Oltre 240mila biglietti per l’Europeo femminile “evento totale”

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Di Redazione

Sono stati resi noti i dati di affluenza di pubblico degli Europei femminili che si sono conclusi domenica ad Ankara, in Turchia, con la riconferma del titolo alla Serbia nella finale contro le padrone di casa e l’Italia terza classificata.

La dinamica del torneo, che la CEV ha voluto a 24 squadre riscuotendo anche qualche critica, sembra tuttavia aver ripagato gli organizzatori sotto l’aspetto del successo del pubblico presente nelle varie arene. Uno degli scopi del torneo, condiviso tra diversi paesi, era quello di estendere l’evento e di coinvolgere nel clima di festa per le varie partite quante più persone possibili. Proprio per questo è stato definito un “Total Event”.

In tutto il campionato europeo ha venduto oltre 240mila mila biglietti: quasi quattro volte in più rispetto all’edizione 2015 ospitata da Azerbaijan e Georgia e quasi due volte e mezzo in più rispetto all’edizione precedente in Azerbaijan. Alla finale hanno assistito più di 13mila persone. Un grande successo anche televisivo con oltre quaranta paesi collegati per la finale e le gare di cartello e per una diffusione che è stata massiccia anche on line. Dal punto di vista social l’Europeo femminile è entrato in tendenza in tutti i paesi in cui si giocava.

La CEV ha già ufficializzato che la dinamica del prossimo campionato europeo, in programma nel 2021, non cambierà: quattro i paesi organizzatori – Serbia, Grecia, Bulgaria e Romania – con ventiquattro squadre al via.

(Fonte: CEV.com)

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Firma protocollo Fipav Fivb

Fipav-Fivb: firmato il protocollo per lo sviluppo della pallavolo

Attività internazionale

Nella suggestiva location dello Stadio dei Marmi, affollata da migliaia di bambini presenti per l'evento Volley S3 di Roma, si è tenuta oggi la firma del protocollo di collaborazione tra la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav) e la Federazione Internazionale (Fivb). Il numero uno federale Giuseppe Manfredi e il presidente della Fivb Dr. Ary S. Graça Filho, davanti al presidente del CONI Giovanni Malagò, hanno siglato un accordo attraverso il quale si impegnano a mettere in atto dei progetti per supportare e far crescere le federazioni pallavolistiche meno sviluppate.
Alcuni dei punti chiave del protocollo sono: il trasferimento delle conoscenze, la messa a disposizione di strutture e materiali, la condivisione di figure professionali ed esperti di vari settori, la promozione della pallavolo attraverso degli ambasciatori.

La Fipav è stata la prima federazione a siglare quest’accordo che nelle prossime settimane vedrà l’adesione di altre importanti realtà pallavolistiche mondiali. “Siamo molto felici di collaborare con la Fivb per la messa in atto di questo protocollo – le parole del presidente Fipav Giuseppe Manfredi – Già con la Confederazione Europea abbiamo iniziato un percorso per sostenere e aiutare la crescita delle federazioni meno sviluppate. Attraverso questo accordo riusciremo ad avere un progetto organico e poter essere ancora più efficaci. Io sono convinto che se vogliamo migliorarci abbiamo bisogno di far crescere anche altre federazioni, un divario troppo marcato danneggia tutto il movimento del volley”.

Il nostro obiettivo è sostenere e aiutare quelle federazioni dove la pallavolo fatica a crescere - il commento del presidente Fivb Dr. Ary S. Graça - Vogliamo avere molte più nazioni competitive, in maniera da alzare il livello del volley mondiale. Non mi riferisco solo all’Africa, ma anche a tante altre nazioni che possiamo sostenere attraverso l’utilizzo dei nuovi supporti tecnologici. Siamo molto felici che la Federazione Italiana Pallavolo sia stata la prima a firmare questo accordo, nelle prossime settimane si aggiungeranno altre federazioni. La Fivb crede fortemente in questo progetto e farà del suo meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Questo è un protocollo molto interessante, che pone l’attenzione su un problema comune nello sport: un divario sportivo troppo ampio tra realtà diverse.  – l’analisi del Presidente Coni Giovanni Malagò – Anche il CIO sta dando sempre più importanza al tema della solidarietà olimpica, far crescere lo sport, in questo caso la pallavolo, in più paesi significa valorizzare tutto il movimento mondiale del volley. La Pallavolo ha un grande patrimonio e sono sicuro lo sfrutterà nel migliore dei modi per crescere ulteriormente.”

All'evento hanno partecipato il vice presidente senior CEV Renato Arena, il direttore generale Fivb Fabio Azevedo, il vice presidente Luciano Cecchi, il segretario generale Stefano Bellotti, l'ex campione brasiliano Giba, oltre ad Andrea Lucchetta e Valerio Vermiglio, entrambi impegnati nella tappa del Volley S3.

La foto-gallery dell’evento è disponibile QUI

(Fonte: comunicato stampa Fipav)