Nazionali: presentata la stagione delle due rappresentative azzurre

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Di Redazione

Finiti ufficialmente i due campionati maggiori, è tempo di nazionale.

Si è tenuta oggi presso la sede federale di via Vitorchiano la presentazione della stagione internazionale delle due Nazionali Seniores.

Presenti alla conferenza stampa il presidente federale Pietro Bruno Cattaneo e i due Commissari Tecnici Davide Mazzanti e Gianlorenzo Blengini. Moderatore della conferenza stampa il noto volto di Rai Sport Jacopo Volpi.

Ad aprire i lavori il presidente Cattaneo“Sarà un’estate molto intensa. Sarà necessario parlare con la Federazione Internazionale di un calendario che si fa sempre più denso di eventi e che vedrà le nostre squadre scendere in campo nella nuova Volleyball Nations League, i Campionati del Mondo maschili e femminili; tutte manifestazioni che dovremo affrontare con le carte in regola e alle quali si aggiungono i Giochi del Mediterraneo.

Questo perché è molto importante avere delle Nazionali che siano all’altezza di uno spettacolo che la Federazione Internazionale vuole costantemente implementare, ma che dovrà tenere conto anche delle già intense attività di ogni singola Federazione. E’ mio dovere ricordare, a tal riguardo, la disposizione che prevede l’obbligo di convocare almeno sei giocatori provenienti dalle precedenti Olimpiadi per la VNL; anche su questo punto sarà necessario parlare a lungo”.

Il presidente poi prosegue: “Abbiamo cominciato con risultati soddisfacenti per quanto riguarda le Nazionali giovanili, ora però è evidente che l’attenzione di tutti si sposterà sulle Nazionali maggiori. Abbiamo una squadra maschile che è un po’ incline all’evoluzione della pallavolo moderna che ha portato ad un innalzamento dell’età agonistica, soprattutto in alcuni ruoli. Dall’altra abbiamo invece una Nazionale femminile che è in una fase profonda di cambiamento, dove purtroppo anche in virtù di alcuni infortuni, come quello di Caterina Bosetti, sarà necessario approvvigionarsi di quelle che sono le nostre leve più giovani. Siamo una Federazione vitale, faremo tutto quello che sarà nelle nostre possibilità per ben figurare in un palcoscenico internazionale dove tutti vogliono primeggiare”.

In platea anche il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati: “La Fipav è sicuramente una delle federazioni più importanti nel panorama olimpico. Ormai siamo già orientati verso le Olimpiadi in Giappone, siamo a 24 mesi dal grande evento, ma lo stato dei lavori è molto avanzato. La Fipav da sempre esprime numeri molto importanti, anche in termini di tesserati; il tutto accompagnato dall’elevata competitività delle Squadre Nazionali Maggiori che trainano l’intero movimento. La pallavolo da sempre arriva ai Giochi Olimpici tenendo alta la nostra bandiera. L’augurio è quello di vedere tutti a Tokyo, ma è necessario ricordare la sempre maggiore la difficoltà del processo di qualificazione”.
Mazzanti: “Partiamo per questa Volleyball Nations League con tanta voglia e curiosità di scoprirci, sarà una competizione molto interessante perché ci permetterà di confrontarci per cinque settimane con le migliori Nazionali al mondo. L’unico problema è dato dalla prossimità del calendario, secondo me troppo a ridosso del campionato, che non ci permette né di lavorare al meglio, né di concedere il riposo necessario alle atlete. Abbiamo cercato di ovviare al problema creando un gruppo, chiamato Under 2020 che parteciperà ai Giochi del Mediterraneo e sarà di supporto alla Nazionale Seniores, che già di per sé è composta da giocatrici molto giovani. Abbiamo cercato poi di uniformare il sistema di gioco, in modo da facilitare il ricambio in caso di necessità. Ora sfrutteremo la VNL per mettere le basi e cominciare a creare una forte identità collettiva”.
Blengini: “Il primo aspetto da sottolineare è sicuramente quello della presenza in una finale scudetto di due squadre che sono composte da giocatori che riempiono la nostra Nazionale. Vederli giocare cinque gare così tirate, anche dal punto di vista mentale, credo possa essere soltanto un vantaggio. C’è poi da aggiungere che le stesse due squadre saranno impegnate tra una settimana in una Final Four di Champions League. Tutto ciò dimostra il potenziale che abbiamo. Questo è il primo aspetto, il secondo è quello legato al risvolto di questa stessa medaglia, ossia lo stress, che deriva da un campionato nazionale molto competitivo e logorante come il nostro. Sarà importante gestire il gruppo attraverso la progettualità.

