NEVZA femminile: vince il Brondby ma la grande sorpresa è il Polonia Londra

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Di Redazione

Qualche conferma e qualche sorpresa, sicuramente clamorosa: la conferma è quella della squadra danese del Brondby che riconquista il titolo europeo NEVZA, torneo riservato alle squadre del Nord Europa che si sta dimostrando sempre più competitivo e di livello. La grande sorpresa invece è rappresentato proprio dalle padrone di casa del Polonia SideOut Londra – versione femminile del club che al maschile si è affacciato quest’anno niente meno che alla Champions League – e che ha ottenuto due grandi risultati, arrivare alla finale e portare tanto pubblico in tutte le partite decisive.

La finale si conclude con una vittoria per la squadra danese ma con un match decisamente molto più intense e difficile rispetto a quello dominato – 3-1(25-22, 25-14, 22-25, 25-13) – nella fase a gironi appena due giorni prima. Nel primo set il Brondby domina ma nel secondo si fa rimontare e battere dalle inglesi che poi vincono in scioltezza anche il terzo; danesi di nuovo in parità con un quarto set condizionato dai troppi errori del Polonia. Tutto si gioca al tie break che le danesi giocano con maggiore autorevolezza: finisce 3-2 e alle londinesi a parte i molti complimenti resta anche un po’ la sensazione di una grande occasione sprecata.

Jamie Kosiorek, capitano americano del Brondby per prima cosa si congratula con le avversarie: “Ho giocato molti tornei in Europa e in America, sia indoor che beach ma raramente ho visto un’organizzazione e una passione così autentica, un torneo davvero molto professionale. Sono molto orgogliosa della mia squadra che ha dimostrato di avere giocatrici di talento ma anche di grande carattere. Ci siamo dovute impegnare al massimo per battere squadre competitive. I miei complimenti alla squadra e alla città di Londra, per come ha saputo giocare e per come siamo state accolte”.

Mark Kontopoulos, del Polonia Londra è co-fondatore, direttore generale e tecnico: “Abbiamo fatto il possibile per onorare il torneo e dispiace non essere riusciti a farlo con una vittoria, ma dobbiamo essere molto orgogliosi di quello che abbiamo dimostrato. Questa medaglia d’argento spinge ulteriormente in avanti le nostre ambizioni, nessuna squadra inglese era arrivata così in alto e dobbiamo solo puntare a essere ancora qui l’anno prossimo, magari per fare ancora meglio”.

Al terzo posto la squadra norvegese del ToppVolley che nella finalina di consolazione ha battuto le danesi del Koge.

(Fonte: CEV)

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