Le nazionali italiane di pallavolo, femminili e maschili, reduci dal doppio trionfo ai Campionati del Mondo 2025, sono state ricevute oggi al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro dal forte significato, che conferma ancora una volta la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo e più in generale verso lo sport italiano.
IL DISCORSO DI FERDINANDO DE GIORGI, CT DELLA NAZIONALE MASCHILE DI PALLAVOLO
Buongiorno a lei Presidente e grazie a tutti voi per questo invito speciale.
Sono felice di essere di nuovo alla sua presenza qui insieme con la squadra, lo staff e i
dirigenti dopo una breve pausa di riflessione post olimpiadi.
Devo dirle in piena sincerità che lei, caro Presidente è diventato il Nostro Motivatore.
Prima di partire per le Filippine – all’interno del nostro percorso formativo di squadra –
abbiamo visto il video con il discorso fatto dal nostro capitano Giannelli nell’occasione
del mondiale vinto nel 2022 che finiva con l’auspicio di vederla ancora il prima possibile.
Questa è stata la prima nostra spinta motivazionale.
È stato un mondiale vissuto tra spinte e controspinte emozionali in cui abbiamo cercato
di essere sempre in equilibrio. Un mondiale molto difficile ed impegnativo ma
consapevoli però del nostro percorso di lavoro fatto che ci rendeva certamente non
perfetti ma speciali.
I ragazzi e lo staff di questa nazionale azzurra di cui io sono il loro allenatore sono speciali
per la loro capacità e volontà di integrarsi, di aiutarsi, di sopportarsi. Si sono guardati
dentro per trovare delle energie valoriali che hanno reso la squadra solida, coesa e
coinvolta e si sa che, quando le persone sono coinvolte, i sogni si realizzano. Siamo qui
per festeggiare un momento storico della nostra Federazione e della pallavolo mondiale:
la doppia vittoria del mondiale maschile e femminile.
Presidente questa vittoria riflette il valore immenso della Nostra Italia complessa ma
immensa nella sua storia e nel suo sentire morale.
L’altra volta le avevo confidato del nostro grido agonistico di Noi Italia. Oggi le voglio
confidare delle tre parole imperative che abbiamo utilizzato grazie all’ispirazione del
nostro fisioterapista toscano Pito, nelle due ultime partite:
Divertitevi perché la pallavolo è sempre un gioco e l’atleta di alto livello non deve mai
rinunciare alla fanciullesca natura divertente del gioco.
Lottate… la forza di un carattere morale per affrontare le faticose sfide inevitabile per
arrivare a traguardi significativi
Resistete…la tenacia di credere insieme che i sogni si possono realizzare.
Signor Presidente vorrei chiudere con un auspicio. Lei ha ancora un po’ di anni di
mandato…io qualcuno di meno…mi piacerebbe rivederla a breve.
(fonte: FIPAV)