Dovremo riuscire a conciliare tutti questi eventi, in vista soprattutto del Mondiale in casa, che è una grande responsabilità, ma che tutti noi viviamo come un grande privilegio. Per quanto riguarda l’alchimia della squadra, invece, credo che l’importante sia intraprendere un percorso che non si fermi alle ore in palestra passate insieme. Sarà importante parlare con i ragazzi, che sono la componente centrale di tutto il progetto. Ora guardiamo al futuro prossimo con ottimismo, abbiamo tanta voglia di essere orgogliosamente ambiziosi”.

Alla conferenza stampa odierna hanno partecipato Anna Riccardi – Responsabile Servizi di Squadra Area Preparazione Olimpica -, i vicepresidenti federali Adriano Bilato e Giuseppe Manfredi; il Segretario Generale Alberto Rabiti; diversi esponenti del Consiglio Federale e di alcuni comitati territoriali; i massimi esponenti della Lega Pallavolo Serie A Maschile e Femminile e, infine, i rappresentanti degli sponsor azzurri.

(Fonte: comunicato stampa)

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Bisotto ripercorre “un’annata da ricordare” in attesa della prossima stagione a Civitanova

Superlega Maschile

Dopo una stagione agonistica così elettrizzante non è semplice fermarsi, tanto è vero che il libero biancorosso Francesco Bisotto, rientrato pochi giorni fa in Piemonte per una parentesi con la famiglia, continua ad allenarsi tutti i giorni a suon di pesi e intende tenersi attivo d’estate con il beach volley.

“Mi concederò anche una vacanza per un po’ di relax – svela con il sorriso il tesserato della Cucine Lube Civitanova che in una delle fasi delicate dei Play-Off Scudetto ha sostituito l’indisponibile Fabio Balaso sfornando performance applauditissime, con tanto di titolo di MVP in Gara 4 di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia –. Per me si è chiusa un’annata da ricordare, con l’eredità delle tante emozioni per aver lottato a questi livelli e della consapevolezza acquisita dei miei mezzi. Penso già al futuro, questo bel gruppo è atteso da nuove battaglie sportive”.

Proprio come il suo capitano e compagno di reparto, Bisotto ama lavorare a testa bassa e con grande umiltà.
“Mi fa un po’ effetto quando mi fermano per strada e mi riconoscono – ammette l’atleta – Non sono abituato, ma è un piacere ricevere complimenti e intrattenersi con gli appassionati di pallavolo per una foto. Questo non cambia il mio approccio all’attività!”.

Anche perché al libero cuciniero ciò che manca di più non sono i cori, gli applausi e le partite di cartello.
“Per me è dura rinunciare alla quotidianità degli allenamenti in palestra con i compagni – racconta il giocatore classe 2002 -. Il nostro è un gruppo molto unito. Mi sono trovato bene anche nella prima stagione, ma quest’anno si è creato tra noi un legame speciale e c’era sempre voglia di stare tutti insieme. Forse i dieci giorni di convivenza in Brasile durante il Mondiale per Club hanno giocato un ruolo rilevante nel processo di crescita!”.

‘Biso’, come lo chiamano un po’ tutti a Civitanova, si è integrato alla perfezione. Tra l’altro la SuperLega Credem Banca 2025/26 avrà un sapore particolare per lui, visto che al terzo campionato in maglia Lube il destino gli riserverà il primo derby personale nella massima serie con Cuneo, Club che lo ha lanciato in Serie A nella città di origine.
“Sarà bello vedere tanti volti noti – spiega il numero 6 del sodalizio cuciniero -. Ho un buon rapporto anche con lo staff e la tifoseria del Club piemontese, sarà affascinante una reunion da avversario!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)