NAIA: titolo a Missouri Baptist, Vera Beltrame sconfitta in finale

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti
SHARE
Foto Missouri Baptist University
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 4 minuti

Di Redazione

Si è concluso il 42esimo campionato femminile della lega NAIA con la settimana delle Finali Nazionali al Tyson Events Center di Sioux City, Iowa. A un passo dal sogno si è fermata la corsa di Park University e Vera Beltrame: dopo aver vinto per il secondo anno consecutivo la Heart Tournament Conference e aver guadagnato l’accesso al torneo finale con un record di 27 vittorie consecutive, Park University ha ceduto solo in finale, in un match combattutissimo.

La Missouri Baptist University, vincitrice della precedente edizione, si è aggiudicata il match in 5 set e così anche il titolo nazionale NAIA. Missouri Baptist è ora una delle cinque squadre che hanno vinto due titoli consecutivamente. In precedenza a riuscire nell’impresa erano state Hawaii-Hilo, Brigham Young-Hawaii, California Baptist, Fresno Pacific e Columbia.

La Xavier University of Louisiana ha concluso la stagione con l’opening round del NAIA Women’s Volleyball National Championship. Egonu e compagne non sono riuscite a superare lo scoglio rappresentato dalla Life University (record 33-2) e hanno ceduto per 3-0 (28-26, 25-18, 25-22). Nonostante il risultato, XULA può vantare una stagione decisamente positiva, culminata con la vittoria della Red River Athletic Conference.

Prestazione da incorniciare per Linda Mungai, che ha sfoderato 18 difese stabilendo così un record stagionale di 5,05 difese a set. Linda ha abbattuto il record del 2017 di Anna Dalla Vecchia (4,76), con una media di 6,45 difese a set nelle ultime tre partite. Buona prestazione anche per l’altra italiana Emanuela Riglioni, che ha realizzato 15 assists e 2 ace. Per XULA, questa e’ l’undicesima apparizione al NAIA Women’s Volleyball National Championship.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


UCLA NCAA maschile premiazione

NCAA maschile: trionfa ancora UCLA, Long Beach ko in finale

USA College

Secondo successo di fila per UCLA nel campionato di Division I della NCAA maschile: la squadra dell'università di Los Angeles bissa il titolo conquistato lo scorso anno battendo nella finalissima i padroni di casa di Long Beach per 3-1 (25-21, 25-20, 27-29, 25-21). È dal lontano 2011 che in NCAA si registrano solo "doppiette" di vittorie consecutive, ma risaliva al 1996 l'ultima di UCLA, che si conferma largamente l'ateneo più titolato del campionato con 21 trionfi totali. Per l'altra squadra californiana - che non perdeva in casa da febbraio 2023, sempre contro i Bruins - si tratta invece della seconda finale persa in 3 anni dopo i due successi del 2018 e 2019.

La squadra del CT della nazionale John Speraw (al suo quinto titolo in carriera) ha ampiamente meritato il successo, vincendo 15 delle ultime 16 partite della stagione. In finale il primo set è stato deciso da un turno di servizio di Coleman McDonough che ha portato il punteggio dal 19-18 al 22-18, mentre il secondo è stato dominato dai Bruins (10-4, 18-12). Nel terzo set il riscatto di Long Beach dopo un match point annullato sul 24-23; il quarto parziale è rimasto in parità fino al 20-20 prima di tre attacchi decisivi di Zach Rama che hanno trascinato UCLA verso la chiusura, arrivata con un errore in attacco della squadra di casa.

Lo schiacciatore Ethan Champlin è stato premiato come MVP delle finali; con lui nel sestetto ideale due compagni di squadra, il centrale Merrick McHenry e il palleggiatore Andrew Rowan. Premiati anche Simon Torwie e Skyler Varga di Long Beach, Hilir Henno (uno dei figli dello storico libero francese Hubert) di Irvine e Camden Gianni di Grand Canyon.

(fonte: UCLA Men's Volleyball)