foto Sir Safety Conad Perugia

Nessun derby di fuoco in Champions, Perugia batte Trento in tre set

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Di Redazione

“Mi aspetto una battaglia” aveva detto alla vigilia Kamil Rychlicki. E invece così non è stato perché il derby italiano della Pool E di Champions League si è risolto in tre set “appena” 82 minuti di gioco in favore di Perugia. 25-21, 25-18, 25-23 i parziali. Top scorer ed MVP del match il solito Leon, autore di 20 punti e 7 ace (uno supersonico a 135 Km/h). Dall’altra parte sono 14 i punti a referto di Michieletto.

Partita di grande qualità quella degli uomini di Nikola Grbic che conducono le operazioni in tutti e tre i set disputati, con il solo brivido finale della rimonta ospite nel terzo parziale dal 24-19 al 24-23 con Michieletto al servizio e con Leon che chiude tutto con una bomba delle sue facendo esplodere gli oltre duemila saliti a Pian di Massiano. Perugia vince la sfida nei numeri: 10 ace contro 4, 8 muri contro 4, 50% contro 47% in ricezione, 47% contro 42% in attacco.

1° SET – Primo break con Rychlicki (2-1). Michieletto capovolge (2-3). Parità a quota 5 dopo l’attacco di Anderson. Muro vincente di Ricci, imitato nello scambio successivo da Rychlicki (9-7). Ancora l’opposto lussemburghese, stavolta in attacco (11-9). Ace di Leon a 135 Km/h, poi out Michieletto (14-10). Super scambio chiuso da Anderson (16-11). Ace di Zaziyski (18-15). Ace anche per Lisinac, poi maniout di Micheletto e Trento torna a contatto (19-18). Torna a scuotere il PalaBarton Leon con l’ace del 22-19. Il muro di Ricci porta i suoi al set point (24-21). Ancora Ricci, ed ancora a muro, manda le squadre al cambio di campo (25-21).

2° SET – Out Rychlicki e Trento avanti in avvio di secondo set (2-3). Si riscatta subito il lussemburghese (3-3). Tripletta dai nove metri di Leon (6-3). Anderson mantiene le distanze (9-6). Il pallonetto di Lavia accorcia (9-8). Podrascanin pareggia a quota 10. Trento avanti con il solito Michieletto (11-12). Muro vincente di Solè, Perugia ribalta (13-12). Ancora Solè ed ancora a muro (15-12). Altro ace di Leon (16-12). Muro vincente di Giannelli, poi out Podrascanin (19-13). Ancora Giannelli, stavolta di seconda intenzione (21-15). In rete il servizio di Kaziyski, set point Perugia (24-17). Chiude Solè (25-18).

3° SET – Avanti Trento nel terzo set con MIchieletto e Kaziyski (4-6). L’ace di Anderson impatta, poi super difesa di Colaci e contrattacco di Leon (8-7). Ancora Leon ed ancora in contrattacco (9-7). Stupefacente il capitano bianconero che mette a terra tutto (13-9). Ace di Rychlicki (14-9). Ennesimo ace di Leon (16-10). Trento non molla e con il muro torna sotto (18-15). Anderson toglie le castagne dal fuoco ai suoi (19-15). Mette anche l’ace l’americano (21-15). Michieletto gioca da veterano (22-18). Leon buca il taraflex (23-18). Trento arriva fino al -1 con il turno al servizio di Michieletto, ci pensa il solito Leon a mandare in estasi il PalaBarton (25-23).

Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino Itas Trento 3-0 (25-21, 25-18, 25-23)

SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 8, Ricci 4, Solè 8, Leon 20, Anderson 10, Colaci (libero), Plotnytskyi, Ter Horst. N.e.: Travica, Russo, Mengozzi, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.

TRENTINO ITAS: Sbertoli 2, Lavia 10, Podrascanin 5, Lisinac 6, Michieletto 14, Kazyiski 5, Zenger (libero), Sperotto. N.e.: Pinali, De Angelis, Cavuto, D’Heer, Albergati. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.

Arbitri: Epaminondas Gerothodoros – László Adler
LE CIFRE – PERUGIA: 14 b.s., 10 ace, 50% ric. pos., 25% ric. prf., 47% att., 8 muri. TRENTO: 11 b.s., 4 ace, 47% ric. pos., 18% ric. prf., 42% att., 4 muri.

(fonte: Comunicato stampa)

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