Con il capitano Valentina Zago è una delle giocatrici più esperte di una rosa giovane, che presenta otto volti nuovi su dodici nel roster di una società che per il quarto anno affronterà il campionato di A2 femminile. Per la seconda stagione consecutiva, Anna Caneva sarà nel “cuore” della rete della Trasporti Bressan Offanengo, con la centrale vicentina classe 1992 che rappresenta un punto di riferimento importante nella rosa guidata da coach Giorgio Bolzoni.
“Le prime sensazioni sono buone – le parole di Caneva – la squadra è sicuramente giovane, ma anche simpatica, ha già iniziato ad affiatarsi. Abbiamo iniziato fin da subito con qualche bagherone che ha acceso subito gli animi”, sorride la giocatrice neroverde.
“Anche l’approccio al lavoro procede molto bene, abbiamo iniziato con i classici fondamentali di inizio preparazione, inserendo qualche gioco che aumenta il livello di agonismo. A mio avviso stiamo lavorando nel modo giusto, poi ovviamente come squadra dobbiamo cercare l’amalgama essendo per due terzi nuova”.
Anna porta con sé è una grandissima esperienza, avendo affrontato l’A2 con dieci squadre. Ogni anno, però, può esserci sempre qualche fattore nuovo. “La cosa che mi ha stupito in positivo quest’anno è la grande naturalezza di questo gruppo: siamo al lavoro da pochissime settimane, ma sembra che siamo insieme da mesi, come se fosse tutto spontaneo e senza imbarazzo”.
Quest’anno, Offanengo farà rima anche con la linea verde, con tanti giovani talenti in rosa. “Le giovani – prosegue Caneva – hanno nel dna spensieratezza e leggerezza. Io sono sempre favorevole a un mix, che penso sia stato cercato appositamente dalla società: ogni ragazza porta qualcosa alla squadra”.
Nella scorsa stagione, Anna Caneva ha sfiorato la top ten nella speciale classifica delle “muratrici”, chiudendo undicesima nell’intera A2 con 72 block vincenti individuali messi a segno. Cosa si aspetta dalla nuova avventura? “E’ stata una bella annata, però mi piacerebbe lo fosse ancora di più, sia a livello di squadra sia personalmente. Tra approccio alle partite, continuità e numeri cerco di alzare sempre un po’ l’asticella. Facendo così ognuna di noi, la squadra ne trarrebbe indubbio beneficio”.
(fonte: Volley Offanengo)