Normanna Aversa in Puglia. Cester: “Galatina ha dimostrato tanto”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

La Normanna Aversa è partita per la seconda trasferta di fila in terra pugliese. Questa volta la ‘corsa’ del pullman si concluderà a Taviano dove atleti, staff tecnico e dirigenziale riposeranno per alcune ore prima di immergersi completamente nel clima partita. Domani (domenica 13 dicembre) infatti è prevista la sfida con l’Efficienza Energia Galatina, formazione che fino ad oggi ha dimostrato (e lo dice anche la classifica) di essere una delle pretendenti alla vittoria finale e alla promozione in Serie A2.

I normanni di coach Giacomo Tomasello comunque arrivano a questa partita con il morale alto visto che solamente domenica scorsa è arrivata una gratificante vittoria (seppur al tie-break) dopo una lunga maratona con Lecce. A presentare il match è l’opposto Davide Cester: “Arriviamo a questa gara dopo 3 partite in cui abbiamo dimostrato di saper giocare una buona pallavolo. Ritrovare la vittoria era fondamentale per noi, per sbloccarci e guadagnare fiducia in noi stessi. Siamo carichi e consapevoli delle nostre potenzialità”. Con uno sguardo agli avversari: “Galatina è una squadra che ha dimostrato fino ad ora di saper giocare a pallavolo, è un gruppo con tanti elementi di esperienza e alcune individualità importanti. Abbiamo studiato la gara e siamo pronti ad affrontarla”.

Si giocherà ancora una volta senza pubblico, così come ormai da inizio campionato: “E’ un campionato strano. Io sono stato ad Aversa come avversario e so che il calore e la grinta che sa dare questa città alla propria squadra è sempre stato un elemento molto forte e presente. Sogniamo il ritorno dei tifosi al PalaJacazzi per gioire ed esultare insieme a loro. Non riesci a goderti appieno i momenti di gioia se non puoi condividerli con chi tifa per te”.

E per chiudere un primo bilancio della sua avventura con la Normanna: “Abbiamo avuto un inizio tribolato, tra infortuni e Covid abbiamo avuto qualche intoppo. Noi, insieme a coach Tomasello, abbiamo l’obiettivo di portare a casa punti ad ogni gara, non importa chi ci sia dall’altra parte. Ripeto, siamo consapevoli delle nostre potenzialità e non guarderemo più in faccia a nessuno. Aversa è stata una bella scoperta. Una città bellissima che causa Covid non possiamo vivere appieno. Ci stiamo comunque trovando tutti molto bene e siamo felici di aver trovato una società che non ci fa mancare nulla”.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Francesco Dutto si “sdoppia” per Savigliano: sarà capitano e direttore sportivo

A3 Maschile

Dalla panchina… al campo! Dopo aver annunciato chi saranno allenatore e secondo per la prossima stagione, il Volley Savigliano ufficializza il primo componente del roster che disputerà il campionato 2025/26 di Serie A3 Credem Banca: si tratta di Francesco Dutto, che sarà ancora una volta capitano e punto di riferimento del gruppo biancoblu.

Classe 1991, “Ciccio” è cresciuto nelle giovanili dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo. Centrale di ruolo, debuttò tra i grandi a Corigliano, nella Serie A2 2011/12. Da lì, un percorso lungo un decennio, tra Cagliari (B1), Fossano (B1, B2 e Serie B), il ritorno a Cuneo nella Serie A2 2018/19 e, dal 2019, Savigliano, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3, per poi stabilizzarsi in categoria. Il prossimo, quindi, sarà il settimo anno al PalaSanGiorgio, ma il primo nella doppia veste di giocatore e Direttore sportivo, ruolo che ricopre dallo scorso marzo.

Queste le sue parole: “Per me questa conferma significa tanto. Sono felice, anzi, onorato di poter far parte del gruppo squadra e che il nuovo coach abbia deciso di confermarmi. Cercherò di portare sul campo anche la mia esperienza, dando una mano ai ragazzi più giovani, soprattutto nel mio ruolo. Poter continuare a “menare forte” sul campo è una cosa importante, perché il fuoco dentro c’è ancora, così come la voglia di vincere. Il doppio ruolo da giocatore e Ds? Non porterà grossi cambiamenti in campo. Io credo che il ruolo del capitano debba essere anche quello di tramite tra squadra e società, e io l’ho sempre interpretato in questo modo. Ora, sarà la stessa cosa, anche perché durante la stagione ci sarà sicuramente tanto la parte di giocatore e capitano e indubbiamente meno quella di Ds. La squadra che abbiamo costruito sarà ambiziosa. Sono contento dei nuovi innesti, delle conferme e, soprattutto, del nuovo coach. Si prospetta una bella stagione, anche perché abbiamo tanta voglia di riprendere e di divertirci insieme”.

A “Ciccio” va l’augurio da parte di tutta la società che questa prima annata nel doppio ruolo possa essere indimenticabile per i risultati raggiunti con il club.