Nazionale maschile: secondo collegiale domani nella capitale
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Solo il tempo di rifiatare nel weekend per i nostri azzurri che domani, lunedì 15 Maggio, si ritroveranno a Roma per il secondo collegiale stagionale della nazionale seniores maschile.
Quattordici gli atleti convocati: Piano, Sabbi e Vettori della Azimut Modena: Sbertoli della Revivre Milano; Spirito e Ricci della Bunge Ravenna; Botto della Gi Group Monza; Balaso della Kioene Padova; Randazzo della Calzedonia Verona; Russo del Club Italia; Pesaresi della Cucine Civitanova; Antonov e Mazzone della Diatec Trentino; Buti della Sir Safety Perugia.
Il giorno 17 maggio Russo lascerà il raduno e verrà sostituito da Davide Candellaro della Lube Civitanova.
La squadra sino al 19 maggio lavorerà agli ordini di Giampaolo Medei.
La campagna abbonamenti rappresenta il cuore di Verona Volley, pronto a ripartire per scrivere un altro capitolo della sua storia, insieme alla sua gente
Giocatrice duttile e con un percorso sportivo particolare, Traballi porta con sé un mix di esperienza indoor e sulla sabbia, maturato in Italia e all’estero
Seconda giornata della Week 1 di VNL maschile e già se ne vedono delle belle: oltre a Italia-Germania, è finita al tiebreak anche Brasile-Cuba, altro big-match di giornata che ha regalato spettacolo ed emozioni infinite. La vittoria alla fine è andata ai caraibici, come nella VNL 2024, che dopo essere stati rimontati (erano avanti 2 set a zero) si sono imposti di misura nel quinto set per 15-13. Grandi protagonisti Darlan, nuovo acquisto di Verona, e Marlon Yant, a referto rispettivamente con 21 e 23 punti.
foto Volleyballworld
Ma non finisce qui, lunghe cinque set sono state anche le due sfide vinte da Argentina, trascinata dai 25 punti di Palonsky, e USA rispettivamente contro Canada e Iran. Alla squadra di coach Piazza, vicinissima a una impresa storica (era avanti 0-2 e ha perso il quinto ai vantaggi), non sono bastati i 30 punti di Amin.
Sugli altri campi, netto 3-0 della Cina ai danni della Serbia e successo per 3-1 della Polonia sul Giappone. Degni di nota anche i 7 muri vincenti dello statunitense McHenry, così come fanno notizia gli zero ace di squadra della Polonia.
