Offanengo ha rimontato da 15-21 a 20-21, per poi annullare due set ball consecutivi sul 22-24 e anche una terza occasione ospite poco dopo, prima di chiudere al secondo tentativo.

In mezzo, un secondo set dove Altafratte ha sfruttato battuta ed errori neroverdi e un quarto dove la Trasporti Bressan ha brillato nel muro (6 block vincenti) e in difesa per poi pungere in contrattacco. Mvp della partita (premiata dallo sponsor Massimo Terlizzi della pasticceria “La Delizia” di Offanengo), il capitano locale Martina Martinelli, autrice di 18 punti con il 44% offensivo, una delle due doppie cifre laterali insieme a Rachele Nardelli (11).

Decisivo anche il cuore della rete di Offanengo con 24 punti equamente suddivisi tra le centrali Anna Caneva e Chiara Salvatori, capaci anche di firmare 8 degli 11 muri di squadra. Alla Nuvolì Altafratte Padova non è bastata la buona prova del trio laterale, con Grosse Scharmann top scorer con 20 punti seguita dai 16 di Erika Esposito e 15 di Cristina Fiorio. In classifica, Offanengo scavalca Altafratte (sesta a quota 28) e balza al quarto posto a quota 30, a +1 su Cremona quinta con 29 punti.

Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una partita bella, anche nel secondo set dove ci sono stati troppi errori da parte nostra che hanno portato Altafratte a vincere in modo netto il parziale. Per il resto, in campo c’è stata una grande intensità, la Nuvolì si è confermata una squadra difficile da affrontare. Abbiamo trovato le cose da fare in modo un po’ più lucido verso la fine della partita e si è visto che siamo riusciti poi a condurre la gara. Sono tre punti non d’oro, di più.

Altra prova corale? A inizio settimana avevo chiesto alle ragazze di spingere al 100% in ogni allenamento, oggi ho fatto la stessa richiesta e tutte lo hanno fatto, anche chi è entrata per poco. Di fondo c’è un grande lavoro che stiamo facendo da tanto tempo, questo risultato ce lo meritiamo tutto. La pool promozione? Finché non c’è la matematica, per me è come la settimana scorsa, quindi una partita da giocare come le altre poi vedremo cosa succederà”.

Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Oggi non siamo state abbastanza concrete e coraggiose quando a fine set avevamo qualche punto di vantaggio, peccato, ma adesso abbiamo un giorno per ricaricare le pile dopo una gara molto combattuta, torneremo poi a lavorare in vista di domenica per quella che sarà una partita molto importante”.

TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 1

(25-23, 12-25, 28-26, 25-17)

TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Caneva 12, Bridi 4, Nardelli 11, Salvatori 12, Martinelli 18, Rodic 9, Tellone (L), Campagnolo 1, Compagnin 1, Bole, Tommasini, Favaretto. Non entrate: Molaschi (L), Pinetti. All. Bolzoni.
NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 4, Grosse Scharmann 20, Fiorio 15, Fanelli 5, Maggipinto (L), Ghibaudo 2, Esposito 1. Non entrate: Pridatko, Talerico, Occhinegro. All. Sinibaldi.

ARBITRI: Scotti, Polenta.
NOTE – Durata set: 30′, 25′, 36′, 26′; Tot: 117′.
MVP: Martinelli.

(fonte: Comunicato stampa)

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Romano Giannini lascia la Lube: “A Civitanova ho trascorso stagioni indimenticabili”

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Dopo quattro anni molto intensi si separano le strade della Lube Volley e dell’assistant coach Romano Giannini. Il tecnico marchigiano saluta i vicecampioni d’Italia dopo aver vinto lo Scudetto 2021/22 e la Coppa Italia 2025. Nel suo percorso in biancorosso Giannini ha raggiunto anche altri piazzamenti di prestigio come il secondo posto al Mondiale per Club 2021, il secondo posto in Challenge Cup 2025, le due Finali Play Off SuperLega Credem Banca (2022/23 e 2024/25) e le due Finali di Supercoppa (2022/23 e 2023/24). Oltre a essere entrato nel cuore dei tifosi, l’allenatore originario di Porto Potenza ha conquistato tutti con una parentesi da head coach, nel finale della SuperLega 2023/24, dopo le dimissioni di Chicco Blengini, portando la Lube al trionfo nei Play Off 5° Posto.

Il saluto di Romano Giannini: “Ho trascorso stagioni indimenticabili a Civitanova, dove sono approdato dopo 25 anni di carriera. Ho ricordi indelebili, a partire dallo Scudetto fino alla Coppa Italia, senza dimenticare le tante finali raggiunte e la parentesi da primo allenatore, una delle esperienze più belle perché era sempre stato uno dei miei sogni prendere il timone di un top team in SuperLega. Quella appena conclusa è stata l’annata più bella perché avevamo aspettative più basse, mentre abbiamo raggiunto tre Finali alzando al cielo un trofeo. Dopo un periodo cupo come quello del Covid per me è stato speciale approdare alla Lube. Il mio è un lavoro che porta sempre a guardare avanti, verso nuovi traguardi, ma aver fatto parte della grande famiglia cuciniera, che quotidianamente ha saputo trasmettermi una sana pressione verso il successo, mi ha forgiato. D’altronde senza questa mentalità vincente la Lube non sarebbe uno dei Club più forti e organizzati al mondo, dove l’identità di squadra viene prima di ogni cosa!”.

Volley Lube ringrazia Romano Giannini per il prezioso contributo e la grande professionalità dimostrata durante la sua permanenza. Al tecnico va un grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale e il percorso di vita.