Di Redazione
Resteranno aperte fino a lunedì 14 marzo le candidature per sostituire la Russia come paese organizzatore dei Campionati Mondiali maschili 2022, dopo che la FIVB ha preso la decisione di cambiare sede all’evento in conseguenza della guerra in Ucraina. Le probabilità che i Mondiali vengano ospitati congiuntamente da due o più paesi sono elevate e, proprio in previsione di questa eventualità, la Federazione internazionale ha deciso di modificare la formula della manifestazione.
Le 24 nazionali partecipanti saranno ancora inserite in 6 gironi da 4 squadre (il sorteggio è già stato effettuato, anche se non è ancora chiaro chi prenderà il posto della Russia) ma dopo la prima fase si passerà direttamente al tabellone a eliminazione diretta: gli ottavi di finale vedranno protagoniste le prime due classificate di ogni girone e le due migliori terze, poi a seguire si giocheranno quarti, semifinali e la finalissima. In questo modo i due eventuali paesi organizzatori potranno dividersi ottavi e quarti di finale, mentre la prima fase potrà essere allargata ad ulteriori sedi.
Va ricordato che sia la Polonia (che organizzerà, insieme all’Olanda, anche i Mondiali femminili), sia l’Italia hanno già dato la propria disponibilità a ospitare l’evento: il nodo principale resta ovviamente il contributo economico richiesto dalla FIVB.
(fonte: Fivb.com)
